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Istituto Comprensivo di Basiliano e Sedegliano

Scuole statali dei Comuni di Basiliano, Coseano, Flaibano, Mereto di Tomba, Sedegliano (Ud)

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Programmazione didattica

Scuola Primaria di Basiliano - Blessano

anno scolastico 2012/2013

Classe Quarta
insegnante Nadia Renzini

Programmazione annuale di Geografia

Competenze attese al termine della classe quarta

L'alunno:

  • si orienta mediante punti di riferimento e indicatori spaziali;
  • descrive le caratteristiche più evidenti di un paesaggio osservato per la prima volta;
  • mette in relazione le caratteristiche con le attività umane che hanno plasmato il paesaggio;
  • legge carte di diverso tipo per descrivere territori e paesaggi con lessico disciplinare;
  • usa le conoscenze per comprendere articoli sui problemi dei paesaggi italiani.

Unità di lavoro 1 – IL LAVORO DEI GEOGRAFI
Elementi e strumenti utilizzati dai geografi per la rappresentazione simbolica e ridotta, orientamento.

Percorsi Contenuti Attività Obiettivi di apprendimento Obiettivi trasversali
LO SPAZIO VISSUTO Il territorio vissuto dagli alunni: lettura e analisi.
Relazione tra gli elementi di un paesaggio.
Raccogliere le conoscenze degli alunni sul territorio in cui abitano. Classificare le informazioni secondo alcune categorie, stimolandoli con domande sugli elementi fisici rilevanti e sugli elementi antropici. Suddividere il lavoro in attività individuali di ricerca e condivisione delle informazioni raccolte. Realizzare un cartellone alternando testo e immagini (disegni e foto). - Conoscere e descrivere gli elementi principali del territorio abitato.
- Collegare elementi fisici con quelli antropici del territorio.

Italiano
- Leggere e individuare in testi letti informazioni e dati utili a un'indagine.

Scienze
- Osservare e descrivere elementi della realtà circostante.

Tecnologia
- Conoscere e usare strumenti e dispositivi utili per l'orientamento.

L'ORIENTAMENTO I riferimenti spaziali.
I punti cardinali.
Elementi e strumenti per l'orientamento.
Raccogliere le conoscenze degli alunni sull'orientamento: strumenti, punti di riferimento occasionali, punti cardinali. Individuare i punti di riferimento fissi e spiegare anche come orientarsi di notte. Presentare gli strumenti utili all'orientamento. Definire un percorso da effettuare a scuola da eseguire e rappresentare individualmente. - Orientarsi nello spazio utilizzando i punti cardinali.
- Conoscere e usare strumenti utili per orientarsi.
CARTE GEOGRAFICHE E SIMBOLI Le principali caratteristiche delle carte geografiche Rappresentare in pianta la propria stanza. Riflettere insieme ai bambini sulle distanze, le grandezze, le altitudini, ecc. e condividere la scelta di rappresentazioni simboliche della realtà. Dividere la classe in piccoli gruppi fornendo delle carte  da classificare. Osservare una legenda e ricercarne i simboli sulle carte. Produrre alcune carte, inserendo simboli e legenda ragionata. - Conoscere le caratteristiche delle principali tipologie di carte geografiche.
- Conoscere i principali simboli cartografici.
- Individuare i possibili usi delle carte.
CARTE GEOGRAFICHE E SCALE DI RIDUZIONE La legenda delle carte geografiche.
La scala di riduzione.
Riprendere in esame le carte già analizzate, ma secondo un altro punto di vista: la scala di riduzione. Elencare sul quaderno le varie tipologie trovate. Esercitarsi a ridurre e aumentare sul foglio quadrettato. Procedere quindi alla definizione delle funzioni delle diverse carte. Proporre un gioco su un itinerario virtuale. - Conoscere le principali caratteristiche delle carte geografiche.
- Conoscere leggere e usare la scala di riduzione.
- Individuare i possibili utilizzi delle carte.
CARTE TEMATICHE Carte tematiche di diverso tipo.. I dati necessari per realizzare una carta tematica. Procurarsi diverse carte tematiche. Elencare insieme le caratteristiche che le accomunano. Leggerle a gruppi, illustrandole oralmente a turno. Produrre una carta tematica, scegliendo un argomento condiviso e raccogliendo insieme i dati - Conoscere  leggere e usare carte tematiche.
- Usare dati per realizzare una carta tematica.

