Obiettivi formativi
- analisi dei programmi televisivi.
- riflessione sulla pubblicità televisiva, dei giornali e delle riviste.
- riflessione sul rapporto bambino/tv.
- la funzione informativa ed esortativa della pubblicità.
- riconoscere nell’arte il documento storico.
Conoscenze e abilità
- riconoscere figure mimetizzate in un’ immagine d’insieme.
- individuare elementi comuni in immagini diverse.
- riconoscere segni simbolo o arbitrari.
- conoscere il paesaggio e saperlo descrivere.
- conoscere i colori e le tonalità calde e fredde.
- osservare delle immagini/foto di persone e descrivere le emozioni e i sentimenti suscitati dalle stesse.
- saper progettare una produzione nelle sequenze necessarie.
Attività e contenuti
- individuazione di figure e sfondi, illusioni ottiche e immagini che disturbano.
- osservare e analizzare interni non abitativi.
- confronto di immagini di ambienti in stagioni diverse.
- produzioni di immagini pubblicitarie.
- ingrandimento di un’immagine.
- rimpicciolimento di un’immagine.
- copiatura di un dipinto rispettando posizioni e proporzioni.
- tecnica del collage.
- tecnica della tempera
- tecnica dell’acquerello.
- utilizzo di materiali di recupero.
Competenze
- realizzare disegni, usando tecniche pittoriche decorative, manipolative per interpretare la realtà, esprimere sensazioni e sentimenti, abbellire ambienti e l’aula.
- acquisire competenze nel leggere e produrre crittogrammi.
- individuare elementi utili al mascheramento.
- saper descrivere una foto, un paesaggio, un dipinto, una pubblicità.
- saper leggere e decodificare una serie di immagini fotografiche poste in sequenza.
- saper copiare, saper ingrandire e rimpicciolire.
- lettura critica della pubblicità e riflessione sui fenomeni pubblicitari.
Metodo
Il percorso di attività di educazione all’immagine si svolgerà secondo un’ articolazione di proposte che legano sia i momenti fruitivi (la lettura) sia quelli produttivi (il disegno). Ci saranno quindi attività pensate per approfondire la capacità di osservazione, conoscenza e rappresentazione di ambienti reali, fantastici, vicini e lontani.
Ci sarà anche la lettura delle immagini, intesa come fruizione consapevole, che comporta necessariamente anche la capacità di stabilire rapporti tra il contenuto espresso e la strutturazione del messaggio. L’educazione all’immagine non sarà fine a se stessa ma sarà legata alle attività di lettura dei testi della biblioteca, di storia, geografia e scienze.
Verifica
La verifica avverrà tramite prove orali di lettura delle immagini e pratiche di realizzazione.
torna su