insegnante Emanuela Sarri | |
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La programmazione fa riferimento alle Indicazioni per il Curricolo per il primo ciclo d’istruzione del 2007 e al Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue del Consiglio d’Europa.
L’apprendimento della lingua inglese, oltre alla lingua materna e di scolarizzazione, permette all’alunno di sviluppare una competenza plurilingue e pluriculturale e di acquisire i primi strumenti utili ad esercitare la cittadinanza attiva nel contesto in cui vive oltre i confini del territorio nazionale.
Accostandosi a più lingue, l’alunno impara a riconoscere che esistono differenti sistemi linguistici e culturali e diviene man mano consapevole della varietà di mezzi che ogni lingua offre per pensare, esprimersi e comunicare.
Metodologia
Il programma d’insegnamento della lingua inglese rivolto ai bambini che frequentano la scuola primaria, deve sfruttare le abilità predominanti di questa fascia d’età e cioè:
• la loro grande disponibilità a parlare e ad apprendere per imitazione e memorizzazione,
• il loro piacere per il movimento e per la gestualità,
• la loro predisposizione a collegare la parola con le esperienze sensoriali.
Una metodologia che tenga conto di questi aspetti deve privilegiare un approccio alla lingua di carattere prevalentemente orale e situazionale.
Saranno privilegiati l’aspetto comunicativo in situazioni autentiche e quello ludico; le attività
didattiche verranno ampliamente diversificate per dare maggiore possibilità a tutti gli alunni di
giovarsene in modo proficuo e di vedere rispettati la propria personalità, il proprio stile e ritmo
di apprendimento. Potranno essere svolte individualmente, a coppia, a piccoli
gruppi o con tutta la classe; si abitueranno gli alunni ad interagire reciprocamente e con
l’insegnante. La comunicazione si avvarrà anche dei linguaggi cosiddetti extra verbali come la
mimica, il movimento (TPR), il disegno.
La didattica della lingua inglese che si propone, quindi, si basa essenzialmente sull’approccio comunicativo con lo sviluppo integrato delle quattro abilità che sono nell’ordine:
1) abilità auditiva che consiste nel comprendere ciò che si ascolta
2) abilità produttiva orale ovvero essere in grado di esprimersi oralmente
3 ) abilità ricettiva scritta cioè saper comprendere un testo scritto
4) abilità produttiva scritta che consiste nel riuscire ad esprimersi per iscritto.
Inizialmente le attività portano il bambino a “fare con la lingua”, sollecitano risposte fisiche (TPR), incentivano il rapporto affettivo con la lingua stessa e sono preminentemente audio-orali, cioè collegate alla comprensione e alla produzione orale di messaggi in un contesto significativo.
Solo dopo aver accertato l’acquisizione orale delle strutture linguistiche presentate, si passerà all’attività di lettura e scrittura che sarà avviata gradualmente.
L’approccio alla lettura avviene con semplici parole e/o frasi associate a disegni, per poi passare a brani in cui le parole si alterneranno alle illustrazioni per giungere infine a brani senza il supporto di immagini.
I testi saranno brevi, semplici e chiari. La lettura viene fatta prima coralmente, poi a gruppi ed infine individualmente.
Si utilizzano storie a fumetti, didascalie di immagini, posters, ecc.
L’alunno deve essere reso consapevole della diversità esistente tra codice orale e scritto, ed abituarsi a cogliere il senso globale di un testo.
L’avvio alla scrittura inizia con esercizi di copiatura per proseguire con esercitazioni di
completamento e incastri. Si può ricorrere anche alla procedura cloze (testi incompleti da
reintegrare), completamento di frasi, produzioni di fumetti, dialoghi e messaggi augurali.
Si giunge poi alla composizione di testi su modello (descrizione di persone, animali, oggetti e ambienti, brevi lettere e cartoline ad un ipotetico pen-friend).
Sarà comunque compito dell’insegnante decidere quanto distanziare l’insegnamento della lettura e della scrittura, tenendo conto dei ritmi di apprendimento degli alunni.
Infine si introdurranno gradualmente elementi di riflessione linguistica: verranno riconosciute alcune strutture e regole grammaticali in modo comparativo.
