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Istituto Comprensivo di Basiliano e Sedegliano

Scuole statali dei Comuni di Basiliano, Coseano, Flaibano, Mereto di Tomba, Sedegliano (Ud)

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Programmazione didattica

Scuola Primaria di Flaibano

anno scolastico 2012/2013

Classe Terza
insegnante Sonia Bordoni

Programmazione di Italiano

Competenze Obiettivi di apprendimento

1

Ascolta e mantiene l’attenzione sul messaggio orale.

Comprendere i linguaggi verbali e non.

 

  1. Ascoltare, comprendere ed eseguire le consegne in modo pertinente.
  2. Intervenire nelle conversazioni in modo pertinente e rispettando i turni.
  3. Mantenere l’attenzione sul messaggio orale avvalendosi del contesto e dei linguaggi verbali e non verbali.
  4. Ascoltare i compagni durante un’interazione.
  5. Ascoltare e riferire i contenuti essenziali di un testo ascoltato.

2

Sa organizzare il contenuto di una comunicazione con frasi corrette e lessico adeguato

  1. Conoscere e individuare gli elementi della comunicazione orale(emittente, destinatario, messaggio, codice, canale).
  2. Riconoscere in un testo narrativo ascoltato gli elementi essenziali: personaggi, luoghi, tempi, e successione temporale)
  3. Raccontare esperienze personali seguendo un ordine temporale, utilizzando nuovi vocaboli e frasi strutturalmente corrette.
  4. Comprendere e rielaborare il contenuto dei testi ascoltati

3

Legge e comprende testi di vario tipo in modo chiaro e scorrevole.

Utilizza la lettura ad alta voce e silenziosa.

Individua la struttura dei testi affrontati.

Coglie la funzione e gli elementi significativi di un testo
  1. Leggere ad alta voce rispettando le Pause scandite dai segni di punteggiatura e rimarcate dal carattere grafico.
  2. Utilizzare modalità di lettura silenziosa per comprendere i contenuti del testo, ricavare informazioni, per studiare e per il piacere di leggere.
  3. Leggere testi narrativi realistici, verosimili e fantastici( fiaba, favola, mito, leggenda) individuando gli elementi essenziali e la successione logica degli eventi.
  4. Leggere e comprendere testi Descrittivi, regolativi e informativi.
  5. Leggere un testo espositivo

4

Scrive testi relativi ad  un argomento dato in ordine logico –temporale

Compone testi vari seguendo le linee guida, schemi, mappe.

Rielabora e riassume semplici testi

 

  1. Raccoglie idee per la scrittura attraverso il ricordo personale e la rielaborazione di esperienze pregresse.
  2. Produrre testi completi di: introduzione, parte centrale, conclusione con l’uso di connettivi logici e temporali.
  3. Produrre testi fantastici(fiaba, favola, mito, leggenda) rispettando la struttura del genere testuale.
  4. Rielaborare testi cambiando il finale/o aggiungendo parti mancanti.
  5. Scrivere un semplice racconto leggendo immagini in sequenza e utilizzando correttamente gli indicatori temporali.
  6. Individuare in un testo le informazioni principali, sintetizzarle e legarle con connettivi logici e temporali.
  7. Produrre testi descrittivi o regolativi con il supporto di schemi o domande guida.
  8. Saper utilizzare il discorso diretto e indiretto.
  9. Produrre filastrocche utilizzando parole in rima
  10. Produrre poesie utilizzando alcune forme retoriche( similitudini, metafore, personificazioni)
  11. Utilizzare semplici strategie di autocorrezione ortografica e lessicale.

5

Rispetta le convenzioni ortografiche.

Individua elementi morfologici

Scrive con una forma sintatticamente corretta.

Riflette sulla struttura della frase minima.

Espande la frase minima identificando soggetto , predicato e i principali complementi.

  1. Conoscere e utilizzare il vocabolario.
  2. Riconoscere e utilizzare sinonimi, omonimi e contrari.
  3. Conoscere ed utilizzare le convenzioni ortografiche
  4. Utilizzare correttamente i segni di punteggiatura
  5. Riconoscere all’interno di testi semplici e frasi nomi, articoli, aggettivi qualificativi e possessivi,il verbo e la sua funzione, le preposizioni semplici.
  6. Conoscere il modo indicativo del verbo essere e avere e saperli coniugare
  7. Individuare all’interno di una frase nucleare soggetto e predicato
  8. Saper espandere, attraverso le domande, la frase nucleare intuendo la differenza tra complementi diretti e indiretti.

