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Istituto Comprensivo di Basiliano e Sedegliano

Scuole statali dei Comuni di Basiliano, Coseano, Flaibano, Mereto di Tomba, Sedegliano (Ud)

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Programmazione didattica

Scuola Primaria di Basiliano - Blessano

anno scolastico 2012/2013

Classe Quarta
insegnante Antonella D'Agostini

Programmazione di Italiano

Vengono tenuti presenti gli Obiettivi Specifici di Apprendimento (OSA) previsti per la classe seconda, dalle Indicazioni Nazionali per i Piani di Studio Personalizzati e le “Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione.”

Ascoltare e parlare

Competenza attesa

L’alunno …

  • prende la parola negli scambi comunicativi rispettando il proprio turno;
  • risponde a domande in modo pertinente;
  • esprime la propria opinione, pensieri e stati d’animo;
  • espone un argomento di studio;
  • riferisce oralmente esperienze personali, racconta storie in modo essenziale e chiaro;
  • conosce e applica le principali strategie di ascolto attivo e finalizzato
  • assume atteggiamenti di ascolto attivo.
  • Ascolta con attenzione testi di vario tipo e dimostra di comprenderne sia il contenuto globale  sia le informazioni principali.

Abilità- obiettivi dell'ascolto

  • Mantenere l’attenzione in contesti che si avvalgono del solo codice verbale
  • Ascoltare con modalità adeguate alla comprensione globale ed analitica.
  • Ascoltare con modalità adeguate alla comprensione dell’essenziale.
  • Seguire un dialogo, coglierne il tono, le intenzioni comunicative e i contenuti.
  • Riconoscere lo scopo del messaggio.
  • Formulare domande e rispondere adeguatamente a richieste di chiarimento.

Abilità- obiettivi del parlare

  • Narrare esperienze vissute, in ordine cronologico con descrizioni di stati emotivi .
  • Descrivere  immagini, oggetti e persone conosciuti con lessico appropriato.
  • Esprimere la propria opinione in modo chiaro nel corso di una discussione di gruppo.
  • Individuare i passi oscuri  di una comunicazione ed esplicitarne la non comprensione.
  • Formulare comunicazioni chiare, complete e adeguate a situazioni comunicative diverse.

Attività

  • Prestare attenzione per memorizzare messaggi che vengono rivolti da persone presenti con il compito di riferire ad altri (ruolo del segretario).
  • Lettura dell’insegnante.
  • Conversazioni spontanee e preordinate.
  • Attività di ricerca delle informazioni in testi ascoltati.
  • Recita di testi poetici con  riconoscimento di ritmi, rime,metafore e similitudini .
  • Giochi di simulazione.
  • Attività teatrali.

Metodologia

Le conversazioni, spontanee e preordinate, saranno tenute in considerazione in ogni tipo di attività, sia come veicolo di conoscenza reciproca fra gli alunni sia come stimolo a “riscoprire” conoscenze con la guida dell’insegnante nel ruolo di promotore e conduttore, sempre in un clima di classe che favorisca il rispetto e lo scambio comunicativo reciproco.
Molto importante inoltre sarà l’attenzione dedicata alla pronuncia degli alunni per renderla il più corretta possibile e favorire così il consolidamento di una corretta scrittura.

Verifica e valutazione

Le verifiche verranno svolte prevalentemente tramite l’osservazione diretta da parte dell’ insegnante riguardo a:

  • grado di attenzione degli alunni;
  • loro intervento nelle conversazioni;
  • grado di chiarezza nelle loro esposizioni;
  • qualità della comprensione dei messaggi.

Livelli di competenza

Livelli di competenza Voto
Ascolta, comprende , tiene conto di quanto appreso e comunica sempre in modo chiaro e completo. 10
Ascolta, comprende, quasi sempre tiene conto di quanto appreso e comunica in modo chiaro. 9
Ascolta, comprende a livello sincretico, tiene conto di quanto appreso in  contesti  guidati e comunica in modo chiaro. 8
Ascolta in modo discontinuo, comprende a livello sincretico in contesti guidati, fatica a tener conto di quanto appreso e comunica in modo sufficientemente chiaro. 6/7
Ascolta in modo discontinuo, fatica a comprendere a livello sincretico in contesti guidati, non riesce a tener conto di quanto appreso e comunica in modo poco 5

Leggere

Competenze attese

L’alunno…

  • Legge e comprende testi di vario tipo (narrativo, descrittivo, poetico…) in vista di scopi funzionali, di intrattenimento e/o svago, di studio ; ne individua il senso globale e/o le informazioni principali;
  • ricerca informazioni in testi di vario genere per scopi pratici e/o conoscitivi applicando semplici tecniche di supporto  alla comprensione;
  • legge in modo scorrevole, con espressività e intonazione, testi letterari.