Tutto il materiale linguistico sarà memorizzato mediante la ripetizione di filastrocche, canzoni, giochi di ruolo, storie e mini-dialoghi.
In questo periodo storico sociale necessita essere valorizzato anche l’aspetto interculturale: si prevedono, pertanto, momenti da dedicare alla riflessione sulla nostra cultura e al confronto con quella dei paesi di cui si apprende la lingua.
Classe quarta
Il percorso di classe quarta consolida le quattro abilità di ascolto, parlato, lettura e scrittura, in maniera graduale. La comunicazione e lo scambio di informazioni rimangono centrali: l’obiettivo sarà consentire ai bambini di chiedere e fornire informazioni in inglese in contesti adatti al proprio livello di apprendimento. Il lavoro orale, volto a consolidare una corretta pronuncia, prevede l’ascolto e la memorizzazione di brevi dialoghi, canzoncine e filastrocche (che saranno occasionalmente copiati sul quaderno) nonché la realizzazione di interviste tra compagni e role play. La produzione scritta diventa sempre più presente e prevede la scrittura di semplici frasi e brevi testi seguendo un modello dato.
Le festività saranno occasione per confrontare aspetti della cultura inglese con quelli del proprio paese.
Competenze
Obiettivi e contenuti
Obiettivi di apprendimento | Contenuti linguistici (lessico e strutture) |
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Abilità | Conoscenze | |
Interagire in brevi scambi dialogici, chiedendo e dando informazioni personali | Ripasso del lessico e delle strutture affrontati l'anno precedente | What's your name/surname? How old are you? How are you? What's your favourite colour/animal/food/…? How many people live in your family…? |
Saper dire le lettere dell'alfabeto Saper chiedere come si scrive una parola Saper fare lo spelling Riconoscere la differenza di pronuncia e di grafia tra parole con suoni simili |
Lessico relativo alle lettere dell'alfabeto Funzioni utili all'apprendimento della scrittura dei vocaboli |
A, B, C… How do you spell? |
Chiedere e dare informazioni su provenienza e nazionalità Identificare e nominare gli stati che compongono il Regno Unito Descrivere alcune bandiere di paesi europei Utilizzare le voci verbali del verbo essere per costruire frasi |
Lessico relativo ad alcuni stati europei ed extra europei e ai corrispondenti aggettivi di nazionalità. Conoscere le voci verbali del verbo essere, tempo presente |
Where are you from? I'm from... What nationality are you? I'm...What colour is your flag? It's... I am, you are, he is, she is, it is... England, Scotland, France, Italy, Ireland, Wales, Spain, Germany, China, Australia…/English, Scottish, French, Italian, Irish, Welsh, Spanish, German, Chinese, Australian… |
Scoprire aspetti della cultura anglosassone: Halloween, Bonfire Night Identificare e nominare simboli legati alla festa di "Halloween" e "Bonfire Night" |
Elementi di cultura e tradizione | Witch, wizard, pumpkin lantern, bat, ghost, spider… Bonfire, guy, fireworks, gunpowder, treason, plot, Houses of Parliament, King James I, Guy Fawkes… |
Descrivere il proprio aspetto fisico Chiedere e dare informazioni sull'aspetto fisico e sulla personalità Utilizzare le voci verbali del verbo avere per costruire frasi |
Lessico relativo alle caratteristiche fisiche Conoscere le voci verbali del verbo avere, tempo presente |
Glasses, hair, eyes, freckles…curly, long, short, straight, blond, dark / shy, naughty, friendly, funny, clever. I have got…I haven't got...He/she has got…He/she hasn't got… |
Comprendere ed utilizzare il lessico relativo agli animali Descrivere le caratteristiche fisiche degli animali Elaborare semplici descrizioni |
Lessico relativo agli animali e alle loro caratteristiche fisiche Funzioni descrittive |
Horse, donkey, cow, calf, sheep, duck, rabbit, hen, lamb…tail, wings, spots, stripes, neck… There is…There are…on the farm - Between, in front of, next to... |
