insegnante Mara Del Piccolo | |
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Le competenze linguistiche sono trasversali, poiché permettono alla persona di sviluppare la dimensione socio affettiva, nel rapporto con gli altri,la dimensione interiore, nella comunicazione del proprio vissuto e del proprio pensiero,la dimensione culturale, negli apprendimenti disciplinari.
Dunque sono indispensabili per una maturazione globale della persona.
Il curricolo di Lingua italiana ha pertanto l'intento di sviluppare e arricchire le competenze linguistiche che gli alunni utilizzeranno nei vari contesti della loro vita.
La progettazione didattica si basa sulla progettazione educativa precedentemente individuata.
Traguardi di competenza al termine della classe prima
Letto-scrittura
Ascolto
Parlato
Lettura
Scrittura
Lessico
Riflessione sulla lingua
Livelli di competenza attesi al termine della classe prima
Livello avanzato
L'alunno ha vissuto con consapevolezza, impegno e responsabilità il suo percorso di apprendimento. Ha acquisito con sicurezza la competenza tecnica di lettura e scrittura, con buon rispetto delle principali regole ortografiche. I suoi elaborati sono completi, corretti e curati. Partecipa sempre con pertinenza e chiarezza per esprimere idee e raccontare vissuti. E' attento all'uso e all'arricchimento del lessico. E' sempre disponibile a rivedere il proprio lavoro e si attiva per migliorarlo.
Livello intermedio
L'alunno ha vissuto il suo percorso di apprendimento dimostrando generalmente impegno e responsabilità. Ha acquisito le competenze tecniche di lettura e scrittura con un rispetto abbastanza buono delle principali regole ortografiche. I suoi elaborati sono solitamente corretti e completi. Partecipa a scambi linguistici attraverso messaggi semplici, ma chiari. Cerca di arricchire il proprio lessico. E' disponibile a rivedere il proprio lavoro, accogliendo suggerimenti e indicazioni.
Livello elementare
L'alunno ha vissuto il suo percorso di apprendimento con impegno alterno e attenzione discontinua. Ha acquisito parzialmente la competenza tecnica di lettura e scrittura; necessita di consolidare conoscenze e abilità. I suoi elaborati sono sufficientemente corretti e non sempre completi. Talvolta è necessario il supporto dell'insegnante per giungere al completamento della consegna. La partecipazione agli scambi linguistici è alterna e non sempre pertinente e consapevole. Il lessico utilizzato è modesto.
Dimensione ascolto
Obiettivi formativi
Abilità
Conoscenze
Contenuti
Interessi, esperienze, diritti dei bambini, episodi di vita quotidiana, testi narrativi di vario genere.
Verifica
Osservazione sistematica e registrazione degli atteggiamenti di ascolto
Dimensione espressione orale
Obiettivi formativi
Abilità
Conoscenze
Contenuti
Giochi linguistici; giochi ed esercizi per educare all'esatta pronuncia, alla formulazione corretta di frasi, all'arricchimento del lessico di base; dialoghi, conversazioni libere e guidate, per conoscere, riflettere, interagire, partendo da episodi di vita quotidiana, da racconti ascoltati, da vissuti individuali.
Verifica
Osservazione sistematica e registrazione della frequenza e delle modalità d'intervento, della qualità e della pertinenza del messaggio, della ricchezza del linguaggio orale.
Dimensione espressione scritta
Obiettivi formativi
Abilità
Conoscenze
Contenuti ed attività
Osservazione diretta della realtà, riflessione ed analisi di esperienze individuali e collettive, verbalizzazioni guidate, realizzazione di storie illustrate in sequenza, autodettato e dettato muto.
Verifica
Prove strutturate, analisi di un elaborato, considerando a) numero e tipologia degli errori ortografici b) qualità del contenuto espresso c) completamento della comunicazione
Dimensione lettura
Obiettivi formativi
Abilità
Conoscenze
Contenuti ed attività
Osservazione diretta, lettura-analisi-verbalizzazione di semplici immagini, esercizi-gioco di analisi, confronto, memorizzazione e manipolazione di semplici testi o brevi frasi; lettura prima solo ad alta voce e poi anche silenziosa di frasi-testo legate allo sfondo integratore, di brevi testi narrativi, descrittivi, pragmatici e poetici.
Verifica
Prove di lettura strutturate con registrazione dei livelli di rapidità e correttezza; prove strutturate e non per la comprensione; conversazioni guidate per rilevare l'avvenuta comprensione del testo letto nei suoi vari aspetti.
Dimensione lessico
Obiettivi formativi
Abilità
Conoscenze
Contenuti ed attività
Famiglie di parole, campi semantici, parole generali e specifiche. Le attività saranno svolte nell'ambito del generale percorso di apprendimento, stimolando la curiosità e guidando gli alunni alla scoperta dei significati.
Verifica
Le modalità di verifica sono quelle previste per le altre dimensioni.
Dimensione riflessione linguistica
Obiettivi formativi
Abilità
Conoscenze
Contenuti ed attività
Morfologia, sintassi, testualità; esercitazioni ortografiche; analisi e riflessione sulla tipologia di errore; giochi linguistici; scoperta della funzione delle parole e degli elementi costitutivi della frase.
Verifica
Le modalità di verifica sono quelle previste per le altre dimensioni.
Indicazioni metodologiche
In questa fascia di età i bambini elaborano una propria teoria linguistica e mettono in moto meccanismi di anticipazione servendosi di tutti gli elementi del contesto extralinguistico in cui sono inserite le parole. È questo processo spontaneo che nel primissimo periodo di scuola sarà accertato, valutato, incoraggiato, con attività e prove finalizzate a rilevare le competenze individuali e i differenti livelli raggiunti. Dopo questo primo approccio, che privilegia l’oralità, gli alunni saranno avviati alla conquista del codice alfabetico; al fine di sollecitare la loro curiosità verso la lingua scritta, i bambini avranno a disposizione libretti, giornalini, scritte.
Verranno proposti giochi, esperienze, attività collettive o in piccoli gruppi che favoriscano l’espressione spontanea e permettano una libera comunicazione. In particolare si farà riferimento alle storie (con personaggi fissi) presentate nel libro di lettura, storie che coinvolgeranno gli alunni nel graduale apprendimento della lettura e della scrittura.
Il metodo seguito sarà quello fonematico
Fin dall’inizio si solleciterà un uso creativo del linguaggio e mediante giochi con parole (rime, filastrocche, nonsense) si giungerà alla graduale scoperta delle regole.
A tal proposito si precisa che tra le abilità indicate compare anche il rispetto delle convenzioni linguistiche conosciute, ma il primo anno non sarà la quantità delle convenzioni a fare testo, quanto la gestione sicura delle poche regole apprese.
Grande rilievo sarà dato all’uso del parlato , finalizzato allo sviluppo di una interazione comunicativa legata alla quotidianità, quindi a situazioni reali direttamente vissute dai bambini.
Nel corso dell’intero anno scolastico verrà dato ampio spazio alla lettura dell’insegnante, al fine di sviluppare nei bambini il gusto ed il piacere verso la lettura stessa.