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Istituto Comprensivo di Basiliano e Sedegliano

Scuole statali dei Comuni di Basiliano, Coseano, Flaibano, Mereto di Tomba, Sedegliano (Ud)

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Programmazione didattica

Scuola Primaria di Coseano-Cisterna

anno scolastico 2013/2014

Classe Prima
insegnante Flavia Di Narda

Programmazione di Italiano

Macrocompetenza

comunicare e comprendere
l’alunno si espriei in modo corretto, personale e consapevole, utilizzando e potenziando le proprie risorse; partecipa attivamente alla vita scolastica collaborando ed esprimendo proposte, idee e pareri, rispettando le regole della convivenza civile e dimostrando disponibilità all’ascolto e al rispetto reciproco

Traguardi di competenza per la classe

 L’alunno è in grado di

  • esprimere in modo intenzionale bisogni, sensazioni, emozioni, desideri utilizzando codici espressivi diversi
  • raccontare in modo coerente, rispettando le regole della partecipazione, le proprie esperienze significative vissute in campo scolastico ed extrascolastico;
  • ascoltare, decodificare e comprendere un messaggio e fornire la risposta adeguata.

La lingua è uno strumento del pensiero, è anche un mezzo convenzionale di comunicazione e, non meno importante, è espressione del proprio mondo interiore.
Essa quindi, per sua natura, assolve un compito comunicativo, in quanto mette in contatto il nostro mondo interiore con quello esterno e, contemporaneamente, svolge una funzione cognitiva poiché è lo strumento del nostro ragionare, serve ad organizzare e a rappresentare idee, esperienze, concetti. La lingua, infine, ha una funzione testuale, nel senso che diventa strumento di interpretazione (ascoltare e leggere) e di espressione (parlare e scrivere).
Lo scopo del curricolo sarà quello di mettere in costante relazione queste tre funzioni per avviare gli alunni alla riflessione consapevole sul proprio mondo interiore e sulla realtà esterna.
La funzione comunicativa della lingua si esplica in una comunità dialogante che condivide mezzi e strumenti utili alla comprensione della realtà interiore dei suoi componenti che si relazionano con il mondo esterno.
La coesione, la disponibilità e la partecipazione del gruppo classe sono  importanti nello sviluppo della dimensione cognitiva della lingua, che si esplica nella strutturazione di operazioni mentali e di processi cognitivi che permettono di acquisire conoscenze e abilità che, a loro volta, vanno ad alimentare la funzione testuale della lingua. Quest’ultima segna il passaggio dal linguaggio concreto e quotidiano ad uno più consapevole ed analitico.
L’itinerario educativo e didattico propone una scelta di situazioni, contenuti e metodologie che permetta di valorizzare l’apprendimento come scoperta sollecitata da esperienze e riflessioni personali,  attraverso le quali gli alunni possono appropriarsi e rielaborare i prodotti cognitivi e motivare la loro appartenenza al gruppo che dialoga al suo interno e con il mondo.
Il ruolo dell’insegnante, quindi, è quello di proporre e facilitare esperienze di confronto, di discussione e dialogo, di sollecitare riflessioni, trovare concordanze e ottenere sintesi, di condurre alla scoperta di significati.
La dimensione affettivo-relazionale della lingua sarà potenziata attraverso un percorso permanente, un “FILO DIRETTO” della e  con la classe a cui sarà dedicata un’ora settimanale durante la quale si affronteranno argomenti, tematiche, discussioni e letture di particolare interesse per gli alunni, nonché i problemi che emergeranno nella convivenza quotidiana.
Per accrescere la dimensione cognitiva della lingua saranno individuati e sviluppati quegli elementi di interdisciplinarità che facilitano la strutturazione di operazioni mentali e di processi cognitivi generali.
“VIAGGIO IN PRIMA CLASSE” ovvero un piccolo diario di bordo ricostruirà in sintesi i momenti salienti vissuti dai bambini e documenterà, con modalità diverse (disegni, parole e frasi, fotografie, brevi racconti, semplici schemi e rappresentazioni), le esperienze, le scoperte, le conoscenze che sono diventate patrimonio del gruppo attraverso il lavoro didattico in tutte le discipline scolastiche.
Il diario verrà consegnata ai bambini della scuola dell’Infanzia durante l’incontro di continuità che sarà organizzato alla fine dell’anno scolastico.

