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Istituto Comprensivo di Basiliano e Sedegliano

Scuole statali dei Comuni di Basiliano, Coseano, Flaibano, Mereto di Tomba, Sedegliano (Ud)

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Programmazione didattica

Scuola Primaria di Mereto di Tomba - Pantianicco

anno scolastico 2013/2014

Classe Seconda
insegnante Rosa Ambrosino

Programmazione di Italiano

Obiettivi

Ascoltare comprendere e parlare

  • Prestare attenzione e dimostrare di avere inteso:discorsi di coetanei e adulti nelle diverse situazioni comunicative della vita scolastica.
  • Comprendere narrazioni lette dall’insegnante individuandone i principali dati informativi, la sequenza temporale, i nessi causali più importanti.
  • Comprendere il senso generale e le informazioni principali di testi letti o recitati (filastrocche e poesie scandite da rime e ritmi).
  • Esporre una propria esperienza rispettando la sequenza temporale e fornendo le informazioni essenziali alla comprensione.
  • Portare a termine una consegna orale, dimostrando di averne compreso le istruzioni.
  • Riconoscere i significati di diverse intonazioni della voce.
  • Riconoscere punti di vista diversi.
  • Intervenire nelle conversazioni rispettando le fondamentali regole di partecipazione.
  • Intervenire in modo adeguato e pertinente in una conversazione.
  • Individuare le informazioni principali di semplici descrizioni di persone, animali, oggetti e ambienti familiari.
  • Individuare in una narrazione ascoltata i protagonisti e le loro azioni principali in ordine cronologico.
  • Usare in modo opportuno l’affermazione, la negazione, l’interrogazione, l’esclamazione.
  • Formulare semplici istruzioni.
  • Narrare esperienze personali ricostruendo la sequenza temporale e causale delle azioni.
  • Recitare testi in versi.

Leggere

  • Perfezionare la capacità di lettura, sia di quella mentale che di quella ad alta voce.
  • Leggere correttamente ad alta voce semplici testi su argomenti diversi noti e dimostrare di averne compreso il contenuto.
  • Leggere ad alta voce rispettando la punteggiatura.
  • Dimostrare di avere compreso il contenuto di brevi narrazioni lette silenziosamente.
  • Leggere “ favole” individuandone gli elementi principali.
  • Leggere testi in versi rimati, rispettandone il ritmo sillabico.
  • Dimostrare di avere compreso il significato di  semplici testi di tipo pratico –comunicativo letti autonomamente.
  • Approfondire l’interesse e il piacere alla lettura individuale.

Scrivere

  • Partecipare attivamente alla costruzione di testi collettivi.
  • Comporre e scrivere correttamente brevi testi di tipo pratico –comunicativo : avvisi, didascalie, cartoline, inviti, istruzioni…
  • Scrivere brevi “storie inventate”, elaborate utilizzando varie tecniche.
  • Trasformare una breve storia: sostituire i personaggi; cambiare il finale; parafrasare le sequenze.
  • Comporre brevi descrizioni di persone, animali, oggetti e ambienti familiari.
  • Comporre brevi testi narrativi su traccia o su percorsi suggeriti.
  • Scrivere testi narrativi di carattere personale.
  • Rispondere per iscritto a domande aperte.
  • Rielaborare testi in versi.
  • Migliorare le capacità di autocorrezione e avviarsi alla revisione autonoma del testo prodotto.
  • Usare correttamente i principali segni di interpunzione.

Riflettere sulla lingua

  • Esprimere pertinenti osservazioni e valutazioni durante le attività di ricerca e scoperta delle caratteristiche del codice linguistico.
  • Eseguire correttamente giochi di spostamento e di sostituzione di elementi linguistici nella struttura frasale.
  • Manipolare le frasi, ampliandole e restringendole.
  • Comprendere la nozione di frase minima, individuare il soggetto e il predicato.
  • Raggruppare le parole in base a varie modalità e funzioni.
  • Distinguere nomi, azioni e qualità.
  • Conoscere le nozioni grammaticali di genere e numero, intuire quella di tempo.
  • Conoscere la categoria grammaticale di “nome” e quella di “articolo”.
  • Comprendere che si possono usare parole più precise e sforzarsi di farlo, partecipare attivamente alla ricerca lessicale.
  • Migliorare la strumentalità di base ortografica e sintattica.
  • Scrivere correttamente i digrammi particolari e le doppie, usare correttamente l’apostrofo e l’accento.
  • Riflettere sulla funzione della lettera “H” e usarla nella giusta modalità.
  • Dividere le parole in sillabe.