Unità di lavoro 2 – IL CLIMA IN ITALIA
Regioni climatiche italiane, elementi e fattori climatici che influenzano gli insediamenti e le attività umane.

Percorsi Contenuti Attività Obiettivi di apprendimento Obiettivi trasversali
LE REGIONI CLIMATICHE ITALIANE Elementi e fattori climatici.
Le regioni climatiche.
L'influenza del clima su insediamenti e attività umane.
Analizzare quali sono i fattori caratterizzanti il tempo atmosferico. Aiutare poi i bambini a ragionare sul concetto di clima. Proporre una carta tematica delle regioni climatiche dell'Italia. Rilevare le peculiarità delle singole aree climatiche. Confrontare i climi italiani con quelli europei e individuare sul planisfero in quale fascia si trova l'Italia. Raccogliere informazioni sul clima della località in cui viviamo. -  Conoscere la differenza tra tempo atmosferico e clima.
- Conoscere le caratteristiche delle regioni climatiche italiane e localizzarle sulla carta.
Scienze
- Rilevare e correlare elementi osservati.
Matematica
- Classificare elementi in base a caratteristiche definite.

Unità di lavoro 3 – GEOGRAFIE DELL'ITALIA
Regioni morfologiche, dell'idrografia, forme d'insediamento e attività umane.

Percorsi Contenuti Attività Obiettivi di apprendimento Obiettivi trasversali
LE REGIONI MONTUOSE Le regioni alpina e appenninica in Italia: elementi fisici, antropici,climatici e risorse economiche. Classificare le regioni montuose in base al criterio di appartenenza all'una o all'altra regione (alpina o appenninica).
Rilevare somiglianze e differenze nelle caratteristiche che le riguardano.
Prepariamo carte tematiche relative alle attività dell'uomo in montagna.
- Conoscere le caratteristiche fisiche e antropiche di un territorio.
- Localizzare sulla carta geografica i principali sistemi montuosi italiani.
- Scrivere rielaborazioni di testi ascoltati o letti.

Matematica
- Rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schede, tabelle.

Scienze
- Osservare descrivere, correlare elementi della realtà circostante, cogliendone somiglianze e differenze e operando classificazioni secondo criteri diversi.

Cittadinanza e Costituzione
- Rafforzare il senso di appartenenza al territorio.

Italiano
- Comprendere il significato di parole e termini specifici legati alle discipline di studio.

LE REGIONI COLLINARI Le regioni collinari italiane: caratteristiche fisiche ed elementi antropici e climatici che le caratterizzano. Osservare carte fisiche e tematiche dell'Italia per individuare dove si trovano i sistemi collinari più estesi.
Presentare una carta tematica dell'origine delle colline.
Approfondire la conoscenza dei calanchi.
Realizzare un collage delle colline italiane su un cartellone.
- Rilevare posizioni, elementi fisici e antropici delle regioni collinari italiane.
- Usare carte e atlanti per ricavare informazioni su un ambiente.
LE PIANURE ITALIANE Le pianure italiane: localizzazione, elementi fisici, antropici e climatici.
Le risorse economiche.
Rilevare sulla carta geografica la posizione delle più importanti pianure italiane.
Classificarle secondo la tipologia.
Distinguere le più importanti pianure naturali da quelle bonificate.
Dalle osservazioni di immagini diverse ricaviamo informazioni sulle attività e sull'inurbamento delle aree in pianura.
- Ricavare informazioni da fonti diverse.
- Conoscere i principali elementi, fisici e antropici, di un territorio.
L'IDROGRAFIA ITALIANA: FIUMI, LAGHI, PALUDI Fiumi e laghi italiani: caratteristiche fisiche e risorse per l'economia. Le paludi in Italia. Leggere carte fisiche e tematiche relative ai fiumi italiani, rilevandone origine, lunghezza, portata d'acqua.
Operare confronti fra più fiumi, realizzando tabelle e grafici che illustrino i paragoni.
Utilizzo di carte tematiche per localizzare le “acque ferme“: laghi, stagni, paludi.
- Usare carte e atlanti per localizzare oggetti geografici.
- Comprendere le relazioni fra elementi fisici e antropici.
MARI, COSTE, ISOLE Mari e isole dell'Italia. La regione costiera: caratteristiche fisiche e climatiche. Gli elementi fisici e gli elementi antropici Proporre una panoramica degli ambienti costieri italiani, suddivisa in due fasi.
Classificare le tipologie delle coste (sabbiose, rocciose...).
Sulle carte fisiche rilevare i principali mari italiani, le isole e gli arcipelaghi più importanti.
Analizzare gli elementi antropici che è possibile rilevare lungo le coste.
- Usare carte geografiche diverse per ricavare informazioni su un ambiente.
- Comprendere le relazioni fra elementi fisici e interventi umani.