Prestazione autentica: Viaggio in prima classe

Compito: prepariamo insieme un “quadernone” per raccontare ai nostri amici “Orsetti” della scuola dell’Infanzia, come si è svolto il primo anno di scuola, che cosa avete imparato, quali sono state le esperienze più importanti, quali sono i cambiamenti che volete segnalare, quali persone avete incontrato …  e tutto ciò che vi sembra importante mettere in evidenza.
Attenzione: il lavoro finale sarà la somma di tanti piccoli lavori preparati da ognuno di voi. Maggiore sarà la vostra partecipazione, più completo risulterà il lavoro finale.

Obiettivi interdisciplinari di competenza

Area metacognitiva

  • Esprimere e motivare punti di vista e idee;
  • partecipare in modo coerente all’organizzazione delle fasi del lavoro;
  • individuare le difficoltà incontrate nello svolgimento del compito e riflettere sui possibili cambiamenti da adottare.

Area cognitiva

  • Interagire in modo spontaneo durante gli scambi comunicativi con la classe formulando messaggi semplici, chiari e pertinenti rispetto all’argomento e alla situazione affrontata;
  • acquisire abilità funzionali a lettura e scrittura;
  • acquisire abilità funzionali alla comprensione del concetto di numero;
  • raccontare/rappresentare con modalità espressive diverse esperienze, fatti, attività secondo un ordine spazio-temporale;
  • elaborare semplici informazioni.

Area affettivo-relazionale

  • Riconoscere l’importanza del proprio ruolo all’interno del gruppo;
  • accettare e rispettare le idee e le opinioni degli altri e della maggioranza dei compagni;
  • condividere idee, conoscenze e strategie con il gruppo dei compagni.

Livelli relativi alle competenze degli assi culturali

  • Livello base: svolge compiti semplici in situazioni note, possiede conoscenze e abilità essenziali, sa applicare regole e procedure fondamentali
  • Livello intermedio: svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli, sa utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite
  • Livello avanzato: svolge compiti e problemi complessi in situazioni nuove, usa con padronanza conoscenze e abilità; propone e sostiene le proprie opinioni, assume autonomamente decisioni consapevoli.

Valutazione del prodotto finale

Particolare attenzione sarà rivolta alla rilevazione delle modalità di lavoro, delle abilità e conoscenze messe in campo dai bambini. Gli aspetti rilevanti riguarderanno:

  • le fasi del lavoro: sono state pianificate/parzialmente/non…;
  • i  testi: sono inerenti alle situazioni considerate /parzialmente/non…;
  • le immagini: sono contestualizzate alla situazione descritta/parzialmente/non…;
  • l’ordine spazio-temporale: è stato rispettato/parzialmente/non…;
  • gli spazi: sono stati rappresentati in relazione alla loro funzione/parzialmente / non…;
  • i dati raccolti: sono stati utilizzati per eseguire operazioni aritmetiche corrette/parzialmente/non …;
  • il lavoro: si caratterizza per la presenza di aspetti personali e originali.

Traguardi disciplinari di sviluppo delle competenze:

l’alunno partecipa a scambi comunicativi  con i compagni e i docenti attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti, formulati in un registro il più possibile adeguato alla situazione.
Ascolta per un tempo adeguato la lettura di un testo e ne comprende il senso.
Legge parole e semplici frasi attribuendovi un preciso significato.
Scrive in autonomia parole e frasi per raccontare, spiegare, ricordare.
Riconosce i principali elementi costitutivi delle frasi e li utilizza per costruirne di proprie.

Ascolto e parlato

Obiettivi di apprendimento

Durante i momenti di interazione l’alunno dimostra di:

  • saper ascoltare gli interlocutori(adulti e coetanei) per cogliere opportunità di conoscenza, di confronto e di miglioramento;
  • ascoltare per ricavare informazioni utili al lavoro scolastico;
  • inserirsi in modo pertinente e costruttivo nel dialogo;
  • interagire in modo adeguato ed efficace nella quotidianità scolastica rispetto alle richieste ;
  • apprendere nuove conoscenze.

Abilità da sviluppare:

  • riconoscere il tipo di situazione e focalizzare l’attenzione sullo stimolo più importante;
  • aumentare progressivamente i tempi di attenzione ;
  • imparare ad esprimere spontaneamente e in modo chiaro le proprie necessità;
  • raccontare di sé in modo più consapevole: prendere coscienza dei propri gusti personali, dei bisogni e delle scelte, condividere  esperienze,opinioni, scoperte con i compagni.