Abilità- obiettivi

  • Leggere in maniera corretta ed espressiva ad alta voce.
  • Riconoscere e comprendere testi di vario tipo: narrativo, descrittivo, espositivo, informativo, poetico.
  • Individuare le caratteristiche dei diversi tipi di testo.
  • Individuare gli scopi del testo.
  • Avvalersi della consapevolezza delle difficoltà incontrate per migliorare la lettura

Attività

  • Lettura silenziosa.
  • Lettura ad alta voce con assegnazione di ruoli.
  • Esercitazioni pratiche per la lettura espressiva.
  • Analisi guidate dei vari tipi di brani presenti nel libro di testo.
  • Animazioni del libro.
  • Lettura di libri adeguati all’età e agli interessi  degli alunni.
  • Esporre  la trama del libro letto ed esprimere un’opinione su di esso.
  • Analizzare un testo secondo i seguenti momenti:
    • comprendere il contenuto in modo globale ( sapere di che cosa parla il testo);
    • trovare informazioni presenti nel testo;
    • stabilire relazioni tra le informazioni per ricavare informazioni implicite;
    • dividere un testo in sequenze logiche significative.

Metodologia

Verrà favorito l’incontro degli alunni con un ventaglio allargato di tipologie testuali tramite l’uso della biblioteca di classe che verrà incentivato.
La promozione della lettura, intesa come piacere di leggere, verrà attuata tenendo conto dei “Diritti del lettore” secondo quanto espresso dallo scrittore Daniel Pennac nel suo celebre  libro “Come un romanzo”.
Verranno letti collettivamente alcuni libri le cui tematiche trattano argomenti come: la scoperta di sé e l’accettazione del “diverso”.

Verifica

L’aspetto strumentale della lettura verrà valutato tramite l’ascolto;
 per la comprensione e l’ analisi, verranno utilizzate prove oggettive di lettura, schede, questionari.

Il piacere della lettura non verrà propriamente valutato, ma graduato in base al numero di libri letti dall’alunno e alla frequenza con cui sceglie spontaneamente la lettura.

Livelli di competenza

Livelli di competenza Voto
Legge in maniera corretta, scorrevole ed espressiva testi adeguati all’età; li comprende; sa analizzarli e sa ripetere con parole proprie la trama. 10

Legge in maniera corretta  e scorrevole  testi adeguati all’età; sa analizzarli e sa ripetere con parole proprie la trama.

9

Legge in maniera corretta e abbastanza veloce brevi testi ; riesce ad analizzarli in parte  e sa ripetere con parole proprie la trama.

8

Legge in maniera corretta, ma  lenta, brevi testi;riesce ad analizzarli con guida  e fatica a ripetere con parole proprie la trama.

6/7
Legge in maniera scorretta e lenta brevi testi; non riesce ad analizzarli neppure con guida e fatica a ripetere con parole proprie la trama. 5

Scrivere

Competenze attese

L’alunno…

  • raccoglie le idee, le organizza per punti, pianifica la traccia di un racconto, di un’esperienza o di un’esposizione;
  • completa, manipola, trasforma e rielabora i testi;
  • produce testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, in cui sono rispettate le funzioni sintattiche e semantiche dei principali segni interpuntivi;
  • riconosce e usa le principali convenzioni ortografiche;
  • scrive brevi testi in prosa e in versi per diversi scopi;
  • rispetta le fondamentali convenzioni ortografiche.

Abilità- obiettivi

  • Seguire il ritmo della dettatura.
  • Scrivere autonomamente utilizzando:
  • le convenzioni ortografiche conosciute;
  • i principali segni di punteggiatura;
  • i nessi spaziali, temporali, logici.
  • Scrivere resoconti ordinati delle proprie esperienze.
  • Scrivere semplici testi narrativi,descrittivi e regolativi con il supporto di immagini,di schemi dati.
  • Completare, modificare, riordinare testi letti o ascoltati.

Attività

  • Produrre testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, poetico, regolativo ) con schemi guida.
  •  Raccontare per iscritto in modo coeso e coerente, esperienze personali o altrui.
  • Completare testi dati in modo coerente.
  • -Manipolare i testi secondo regole date, apportando variazioni coerenti.
  • Esprimere sinteticamente il significato di una sequenza e poi di un intero brano.
  • Parafrasare testi.
  • Riflettere sui propri processi di scrittura per migliorarli.

Metodologia

Le attività proposte cercheranno di partire dall’esperienza del bambino nella quale l’insegnante inserisce elementi nuovi o stimola gli alunni a rilevarli, se già presenti.
Gli alunni
verranno guidati ad analizzare dei testi modello . Poi saranno stimolati a produrre individualmente  con l’aiuto di schemi e non.
Si cercherà di eseguire una prima revisione in presenza dell’allievo per farlo riflettere ed indirizzarlo verso una forma più corretta.

Verifica

Richiesta di produzione di testi scritti con schemi guida e senza.