Comprendere semplici storie accompagnate da immagini Ascoltare ed identificare le parole chiave legate alla storia |
Lessico e strutture linguistiche affrontati precedentemente | Story time 1 :" The Prince and the pauper" |
Scoprire aspetti della cultura anglosassone: Christmas | Elementi di cultura e tradizione | Christmas card, Christmas stamp, cracker, paper hat, joke, toy, Christmas pudding, mince pie, turkey, Father Christmas… What is it? It's… |
Comprendere ed utilizzare il lessico relativo a cibi e bevande Elaborare un semplice menu |
Lessico relativo a cibi e bevande Lessico relativo ai tre pasti principali della giornata Espressioni utili per semplici interazioni |
Chicken, steak, orange juice, fish, rice, water, salad, eggs, soup, chips, fruit, cake, sugar, butter.../ lunch, dinner, breakfast What do you have for…(dinner)? |
Chiedere e dare informazioni sulle attività del tempo libero Utilizzare il verbo CAN per esprimere abilità in frasi affermative e negative |
Lessico relativo alle attività sportive e del tempo libero Espressioni utili per semplici interazioni |
Volleyball, basketball, chess, tennis, rollerblading, skiing, hiking, skateboarding, swimming, surfing…Do you play (tennis) on Monday? Yes, I do /No, I don't I can/I can't - He/she can/can't |
Descrivere attività legate alle diverse stagioni Chiedere e dare informazioni sul tempo atmosferico | Lessico relativo a giorni, mesi, stagioni e tempo atmosferico. | Sunday, Monday…January, February, March…Winter, spring, summer, autumn / I go (skiing) in winter… What's the weather like? It's sunny, cloudy, windy, snowy |
Scoprire aspetti della cultura anglosassone: Easter | Elementi di cultura e tradizione | Easter Bunny, Easter basket, Easter egg, chick, hot cross bun / Egg hunt, Egg rolling |
Comprendere semplici storie accompagnate da immagini Ascoltare e identificare parole chiave legate alla storia |
Lessico e strutture linguistiche affrontati precedentemente | Story time 2: "The story of William Tell" |
Materiali, sussidi e sede degli interventi
Per lo svolgimento delle lezioni si utilizzeranno: registratori audio, lettore video/dvd, televisore, computer, navigazione su internet, materiale audiovisivo (CD musicali, DVD, VHS), illustrazioni, schede ideate ed organizzate dall’insegnante, posters, cartine geografiche, testi con facili letture, il libro di testo, flashcards, wordcards, realia (monete, francobolli, cartoline, biglietti, fotografie, depliants, materiali occasionali).
La sede delle lezioni è l’aula o l’aula d’informatica.
Modalità di verifica e criteri di valutazione
La valutazione ha un valore formativo e didattico ed è oggetto di riflessione per i docenti. Valutare è un compito strategico ma delicato attraverso il quale si rilevano il raggiungimento degli obiettivi e gli specifici progressi personali. La valutazione deve tener conto di criteri di equità e trasparenza, ma anche di punti di partenza diversi, di un diverso impegno profuso per raggiungere un traguardo.
Le verifiche accerteranno il grado di raggiungimento dell’obiettivo programmato e, contemporaneamente, la validità della programmazione stessa. Consisteranno, a seconda dei casi, in prove oggettive e soggettive integrate da osservazioni sistematiche e rilevazioni effettuate nell’ambito della attività quotidiana.
I risultati di tali verifiche consentiranno all’insegnante di programmare gli obiettivi successivi e, nel contempo, gli interventi di recupero per gli alunni che non abbiano raggiunto le competenze essenziali per proseguire il percorso di apprendimento previsto.
Potranno essere predisposte prove di verifica differenziate in caso di percorsi individualizzati.
Per gli alunni con difficoltà specifiche di apprendimento (DSA) adeguatamente certificate la valutazione e la verifica degli apprendimenti dovranno tenere conto delle specifiche situazioni soggettive di tali alunni; a tal fine, saranno adottati gli strumenti metodologico-didattici compensativi e dispensativi ritenuti più idonei.