Prestazioni attese

Durante gli scambi comunicativi l’alunno

  • esegue in autonomia istruzioni e consegne e assolve a semplici incarichi;
  • chiede chiarimenti su ciò che non capisce;
  • ascolta gli altri e li lascia parlare;
  • interviene in modo pertinente e appropriato;
  • racconta spontaneamente le sue esperienze;
  • esprime le sue idee per condividerle con il gruppo

Rispetto alla valutazione delle competenze descritte si effettueranno osservazioni sistematiche per rilevare la frequenza dei comportamenti significativi. Il livello di competenza verrà definito anche in relazione all’autonomia e al senso di responsabilità dimostrati nel mettere in atto le azioni descritte.

Scrittura

Obiettivi di apprendimento

L’alunno utilizza il codice scritto per:

  • comporre brevi testi (parole, semplici frasi, brevi periodi) in relazione al percorso progettato;
  • apprendere le abilità di base con il supporto dei contenuti inerenti le scoperte, i vissuti personali e del gruppo, gli avvenimenti e le ricorrenze;
  • consolidare le abilità propedeutiche all’acquisizione della strumentalità della scrittura:
    • discriminare le unità sonore
    • copiare da modello
    • far corrispondere ad ogni fonema un grafema
    • far corrispondere ad un’unità sonora una sillaba e viceversa
    • rispettare l’ordine grafico convenzionale
    • considerare gli aspetti sonori delle parole (rime, doppie..)

Abilità da sviluppare:

  • Riconoscere la correlazione tra fonema e grafema;
  • riconoscere, discriminare e scrivere vocali, consonanti, sillabe, digrammi e suoni complessi;
  • copiare sillabe, parole e semplici frasi nei caratteri dello stampato maiuscolo e minuscolo;
  • scrivere parole e frasi per dettatura e auto dettatura;
  • individuare somiglianze e differenze nel confronto fra parole;
  • scomporre e ricomporre sillabe, parole e brevi frasi.

Prestazioni attese

L’alunno riconosce e distingue i suoni e li riproduce in grafemi;
scrive parole. frasi e semplici testi relativi a situazioni note.
In occasione significative (compleanni, ricorrenze, feste) i bambini si cimenteranno nella produzione di semplici messaggi di auguri, brevi didascalie esplicative delle loro produzioni grafiche, cartelloni murali e quanto saranno in grado di organizzare insieme.
Il livello di competenza verrà definito in relazione alla correttezza ortografica (sarà rilevata la tipologia degli errori fonologici: omissioni, sostituzioni, inversioni, inserzioni), all’impegno, all’originalità e alla completezza della produzione personale.

Lettura

Obiettivi di apprendimento

L’alunno si impadronisce gradualmente delle abilità di lettura strumentale per:

  • scoprire e comprendere messaggi e informazioni
  • scoprire il piacere della lettura
  • per vivere l’esperienza della scoperta, della conoscenza e dell’immaginazione.

Abilità da sviluppare:

  • discriminare suoni;
  • produrre sequenze ritmiche;
  • sintesi fonemica e sillabica;
  • segmentazione fonemica e sillabica;
  • riconoscere sillabe e rime;
  • produrre sillabe e rime

Prestazioni attese

Decodifica e comprensione: l’alunno sa decifrare e anticipare parole bi-trisallabe, leggere e comprendere frasi e brevi semplici testi. Il livello sarà definito sulla base della correttezza fonologica e sulla rapidità nell’effettuare la sintesi fonemica e sillabica.

Lettura come piacere: l’alunno legge spontaneamente parole e messaggi che scopre nel suo ambiente di vita; gestisce in autonomia la scelta e la lettura dei libri a disposizione della classe.
Il livello di competenza verrà definito in relazione alla frequenza dei comportamenti significativi, all’impegno e al senso di responsabilità dimostrati

Riflessione linguistica

Obiettivi di apprendimento

L’alunno viene guidato a soffermarsi sul proprio lavoro per:

  • comprenderne gli scopi e i contenuti
  • scoprire gli errori e autocorreggersi
  • applicare le regole conosciute.

Conoscenze

  • le prime convenzioni di scrittura (vocali e consonanti, scansione in sillabe, accento, raddoppiamenti, fonemi complessi)
  • introduzione dei diversi caratteri grafici
  • la funzione dei segni di punteggiatura forte
  • concordanze (genere e numero)
  • il concetto di frase.

