insegnante Cristina Amato | |
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Obiettivi formativi | Obiettivi specifici |
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1. Iniziare a conoscere il rapporto tra realtà geografica e sua rappresentazione |
1.1 Rappresentare graficamente spazi vissuti e percorsi (aula, giardino, stanza…) 1.2 Leggere semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche |
2. Conoscere elementi fisici e antropici del paesaggio | 2.1 Riconoscere e rappresentare graficamente i principali tipi di paesaggio(urbano, rurale, montano) 2.2 Descrivere un paesaggio usando la terminologia appropriata 2.3 Riconoscere le più evidenti modifiche fatte dall’uomo nel territorio |
3. Assumere comportamenti adeguati alla tutela degli spazi vissuti dell’ambiente vicino |
3.1 Simulare comportamenti da assumere in condizione di rischio con diverse forme di pericolo (sismico, vulcanico…) |
Competenze
Contenuti e attività
Si intende far scoprire, osservare e descrivere agli alunni gli spazi vicini: la scuola, il cortile, la casa, il paese e alcuni ambienti vicini.
In classe seconda le insegnanti si propongono di avvicinare l’alunno a consolidare le strutture di base dello spazio e del tempo attraverso le quali organizzazione di esperienze quotidiane. Per la storia si tratterà di costruire e ricostruire scene in ordine spazio- temporale rappresentandole con il gioco, la grafica, la drammatizzazione al fine di avviare la costruzione di linee e cicli del tempo anche visivi
( strisce, cartelloni, calendari.) per la fissazione del concetto di tempo e della sua misura.
Gli argomenti prenderanno spunto dalla vita familiare, scolastica
utilizzando giochi, immagini, oggetti, narrazioni.
Per la geografia si partirà dalla percezione dello spazio rispetto a sé e ad altri, con giochi liberi e strutturati , con narrazioni ed esplorazioni nel territorio, che verranno poi tradotti in rappresentazioni grafiche-pittoriche.
In questo modo si avvieranno gli alunni all’uso del linguaggio simbolico per la lettura e la rappresentazione di percorsi e per la localizzazione di elementi diversi nell’ambiente. L’esplorazione dello spazio avverrà attraverso giochi ed esercizi motori per il riconoscimento di concetti topologici spaziali e per la successiva costruzione di semplici mappe.