Per la valutazione globale si terrà conto oltre che dei risultati delle verifiche anche:
Griglia di valutazione
Obiettivi di apprendimento | Descrittori di voto | voto |
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Ricezione orale: Ascoltare e comprendere parole, istruzioni e frasi di uso quotidiano. |
In modo corretto e completo | 10/9 |
In modo corretto | 8 | |
In modo non del tutto corretto, con qualche incertezza. | 7 | |
In modo essenziale | 6 | |
In modo scorretto e incompleto | 5 | |
Ricezione scritta: Leggere e comprendere parole, frasi ,brevi messaggi/testi accompagnati anche da supporti visivi |
In modo sicuro con pronuncia e intonazione corrette, comprendendo il significato |
10/9 |
In modo scorrevole con pronuncia corretta e buona comprensione |
8 | |
In modo non del tutto scorrevole con pronuncia non del tutto corretta e comprensione parziale del significato |
7 | |
In modo incerto e comprensione limitata | 6 | |
in modo stentato e comprensione scarsa | 5 | |
Produzione orale: Saper parlare di se stessi Produrre parole, frasi, testi memorizzati Interazione orale: Interagire in modo comprensibile e adeguato alla situazione comunicativa. Scambiare semplici informazioni personali afferenti alla sfera personale |
Con sicurezza e padronanza |
10/9 |
In modo corretto |
8 | |
Con alcune incertezze e imprecisioni |
7 | |
In modo incerto e impreciso | 6 | |
In modo stentato | 5 | |
Produzione scritta: Scrivere parole , frasi, brevi messaggi/testi |
In modo completo e corretto |
10/9 |
In modo corretto |
8 | |
Con alcuni errori |
7 | |
Con vari errori | 6 | |
In modo parziale e scorretto | 5 |
La produzione scritta si riferisce solo alle classi 3^, 4^, 5^
Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola primaria
(dalle indicazioni per il Curricolo)
Ricezione orale (ascolto)
Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, pronunciate chiaramente e lentamente.
Ricezione scritta (lettura)
Comprendere cartoline, biglietti di auguri, brevi messaggi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo parole e frasi con cui si è familiarizzato oralmente.
Interazione orale
Interagire con un compagno per presentarsi, giocare e soddisfare bisogni di tipo concreto utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione, anche se formalmente difettose.
Produzione scritta
Copiare e scrivere parole e semplici frasi attinenti alle attività svolte in classe.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta della scuola primaria
(dalle Indicazioni per il Curricolo)
Ricezione orale (ascolto)
Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano pronunciate chiaramente e lentamente (esempio: consegne brevi e semplici) e identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti ( esempio: la scuola, le vacanze, i passatempi, i propri gusti…).
Ricezione scritta (lettura)
Comprendere testi brevi e semplici (esempio: cartoline, messaggi di posta elettronica, lettere personali, storie per bambini…) accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo nomi familiari, parole e frasi basilari.
Interazione orale
Esprimersi linguisticamente in modo comprensibile utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione e all’interlocutore, anche se a volte non connesse e formalmente difettose, per interagire con un compagno o con un adulto con cui si ha familiarità.
Scambiare semplici informazioni afferenti alla sfera personale (gusti, amici, attività scolastica, giochi, vacanze…) sostenendo ciò che si dice o si chiede con mimica e gesti e chiedendo eventualmente all’interlocutore di ripetere.
Produzione scritta
- Scrivere messaggi semplici e brevi, come biglietti e brevi lettere personali ( per fare gli auguri, per ringraziare o invitare qualcuno, per chiedere notizie, per raccontare le proprie esperienze…) anche se formalmente difettosi, purchè siano comprensibili.
Le competenze raggiunte dagli alunni alla fine del secondo biennio corrisponderanno al livello di competenza A1, indicato dal Consiglio d’Europa nel Quadro Comune Europeo di Riferimento (QCER) del 2001.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
(dalle Indicazioni per il Curricolo)
L’alunno riconosce se ha o meno capito messaggi verbali orali e semplici testi scritti, chiede spiegazioni, svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, stabilisce relazioni tra elementi linguistico-comunicativi e culturali appartenenti alla lingua materna e alla lingua straniera.
Collabora attivamente con i compagni alla realizzazione di attività collettive o di gruppo, dimostrando interesse e fiducia verso l’altro; individua differenze culturali veicolate dalla lingua materna e dalla lingua straniera senza avere atteggiamenti di rifiuto.
Comprende frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti familiari (ad esempio sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale, lavoro).
Interagisce nel gioco e comunica in modo comprensibile e con espressioni e frasi memorizzate in scambi di informazioni semplici e di routine.
Descrive in termini semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.