insegnante Flavia Di Narda | |
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Il concetto di tempo e, più in generale i principi fondanti della storia, sono molto complessi per i bambini che riescono ad accedervi solo attraverso un percorso lento e graduale, fondato su esperienze motivanti e significative utili ad avviare la riflessione sul vissuto quotidiano, per comprenderlo e organizzarlo secondo le categorie temporali.
Le attività di riflessione e di confronto saranno proposte con gradualità e sistematicità per poter ordinare i fatti e le azioni della vita quotidiana, soprattutto a scopi pratici: riconoscere e ricordare l’organizzazione scolastica giornaliera e settimanale, comprendere e ricordare semplici procedure di lavoro o riuscire a raccontare dei vissuti personali e delle storie.
Verranno analizzate le diverse dimensioni dell’ordine cronologico, in quanto successione di fatti o contemporaneità degli stessi. Inoltre, sempre attraverso l’esperienza, si rifletterà sulle diverse durate dei fatti o dei fenomeni.
L'osservazione dei cambiamenti climatici e naturali in relazione al passaggio delle stagioni, con le relative ripercussioni sulla vita dell'uomo, saranno la base per la comprensione del concetto di tempo ciclico, unitamente ad altri esempi facenti parte dell’esperienza dei bambini.
L’idea di tempo passa anche attraverso le trasformazioni che gli esseri viventi subiscono. Ecco allora le osservazioni sugli effetti del tempo che passa e sulla diversa quantità di tempo necessaria per trasformazioni di diverso genere.
Un ulteriore aspetto da esplorare sarà quello legato alla misurazione.
Il lavoro sarà sempre supportato da opportune rappresentazioni, nonché dalla costruzione di strumenti adatti, affinché l’alunno possa più agevolmente pervenire a forme di astrazione concettuale rispetto ai contenuti esaminati.
Le attività verranno svolte contestualmente a quelle di Italiano e di Arte e Immagine
Inoltre, i concetti che ne sono alla base, ma anche le operazioni cognitive e le abilità operative grazie alle quali si viene a formare sapere storico sono intimamente correlati al il sapere geografico, scientifico e tecnologico. Per questa ragione, il presente piano di lavoro si intreccia con quello di geografia, scienze e tecnologia elaborato dalla collega Blasone.
Traguardi per lo sviluppo di competenze
Acquisire strumentalità e conoscenze indispensabili alla comprensione del concetto di tempo, per riuscire ad orientarsi; per imparare ad organizzare in modo significativo il ricordo dei fatti legati al vissuto personale e del gruppo; per cogliere e comprendere relazioni importanti.
Conoscenze
Abilità
organizzazione delle informazioni:
Uso dei documenti
Attività
Criteri metodologici
Il percorso prevede il seguente iter metodologico:
Prestazione autentica
La competenza verrà valutata in base al livello di autonomia dimostrato dall’alunno nell’utilizzare le conoscenze e nell’applicare abilità utili al raggiungimento degli scopi sopra elencati.
Verifica e valutazione
La valutazione si baserà su semplici prove oggettive scritte, su prove orali di rielaborazione, su osservazioni sistematiche riguardo ad atteggiamenti e metodi di lavoro. Il progressivo strutturarsi dell’orizzonte temporale si esplica anche attraverso una padronanza lessicale specifica per mezzo della quale è possibile verificare in situazione la capacità di utilizzare in modo consapevole le principali categorie temporali. Gli strumenti di rilevazione sono prevalentemente legati all’osservazione nel contesto in cui i bambini operano, delle modalità di affrontare situazioni e problemi che richiedono l’utilizzo del concetti di tempo.
Si tratterà, pertanto di rilevare :