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Scuola Primaria di Flaibano

Programmazione didattica

anno scolastico 2010/2011

Classe seconda
insegnanti Milena Lodolo e Giuliana Morati

Il piano didattico di lingua italiana

In classe seconda la programmazione  didattica di italiano si svilupperà su quattro diversi percorsi tematici:

  1. riflettere sulla parola
  2. riflettere sulla frase
  3. leggere per capire
  4. leggere e produrre testi.

Naturalmente la distinzione è puramente strumentale in quanto, durante l’intero anno scolastico, i percorsi verranno sviluppati su binari paralleli e i contenuti saranno presentati in modo graduale ed omogeneo.

Parlare e ascoltare

Fondamentale sarà prevedere attività mirate allo sviluppo delle abilità orali della lingua: il parlare e l’ascoltare. Verranno perciò organizzati momenti in cui il bambino possa esprimere il proprio vissuto, conversare con altri compagni e con l’insegnante, o esporre i racconti letti allo scopo di raggiungere i seguenti obiettivi:

  • esprimersi con chiarezza e coerenza utilizzando via via un lessico più vario e preciso;
  • intervenire quando si ha la parola;
  • effettuare interventi pertinenti al tema affrontato;
  • ascoltare chi parla;
  • non interrompere chi parla.

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Programmazione di lingua italiana

A - Riflettere sulla parola

Conoscenze Abilità
Forma e significato delle parole
  • Comprendere che il significato di una parola cambia al variare di una lettera
Lessico
  • Formare famiglie di parole
  • Individuare i sinonimi
  • Individuare i contrari
Inferenze lessicali
  • Completare un testo con i termini mancanti
  • Individuare il sinonimo di un termine basandosi sul contesto
Ortografia.
  • Scrivere correttamente e completare parole
  • Individuare e utilizzare correttamente i digrammi e i trigrammi (gn, gli, sci-sce…)
  • Riconoscere i raddoppiamenti
  • Dividere in sillabe
  • Utilizzare correttamente l’accento
  • Utilizzare correttamente l’apostrofo
Le parti del discorso
  • Riconoscere nomi,aggettivi qualificativi e verbi
  • Distinguere nomi di persona,di animale, di cosa, comuni e propri, maschili e femminili, singolari e plurali
  • Riconoscere e usare gli articoli
  • Utilizzare i verbi al presente, al passato, al futuro

B - Riflettere sulla frase

Conoscenze Abilità
La frase
  • Ricostruire la frase in modo coerente e logico
  • Individuare i sintagmi e ricomporli in una frase coerente
  • Intuire il concetto di frase minima
  • Arricchire la frase minima con le espansioni
  • Costruire frasi logiche e coerenti
  • Riconoscere il soggetto e la sua funzione
  • Riconoscere il predicato e la sua funzione
  • Utilizzare i connettivi logici

C - Leggere per capire

Conoscenze Abilità
Strategie di lettura
  • Trarre inferenze
  • Individuare incongruenze
  • Realizzare anticipazioni
  • Cogliere l’idea centrale
  • Riordinare le parti di un racconto
  • Concludere la vicenda in modo logico

D - Leggere e produrre testi

Conoscenze Abilità
Comprensione del testo
  • Cogliere le informazioni principali
  • Identificare le caratteristiche del protagonista
  • Identificare i personaggi e le loro caratteristiche
  • Collegare le azioni ai personaggi che le compiono
  • Ricostruire l’ordine temporale della vicenda
  • Individuare i luoghi della vicenda
Produzione del testo
  • Scrivere una didascalia
  • Scrivere un testo narrativo date delle immagini
  • Narrare
  • Descrivere
I segni di punteggiatura
  • Usare correttamente i segni di interpunzione

Descrittori per la valutazione

  • Possiede un lessico corretto
  • Realizza inferenze lessicali completando un testo con parole mancanti
  • Rispetta le convenzioni ortografiche
  • Produce frasi semplici, chiare e corrette
  • Applica opportune strategie di lettura su testi semplici; comprende gli aspetti impliciti del testo grazie all’ausilio di questionari strutturati a scelta multipla
  • Sa prevedere la conclusione di un racconto, dato uno stimolo visivo
  • Individua gli elementi essenziali del racconto
  • Sa effettuare una narrazione e una descrizione avvalendosi di uno schema dato.

Contenuti

  • Trasmissione di messaggi di vario tipo: consegne, regole,   istruzioni
  • Dialoghi,conversazioni, poesie,fiabe,narrazioni di esperienze personali e di vissuti quotidiani.
  • Produzioni collettive di testi legati ad esperienze comuni e a vissuti quotidiani.
  • Brevi testi da scrivere in autonomia sotto dettatura
  • Storie incomplete.
  • Racconti fantastici
  • Giochi linguistici,rebus,cruciverba,
  • Brevi testi accompagnati da immagini.
  • Favole, descrizioni, poesie.

Metodologia

Le insegnanti si propongono di dare molto spazio alla lingua orale e quindi alla conversazione,per favorire parallelamente le attività dell’ascolto e del parlato.
Le conversazioni si svolgono su contenuti occasionali o programmati ; vengono svolte quotidianamente, ma trovano un loro spazio specifico nelle assemblee. Il bambino è portato gradualmente alla scoperta delle norme che regolano la conversazione e al loro rispetto per permettere a tutti di essere partecipi.
Si favorisce la capacità di ascolto, inteso come comprensione e interpretazione di messaggi ,anche attraverso letture e spiegazioni dell’insegnante .
Vengono presentate descrizioni (didascalie) di immagini,ricostruzione di storie con immagini, fumetti e racconti di esperienze personali precedute da rappresentazioni grafiche.
Per la comprensione del testo si propongono brevi testi legati alle esperienze del bambino e allo sfondo del paese fantastico e successivamente vengono orientati alla scelta multipla.

Fin dall’inizio si cerca di motivare il bambino verso una lettura sempre più piacevole e attiva,prevedendo momenti specifici di lettura ad alta voce da parte dell’insegnante e dagli stessi alunni su libri letti o di loro gradimento, senza una richiesta sistematica di comprensione. Si intende strutturare uno spazio per poter usufruire della biblioteca scolastica e continuare a frequentare regolarmente quella comunale (si veda laboratorio del libro)

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