Contenuti

Trasmissione di messaggi di vario tipo: consegne, regole, istruzioni.
Dialoghi conversazioni libere e guidate, poesie,, narrazioni di esperienze personali e di vissuti quotidiani.
Letture espressive delle insegnanti, esercizi di lettura silenziosa e ad alta voce, lettura di testi e completamento di vignette, individuazione di testi descrittivi, narrativi, regolativi, letture e comprensioni con domande aperte, a scelta multipla e di completamento.
Composizioni collettive seguendo una traccia,riordino di vignette, storie da completare, invenzioni di storie, testi con parti incomplete, elaborazione di semplici testi di tipo narrativi e descrittivo, regolativi e poetico.
Esercizi legati alle maggiori difficoltà ortografiche: suoni affini, digrammi, doppie, accenti; articoli e preposizioni articolate, uso dell’H , maiuscole, divisioni in sillabe, punteggiatura, giochi linguistici, trasformazioni di parole, classificazioni di parole, trasformazioni di frasi; espansioni di frasi, riduzioni di frasi; individuazione in frasi di: articoli, nomi, aggettivi e verbi.

Metodologia

L’insegnante si propone di dare ampio spazio alla lingua orale e quindi alla conversazione , per favorire le attività dell’ascolto e del parlato. Le conversazioni si svolgono su contenuti occasionali o programmati, vengono attivate quotidianamente, ma trovano un loro spazio specifico nelle assemblee del lunedì(circe- time).Si cerca di promuovere un clima favorevole alla comunicazione orale potenziando nel contempo il rispetto, l’ascolto, la pertinenza degli interventi, la corretta pronuncia e struttura grammaticale.
Si iniziano ad introdurre termini sempre più specifici, abituando l’alunno ad un linguaggio sempre più appropriato.si abitua gli alunni a verbalizzare un’esperienza o quanto appreso organizzando un discorso anche mediante schemi, se necessario.
Si favorisce la capacità di ascolto, inteso come comprensione e interpretazione di messaggi, anche attraverso letture e spiegazioni dell’ insegnante . Ci si sofferma a riflettere sulle caratteristiche della comunicazione( emittente, destinatario, messaggi, scopo, codice) attraverso giochi, semplici drammatizzazioni , letture.
Viene ripreso e continuato il percorso di plesso per motivare il bambino verso una lettura sempre più piacevole ed attiva, prevedendo momenti specifici di lettura a voce alta da parte dell’insegnante, senza però alcuna richiesta sistematica di comprensione.Con tale lettura l’insegnante offre anche un modello di lettura espressiva attraverso un usi adeguato delle pause e un corretto utilizzo dell’intonazione e nel contempo può stimolare indirettamente i processi di attenzione e concentrazione.
Nella comprensione della lettura si richiede il passaggio da una comprensione globale del testo ad una più analitica .
Attraverso immagini, domande specifiche, riflessioni, il bambino viene guidato a mettere a fuoco i dati di orientamento (personaggi, luoghi, tempo), le relazioni logico- temporali- causali tra le varie parti ed individuare le sequenze.
Molte attività didattiche relative alla comprensione del testo informativo vengono svolte anche negli ambiti antropologico e scientifico, come attività di acquisizione del metodo di studio. Vengono proposti vari tipi di testo: fumetto, dialogo, narrativo reale e fantastico, descrittivo, poetico e regolativo, storico-scientifico.
Riguardo alla produzione scritta , attraverso l’analisi e comprensione di diversi tipi di testo, gli alunni sono guidati a cogliere le caratteristiche e quindi lo schema specifico di ogni testo, essi poi utilizzano gli stessi schemi nelle proprie produzioni.
Al termine della stesura dell’elaborato, la sua revisione assieme all’insegnante e quindi l’autocorrezione , consentono all’alunno di analizzare il testo ed eventualmente ricostruirlo.
Si propone anche la stesura di testi collettivi o di gruppo , nonché la correzione collettiva degli elaborati, affinché gli errori del singolo possano insegnare a tutti, si cerca comunque di valorizzare gli aspetti positivi di ognuno. I testi su richiesta o spontanei, vengono letti in classe sia per motivare il bambino a comunicare, sia per promuovere, a chi ascolta, lo sviluppo della sua produzione scritta.
Utilizzando filastrocche, brevi storie, giochi orali e scritti si fissano sistematicamente le difficoltà di tipo ortografico e di grammatica.
Si intende favorire la rielaborazione dei testi , quindi la loro manipolazione  facendo riscrivere un testo nella sua parte iniziale , centrale e finale … stimolando a distinguere le informazioni significative da quelle marginali.

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