Contenuti

L’ascolto globale e selettivo.
Le regole di una buona conversazione.
I punti di vista diversi.
L’integrazione di vari linguaggi.
Il riconoscimento di descrizioni e dei canali percettivi usati.
I testi narrativi di carattere personale.
L’ordine logico e cronologico di una narrazione.
Semplici testi pragmatici: didascalie, etichette, elenchi, avvisi, inviti, istruzioni.
Le tecniche per inventare storie.
La lettura silenziosa.
La comprensione-analisi del testo di una situazione problematica.
La lettura in classe di un’opera letteraria per bambini.
Il testo narrativo “favola”.
I testi in versi: conte, ninne nanne, scioglilingua, filastrocche e poesie.
Le convenzioni ortografiche:consolidamento di tutti i fonemi e i grafemi corrispondenti affrontati l’anno scorso, la convenzione “mp” “mb”, le doppie, la divisione in sillabe, l’accento, l’apostrofo, l’“h” nel verbo avere, la “è” nel verbo essere e la “e” congiunzione, l’uso di “cq” “q”, “c-parole capricciose.
I segni di punteggiatura: il punto, il punto interrogativo, il punto esclamativo, la virgola, i due punti.
Il lessico appropriato, i sinonimi.
I connettivi logici: ma, perché,se,sebbene,quando,mentre.
La classificazione di parole:nomi e articoli, aggettivi.
La struttura e l’ordine delle parole all’interno di una frase.
Le parti significative di una frase:l’enunciato minimo.
La trasformazione di un enunciato da affermativo in negativo, interrogativo, esclamativo.

Indicazioni metodologiche

Consolidare gli apprendimenti strumentali già acquisiti sistemando l’ortografia e la lettura ad alta voce, con il perfezionamento delle pronunce e le intonazioni legate alla punteggiatura. Favorire l’espressione e la comunicazione degli alunni con l’uso di vari linguaggi riflettendo anche sul loro rapporto interattivo. Rendere i bambini più autonomi e consapevoli nell’uso della lingua orale e scritta attraverso diverse esperienze dirette e motivanti di fruizione e di produzione. Cercare di stimolare il più possibile la creatività dell’alunno e di privilegiare esperienze di insegnamento/apprendimento improntate all’operatività e alla ricerca-scoperta: le parole, gli enunciati i testi, oltre che strumenti vivi per comunicare, diventano anche “oggetti” con cui giocare, divertendosi a smontarli e rimontarli.

Raccordi disciplinari

Storia: l’ambientazione temporale: presente, passato, futuro. Gli indicatori logico-temporali. Analisi e riordino di eventi in successione logica.
Geografia: paesaggi ed elementi caratterizzanti. Lettura di semplici rappresentazioni iconiche.
Matematica: esecuzione di percorsi partendo da descrizioni verbali. Formule e risposte a semplici domande relative a situazioni concrete. Rappresentazioni iconiche di semplici dati classificati per modalità.
Arte e immagine: analisi della realtà e di semplici rappresentazioni grafiche secondo le relazioni spaziali. Composizioni creative rappresentanti i diversi paesaggi. Realizzazioni di cartelloni. Fumetti .
Informatica: uso di programmi di videoscrittura
Educazione all’affettività/educazione alla cittadinanza: ascolto e relazione positiva nei confronti degli altri. Modalità positive nell’interazione comunicativa. Percezione di sé e delle proprie capacità.