Abilità da sviluppare:

  • scrivere parole per autodettatura;
  • discriminare e utilizzare i caratteri della scrittura (stampato maiuscolo e minuscolo)
  • percepire la divisione sillabica della parola;
  • riconoscere ed utilizzare le principali convenzioni ortografiche;
  • riconoscere ed utilizzare i principali segni di punteggiatura.

Prestazioni attese

Nelle  situazioni quotidiane (assolvere incarichi e compiti nell’ambito della classe) l’alunno legge e scrive correttamente e in autonomia parole e frasi.
Livello di competenza: sarà definito sulla base della corrispondenza fonema-grafema, sulla correttezza ortografica (quantità e tipologia di errori) e sintattica.

Attività e contenuti disciplinari

  • Letture libere e a tema proposte dall’insegnante;
  • riflessioni guidate in ordine agli aspetti relazionali, sociali e cognitivi delle attività quotidiana;
  • esercitazioni specifiche sulle convenzioni della scrittura;
  • correzione collegiale delle produzioni e dei compiti assegnati;
  • analisi degli errori e relative riflessioni;
  • analisi e classificazione delle parole e dei principali elementi costitutivi della frase;
  • scoperta di parole e dei loro significati.

Modalità di verifica e di valutazione

Il lavoro didattico sarà costantemente monitorato al fine di predisporre un puntuale adeguamento dell’itinerario didattico in conformità alle esigenze e ai bisogni manifestati dagli alunni. Attraverso l’osservazione sistematica, si procederà alla registrazione di:

  • interesse e partecipazione dell’alunno alle attività della classe;
  • frequenza e coerenza degli interventi nelle fasi di elaborazione delle conoscenze;
  • capacità di gestire in modo autonomo le consegne ricevute;

Per la rilevazione del livello di abilità raggiunto e delle conoscenze acquisite si procederà anche alla somministrazione di prove di verifica individuali e in piccolo gruppo la cui tipologia dipenderà dallo scopo valutativo (prove di lettura, di ascolto e di comprensione, scrittura di parole/semplici frasi, prove di completamento).

Criteri metodologici

“Lo sviluppo di competenze linguistiche ampie e sicure è una condizione indispensabile per la crescita della persona e per l’esercizio pieno della cittadinanza, per l’accesso critico a tutti gli ambiti culturali e per il raggiungimento del successo scolastico in ogni settore di studio”. (Indicazioni nazionali per il curricolo 2012)
L’insegnante, nella consapevolezza di rappresentare un modello espressivo e di comportamento per gli alunni, avrà cura di:

  • valorizzare e favorire la comunicazione all’interno della classe;
  • considerare l’interazione comunicativa come punto di partenza delle attività linguistiche proposte;
  • stimolare la curiosità e i dubbi e creare le condizioni perché gli alunni possano esprimerli;
  • guidare gli alunni alla problematizzazione  della realtà e dell’esperienza, al confronto, alla ricerca e alla costruzione di significati, alla condivisione di conoscenze, al riconoscimento di punti di vista diversi e alla loro negoziazione;
  • avviare gli alunni alla riflessione e alla comprensione di nuovi vocaboli a partire dal contesto.

Rispetto alla pratica della lettura saranno individuati momenti dedicati alla lettura vicariale per produrre e aumentare l’attenzione e la curiosità, sviluppare la fantasia e il confronto; l’insegnante guiderà gli alunni alla comprensione del testo attraverso riflessioni guidate, momenti di analisi, richieste di spiegazione; organizzerà la biblioteca di classe in modo che i bambini possono accedervi liberamente.
“L’acquisizione della competenza strumentale della scrittura, entro i primi due anni di scuola, comporta una costante attenzione alle abilità grafico-manuali e alla correttezza ortografica”. (Indicazioni per il curricolo 2012)
In relazione alla pratica della scrittura, l’insegnante avrà cura di:

  • renderne significativo l’apprendimento attraverso proposte motivanti e stimolanti;
  • valorizzare le esperienze e le conoscenze dei singoli;
  • curare la correzione di parole e frasi nell’ambito del gruppo per favorire l’auto-correzione e il consolidamento di quanto ciascun alunno ha acquisito;
  • guidare alla costruzione di “ famiglie di parole” secondo relazioni differenti;
  • individuare strategie, proporre attività adatte a favorire la libera espressione scritta degli alunni.

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