CENTRI URBANI E CONFINI DELL'ITALIA

I confini politici italiani. Città e paesi in Italia. Regioni più o meno urbanizzate.

Osservare una carta politica dell'Italia per conoscere confini marittimi e territoriali.
Individuare localizzazione e tipologia dei confini naturali. 
Ricercare ed analizzare la simbologia relativa ai centri urbani, su carte di diverso tipo.

- Conoscere i confini politici territoriali dell'Italia.
- Usare carte e atlanti per ricavare informazioni sulle forme di insediamento nel territorio.
- Conoscere le caratteristiche peculiari dei centri urbani di un territorio.

LE ATTIVITA' ECONOMICHE I settori primario, secondario e terziario. Ragionare su cosa sono le materie prime e come si trasformano.
L'importanza di ogni settore al servizio degli altri.
- Conoscere i settori economici, e distinguerne le diverse attività.

 

LE RISORSE NATURALI Le risorse naturali rinnovabili e le risorse naturali non rinnovabili. Partendo da una discussione con i bambini raccogliere le opinioni sulle energie.
Riflettere sullo sfruttamento delle risorse naturali e le ricadute sull'ambiente.
- Comprendere le relazioni fra elementi fisici e interventi umani.
- riconoscere le energie pulite.

 

 

Verifica

Verifiche in itinere e di fine quadrimestre per mezzo di:

  • osservazioni sistematiche;
  • prove oggettive individuali, di coppia, di gruppo: orali, pratiche, scritte (domande aperte, a scelta multipla, vero/falso) riferite agli obiettivi specifici d'apprendimento e controllo dei risultati dell'attività di ricerca individuale e di gruppo.

Al termine di ogni argomento presentato, si valuteranno le conoscenze e le abilità di ogni allievo, prima di affrontare l'argomento successivo, in modo che ognuno, seppure a livelli diversi, possa raggiungere le competenze attese.
I risultati delle prove periodiche e delle osservazioni sistematiche saranno utilizzati ai fini della valutazione quadrimestrale e per gli opportuni adeguamenti della programmazione didattica, oltre che per eventuali interventi di recupero e di sostegno. Per quanto riguarda gli alunni con particolari disturbi, sarà adeguata la prova alle loro esigenze, tenendo conto di quale sia la forma più consona ai bambini per poter rendere al meglio, come la concessione di tempi più lunghi o prove ridotte.

Valutazione

La valutazione globale terrà conto

  • della situazione di partenza;
  • delle reali capacità dell'alunno;
  • dell'impegno dimostrato;
  • dell'efficacia dell'azione formativa.

La valutazione perciò terrà conto, oltre che degli esiti delle verifiche, anche della maturazione generale della persona, del suo comportamento e delle sue capacità. Essa verrà espressa numericamente. La delicatezza del momento valutativo per gli alunni della Scuola Primaria induce a non attribuire voti inferiori al cinque, al fine di promuovere l'autostima, la fiducia in sé, elementi che aumentano la possibilità di recupero.

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