insegnante Sonia Bordoni | |
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Competenze | Obiettivi di apprendimento |
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1 Ascolta e mantiene l’attenzione sul messaggio orale. Comprendere i linguaggi verbali e non.
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2 Sa organizzare il contenuto di una comunicazione con frasi corrette e lessico adeguato |
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3 Legge e comprende testi di vario tipo in modo chiaro e scorrevole. Utilizza la lettura ad alta voce e silenziosa. Individua la struttura dei testi affrontati. Coglie la funzione e gli elementi significativi di un testo |
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4 Scrive testi relativi ad un argomento dato in ordine logico –temporale Compone testi vari seguendo le linee guida, schemi, mappe. Rielabora e riassume semplici testi
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5 Rispetta le convenzioni ortografiche. Individua elementi morfologici Scrive con una forma sintatticamente corretta. Riflette sulla struttura della frase minima. Espande la frase minima identificando soggetto , predicato e i principali complementi. |
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Contenuti
Trasmissione di messaggi di vario tipo: consegne, regole, istruzioni.
Dialoghi conversazioni libere e guidate, poesie,, narrazioni di esperienze personali e di vissuti quotidiani.
Letture espressive delle insegnanti, esercizi di lettura silenziosa e ad alta voce, lettura di testi e completamento di vignette, individuazione di testi descrittivi, narrativi, regolativi, letture e comprensioni con domande aperte, a scelta multipla e di completamento.
Composizioni collettive seguendo una traccia,riordino di vignette, storie da completare, invenzioni di storie, testi con parti incomplete, elaborazione di semplici testi di tipo narrativi e descrittivo, regolativi e poetico.
Esercizi legati alle maggiori difficoltà ortografiche: suoni affini, digrammi, doppie, accenti; articoli e preposizioni articolate, uso dell’H , maiuscole, divisioni in sillabe, punteggiatura, giochi linguistici, trasformazioni di parole, classificazioni di parole, trasformazioni di frasi; espansioni di frasi, riduzioni di frasi; individuazione in frasi di: articoli, nomi, aggettivi e verbi.
Metodologia
L’insegnante si propone di dare ampio spazio alla lingua orale e quindi alla conversazione , per favorire le attività dell’ascolto e del parlato. Le conversazioni si svolgono su contenuti occasionali o programmati, vengono attivate quotidianamente, ma trovano un loro spazio specifico nelle assemblee del lunedì(circe- time).Si cerca di promuovere un clima favorevole alla comunicazione orale potenziando nel contempo il rispetto, l’ascolto, la pertinenza degli interventi, la corretta pronuncia e struttura grammaticale.
Si iniziano ad introdurre termini sempre più specifici, abituando l’alunno ad un linguaggio sempre più appropriato.si abitua gli alunni a verbalizzare un’esperienza o quanto appreso organizzando un discorso anche mediante schemi, se necessario.
Si favorisce la capacità di ascolto, inteso come comprensione e interpretazione di messaggi, anche attraverso letture e spiegazioni dell’ insegnante . Ci si sofferma a riflettere sulle caratteristiche della comunicazione( emittente, destinatario, messaggi, scopo, codice) attraverso giochi, semplici drammatizzazioni , letture.
Viene ripreso e continuato il percorso di plesso per motivare il bambino verso una lettura sempre più piacevole ed attiva, prevedendo momenti specifici di lettura a voce alta da parte dell’insegnante, senza però alcuna richiesta sistematica di comprensione.Con tale lettura l’insegnante offre anche un modello di lettura espressiva attraverso un usi adeguato delle pause e un corretto utilizzo dell’intonazione e nel contempo può stimolare indirettamente i processi di attenzione e concentrazione.
Nella comprensione della lettura si richiede il passaggio da una comprensione globale del testo ad una più analitica .
Attraverso immagini, domande specifiche, riflessioni, il bambino viene guidato a mettere a fuoco i dati di orientamento (personaggi, luoghi, tempo), le relazioni logico- temporali- causali tra le varie parti ed individuare le sequenze.
Molte attività didattiche relative alla comprensione del testo informativo vengono svolte anche negli ambiti antropologico e scientifico, come attività di acquisizione del metodo di studio. Vengono proposti vari tipi di testo: fumetto, dialogo, narrativo reale e fantastico, descrittivo, poetico e regolativo, storico-scientifico.
Riguardo alla produzione scritta , attraverso l’analisi e comprensione di diversi tipi di testo, gli alunni sono guidati a cogliere le caratteristiche e quindi lo schema specifico di ogni testo, essi poi utilizzano gli stessi schemi nelle proprie produzioni.
Al termine della stesura dell’elaborato, la sua revisione assieme all’insegnante e quindi l’autocorrezione , consentono all’alunno di analizzare il testo ed eventualmente ricostruirlo.
Si propone anche la stesura di testi collettivi o di gruppo , nonché la correzione collettiva degli elaborati, affinché gli errori del singolo possano insegnare a tutti, si cerca comunque di valorizzare gli aspetti positivi di ognuno. I testi su richiesta o spontanei, vengono letti in classe sia per motivare il bambino a comunicare, sia per promuovere, a chi ascolta, lo sviluppo della sua produzione scritta.
Utilizzando filastrocche, brevi storie, giochi orali e scritti si fissano sistematicamente le difficoltà di tipo ortografico e di grammatica.
Si intende favorire la rielaborazione dei testi , quindi la loro manipolazione facendo riscrivere un testo nella sua parte iniziale , centrale e finale … stimolando a distinguere le informazioni significative da quelle marginali.