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Scuola Primaria di Flaibano

Programmazione didattica

anno scolastico 2010/2011

Classe Seconda
insegnanti Milena Lodolo e Giuliana Morati

Avvio alle discipline (scienze, geografia e storia)

In classe prima le proposte didattiche finalizzate al raggiungimento degli obiettivi previsti per storia, geografia e scienze erano strettamente connesse con quelle volte allo sviluppo della competenza in lingua italiana e avevano un carattere pre-disciplinare. Anche in classe seconda l’approccio alle discipline conserverà un carattere fortemente interdisciplinare, ma si avvierà verso una prima sistematizzazione dei saperi.

L’avvio alle discipline per classe seconda sarà quindi orientato a fornire agli allievi una lettura in chiave storica, geografica e scientifica delle esperienze vissute e dell’ambiente circostante.

L’approccio interdisciplinare sarà garantito anche con riferimento alla lingua italiana.
Gli argomenti trattati riguarderanno dapprima la storia personale  e il trascorrere del tempo con riferimento alla linearità del suo passare, alla ciclicità di fenomeni e agli strumenti di misurazione

La scoperta e la rappresentazione dell’ambiente riguarderà soprattutto elementi come le piante e gli animali.

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Unità 1 – Le piante

A. Obiettivi

Obiettivi di apprendimento di Geografia (dalle indicazioni per il Curricolo)

  • Individuare gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i vari tipi di paesaggio.

Obiettivi di apprendimento di Scienze (dalle indicazioni per il Curricolo)

  • Osservare, descrivere, confrontare, correlare elementi della realtà circostante: per esempio imparando a distinguere piante e animali, terreni e acque, cogliendone somiglianze e differenze e operando classificazioni secondo criteri diversi; acquisire familiarità con la variabilità dei fenomeni atmosferici (venti, nuvole, pioggia,…) e con la periodicità su diverse scale temporali dei fenomeni celesti (dì/notte, percorsi del sole, fasi della luna, stagioni …. ).
  • Individuare il rapporto tra strutture e funzioni negli organismi osservati/osservabili, in quanto caratteristica peculiare degli organismi viventi in stretta relazioni con il loro ambiente.

Obiettivi formativi per la disciplina

Conoscenze Abilità
  • Distinzione fra viventi e non viventi.
  • Distinzione fra animali e vegetali.
  • Alcune caratteristiche principali dei vegetali.
  • Distinguere fra viventi e non viventi, individuando le caratteristiche dei viventi.
  • Individuare i tratti distintivi di piante e animali.
  • Conoscere le parti di una pianta.
  • Descrivere una pianta e il suo sviluppo.

B. Attività – metodi – soluzioni organizzative

In classe prima gli allievi hanno già affrontato il concetto di esseri viventi e non viventi. Si approfondirà ora questo discorso, analizzando alcune caratteristiche delle piante e degli animali.

Animale o pianta?
Gli allievi saranno guidati a esporre le proprie conoscenze pregresse sugli esseri viventi. Attraverso l’analisi di quanto già sanno e l’osservazione diretta di animali e piante, si porteranno all’individuazione delle differenze e somiglianze fra i due regni.

Come è fatta una pianta
Utilizzando il materiale del libro e altro materiale proposto dall’insegnante, gli allievi acquisiranno la nomenclatura relativa alle parti della pianta. Si proporrà anche la costruzione di un cartellone, disegnando un albero e scrivendo i nomi delle parti che lo compongono.
Il lavoro proseguirà con l’introduzione di una prima forma di semplice classificazione delle piante, utilizzando una chiave dicotomica basata sulla forma delle foglie. Si procederà poi alla stesura di schede di piante, con semplice descrizione delle loro caratteristiche e la rilevazione della forma delle foglie e della corteccia tramite la tecnica del frottage.