Livelli di competenza

Livelli di competenza Voto

Scrive correttamente sia sotto dettatura che in autonomia. Produce testi secondo modalità libere usando i connettivi spaziali, temporali e logici.

10

Scrive correttamente sia sotto dettatura che in autonomia. Produce semplici testi in contesti guidati usando i connettivi spaziali, temporali e logici.

9

Scrive correttamente sotto dettatura. Produce semplici testi in contesti guidati cercando di usare i connettivi spaziali, temporali e logici.

8

Scrive in modo scorretto sotto dettatura e in autonomia. Produce semplici testi con l’aiuto dell’insegnante.

6/7

Fatica a seguire il ritmo della dettatura; scrive in modo molto scorretto sia sotto dettatura che in autonomia; necessita dell’aiuto costante dell’insegnante per scrivere semplici testi.

5

Riflettere sulla lingua

Competenze attese

L’alunno…

  • riconosce e usa in modo consapevole le parti principali del discorso ;
  • analizza la frase nei suoi elementi (soggetto, predicato e principali complementi diretti e indiretti);
  • comprende le principali relazioni tra le parole sul piano dei significati;
  • riconosce in un testo i principali connettivi (temporali spaziali, logici).

Abilità- obiettivi

  • Rispettare le convenzioni ortografiche.
  • Utilizzare l’elisione, l’accento e la scansione in sillabe.
  • Conoscere l’ordine alfabetico e utilizzarlo per semplici ricerche sul vocabolario.
  • Giocare con le parole utilizzando similitudini e metafore.
  • Analizzare la struttura della frase semplice riconoscendo nucleo, soggetto, predicato, complementi.
  • Utilizzare la punteggiatura.

Contenuti

  • Categorie morfologiche relative ad articoli, nomi, aggettivi, pronomi e preposizioni.
  • I tempi verbali dell’indicativo e del congiuntivo.
  • Approfondimento e consolidamento dell’uso del vocabolario.
  • I segni di interpunzione.
  • Frase semplice : soggetto, predicato, complementi diretti ed indiretti.
  • Riconoscimento in un testo degli elementi morfosintattici studiati e le particolarità ortografiche e lessicali.

Metodologia

Dopo l’incontro con i testi il bambino sarà coinvolto nella riflessione sulle regole che, a vari livelli, stanno alla base della realizzazione testuale. Si cercherà prima di tutto di capire quali idee l’alunno ha spontaneamente elaborato in proposito, così che il lavoro programmato possa inserirsi nel suo processo di conoscenza, per svilupparlo in modo coerente. Tali regole saranno costruite attraverso un processo induttivo di riflessione sui contesti comunicativi.

Cartelloni di rinforzo.

Attività di sviluppo e di recupero.

Verifica

Dettati
Schede operative
Scrittura autonoma

Domande orali

Livelli di competenza

Livelli di competenza Voto

Riconosce con sicurezza esempi/non esempi di strutture considerate e applica le conoscenze apprese.

10

Riconosce esempi/non esempi di strutture considerate e cerca di applicare le conoscenze apprese.

9

Riconosce  esempi/non esempi di strutture considerate ma non cerca di applicare le conoscenze apprese.

8

Fatica a riconoscere esempi/non esempi di strutture considerate e riesce ad applicare le conoscenze apprese solo con l’aiuto dell’insegnante.

6/7

Fatica a riconoscere  esempi/non esempi di strutture anche se guidato dall’insegnante e non applica le conoscenze.

5

Criteri di valutazione

LLa valutazione ha un valore formativo e didattico ed è oggetto di riflessione per i docenti. Valutare è un compito strategico, ma delicato attraverso il quale si rilevano il raggiungimento degli obiettivi e gli specifici progressi personali. La valutazione deve tener conto di criteri di equità e trasparenza, ma anche di punti di partenza diversi, di un diverso impegno profuso per raggiungere un traguardo. Per tale ragione si è ritiene opportuno distinguere la valutazione delle verifiche (scritte, orali e pratiche) relative alle diverse unità di apprendimento  dalla valutazione quadrimestrale.
Le verifiche accerteranno il grado di raggiungimento degli obiettivi programmati e contemporaneamente la validità della programmazione stessa. Consisteranno , a seconda dei casi, in prove oggettive e soggettive, in osservazioni sistematiche  e rilevazioni effettuate nell’ambito dell’attività didattica quotidiana..
I risultati di tali verifiche consentiranno all’insegnante di valutare l’opportunità di adeguare la programmazione e di programmare interventi di recupero per gli alunni che non abbiano raggiunto le abilità essenziali .
Potranno essere predisposte prove di verifica differenziate in caso di percorsi individualizzati.
Per gli alunni con difficoltà specifiche di apprendimento (DSA) adeguatamente certificate, la valutazione e la verifica degli apprendimenti dovranno tener conto delle specifiche situazioni soggettive di tali alunni:a tal fine , saranno adottati gli strumenti metodologico-didattici compensativi e dispensativi ritenuti più idonei.

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