Livelli di valutazione

Alto: ascolta ,comprende ed interagisce in uno scambio comunicativo in modo adeguato, pertinente e approfondito. Legge in modo corretto, scorrevole ed espressivo. Scrive sotto dettatura e/o autonomamente in modo chiaro e molto corretto. Riconosce ed usa la lingua con piena padronanza.
Medio: ascolta, comprende ed interagisce in uno scambio comunicativo in modo essenziale, corretto e per tempi brevi. Legge in modo corretto. Scrive sotto dettatura e/o autonomamente in modo corretto. Riconosce ed usa la lingua essenzialmente.
Basso: ascolta, comprende ed interagisce in modo passivo, inadeguato e per tempi molto brevi. Legge in modo stentato. Scrive sotto dettatura e/o autonomamente in modo poco corretto, poco organizzato. Riconosce ed usa la lingua in modo incerto.

Criteri di verifica e valutazione

Le verifiche saranno articolate in tre momenti : prove iniziali - verifiche in itinere - prove finali
Gli strumenti di verifica sono rappresentati da:

  • prove pratiche con domande a risposta aperta
  •  con domande a risposta vero/falso
  • con domande a risposta multipla
  • completamento di testi con parole
  • completamento di testi senza aiuto.

Le prove vengono predisposte tenendo conto degli obiettivi minimi (soglia di irrinunciabilità) delle discipline. I risultati delle verifiche periodiche sono utilizzati ai fini della valutazione quadrimestrale per gli opportuni adeguamenti, oltre che per eventuali interventi di recupero e di potenziamento. La valutazione finale tiene conto della situazione di partenza, delle reali capacità dell’alunno, dell’impegno dimostrato.

Valutazione e verifica BES

  •  Valutazioni più attente alle conoscenze e alle competenze di analisi, sintesi e collegamento piuttosto che alla correttezza formale;
  •  Tempi più lunghi per l’esecuzione delle prove.

Cosa valuto

l’apprendimento: il raggiungimento degli obiettivi, con particolare attenzione al processo e
quindi il miglioramento rispetto alla situazione di partenza.                                          
il comportamento: il raggiungimento di obiettivi relazionali: livello di rispetto delle persone, delle norme e regole condivise e dell’ambiente scolastico, l’interesse la partecipazione, la socialità.
l’impegnoriferito alla: disponibilità ad impegnarsi con una quantità di lavoro adeguata, capacità di organizzare il proprio lavoro , con riferimento anche ai compiti a casa, con continuità, puntualità e precisione.
la partecipazioneriferita: al complesso degli atteggiamenti dell’alunno nel lavoro comune durante le lezioni, nelle attività di gruppo e in particolare per: l’attenzione dimostrata, la capacita di concentrazione.
Affinchè  la valutazionedell’apprendimento risulti efficace:

  • stabilire con esattezza quali obiettivi si intendono porre a verifica;
  • assegnare le prove in maniera calibrata ed equilibrata (evitare più prove nella stessa giornata);
  • predisporre prove equipollenti per i soggetti diversamente abili o BES (anche in concertazione con l’insegnante di sostegno);
  • che ci sia corrispondenza tra quanto dichiarato e quanto realizzato (PDP);

Competenze finali

  • Partecipa a scambi linguistici con compagni e docenti nel corso di differenti situazioni comunicative attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti.
  • Racconta oralmente un’ esperienza personale o una storia rispettando il criterio della successione cronologica ed esprime le proprie emozioni riferite a situazioni vissute.
  • Ascolta e comprende semplici testi di tipo diverso in vista di scopi funzionali, di intrattenimento e/o svago, e ne individua il senso globale e/o le informazioni principali.
  • Ha acquisito la competenza tecnica della lettura (lettura strumentale) legge in maniera scorrevole brevi e facili testi per scopi pratici, di intrattenimento e/o svago, sia a voce alta sia con lettura silenziosa e autonoma, e ne individua gli elementi essenziali.
  • Ha acquisito la competenza tecnica della scrittura (scrittura strumentale) : produce per scritto semplici messaggi e testi connessi a scopi pratici e di intrattenimento, rispettando le più importanti convenzioni ortografiche.
  • A partire dal lessico già in suo possesso comprende nuovi significati e usa nuove parole ed espressioni.

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