I comportamenti delle piante
Con semplici esperimenti, gli allievi saranno condotti a individuare alcuni comportamenti delle piante e a seguirne lo sviluppo. Per far questo, verrà allestito in classe un ‘angolo verde’, in cui verranno collocati dei vasi e si procederà alla semina di piante a rapida crescita (grano, fagioli…) e si registreranno con regolarità i cambiamenti rilevabili.

C. Modalità di verifica

Per la nomenclatura si proporrà una scheda con un testo da completare, utilizzando i termini corretti. Si richiederà inoltre una descrizione orale di una pianta e delle sue caratteristiche.

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Unità 2 – Il mondo della natura: gli animali

A. Obiettivi

Obiettivi di apprendimento di Storia (dalle indicazioni per il Curricolo)

  • Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, cicli temporali, mutamenti, permanenze in fenomeni ed esperienze vissute e narrate.

Obiettivi di apprendimento di Scienze (dalle indicazioni per il Curricolo)

  • Riconoscere la diversità dei viventi (intraspecifica e interspecifica), differenze/somiglianze tra piante, animali, altri organismi.
  • Individuare il rapporto tra strutture e funzioni negli organismi osservati/osservabili, in quanto caratteristica peculiare degli organismi viventi in stretta relazioni con il loro ambiente.

Obiettivi formativi per la disciplina

Conoscenze Abilità
  • Distinzione fra animali e vegetali.
  • Alcune caratteristiche principali degli animali.
  • Descrivere un animale, utilizzando dei criteri di analisi oggettivi.
  • Individuare alcune caratteristiche dei vertebrati (es. alimentazione) e utilizzarle come criterio di classificazione.
  • Capire che gli animali hanno dei sistemi di difesa attiva e passiva e individuarli.
  • Capire che gli animali hanno comportamenti e caratteristiche adatti all’ambiente in cui vivono.

B. Attività – metodi – soluzioni organizzative

Che animale è?
Questa unità completa il lavoro sui viventi iniziato nell’unità precedente.
Si introdurrà il lavoro con l’ascolto di una favola, contenente informazioni corrette e altre errate sull’alimentazione e il comportamento degli animali. La favola verrà analizzata per individuare errori e informazioni corrette e sarà elemento di motivazione al lavoro di individuazione delle caratteristiche degli animali e di classificazione degli stessi in base ad esse. Si ritaglieranno quindi foto di animali da riviste e si realizzeranno delle classificazione in base a vari criteri: tipo di alimentazione, tipo di riproduzione, numero di zampe…), collocando le fotografie di volta in volta in insiemi diversi.
Nella verbalizzazione di questa attività, si stimolerà l’uso della terminologia corretta.

I comportamenti degli animali
Si porterà poi l’attenzione su alcuni comportamenti animali, riferiti in particolare all’alimentazione e alla difesa. Inizialmente si individueranno, con riferimento ai vertebrati, i tre gruppi di animali in rapporto all’alimentazione (erbivori, carnivori e onnivori). Successivamente si osserveranno alcuni meccanismi di difesa degli animali: mimetismo, uso di veleni, elementi corporei difensivi/offensivi (corna, scaglie protettive, aculei, unghie…), fuga, ecc.. Si individueranno infine alcuni comportamenti di adattamento all’ambiente, in particolare per la difesa dal freddo (letargo, migrazione).
Si proporranno poi delle ricerche su vari animali vertebrati, utilizzando una traccia di analisi definita insieme e contenente gli elementi fin qui individuati (aspetto del corpo, tipo di alimentazione, sistema di difesa…).

Animali a scuola
In quest’ultima parte dell’anno si realizzerà in classe l’allevamento di un animale, creando un microambiente adatto. A seconda dell’interesse degli allievi potrà trattarsi di un pesce, di lumache d’acqua, di bruchi, di lombrichi o di altro animale proposto dai bambini stessi e facilmente accudibile. Come già fatto per le piante, si predisporrà una scheda di rilevazione dei comportamenti o cambiamenti più significativi.

C. Modalità di verifica

Scheda a scelta multipla e con domande aperte

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