Un’altra divertente attività che ha come tema il Natale, sempre dal sito della maestra Renata.
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Mancala
Che cos’è il Mancala o Mankala? 🙄
È una tipologia di giochi molto diffusi in tutto il mondo, in particolare in molte regioni africane e asiatiche.
Quello che vi propongo è una variante che si chiama Oware, non vi spiego come si gioca perché è facile capire le regole provando a giocare.
Incominciate con il gioco più facile (light) per poi passare al più difficile (full) ed infine a quello personalizzato (custom game).
Buon divertimento! 😀
Pong hau k’i
Metti alla prova le tue abilità strategiche con “Pong hau k’i”, antico gioco originario della Cina.
Può sembrare difficile, ma basta riflettere un po’ prima di fare la propria mossa e … il gioco è fatto. 😉
Tu sei il giocatore rosso, il computer ha le pedine nere.
Si gioca a turno spostando la pedina lungo le linee in modo da occupare l’unico incrocio rimasto libero. Vince chi riesce a bloccare la mossa all’avversario, ad impedirgli, cioè, di muoversi.
Fai clic su “Start game” per cominciare.
trovato su Nrich specialists in rich mathematic
The winner is
Vi ricordate il grande concorso che abbiamo indetto?
Vi riporto qui, in ordine dal maggiore al minore, i pesi che avete indicato come possibili.
- 3 chili e 500 grammi
- 3 chili
- 2 chili e mezzo
- 2 chili
- 1 chilo e tre quarti (di chilo)
- 1 chilo e mezzo
- Un chilo
- 720 grammi
- 384 grammi
- 350 grammi
- 348 grammi
- 320 grammi
- 250 grammi
- Un etto
Come spesso succede la verità sta nel mezzo! 😆
Il peso reale della carota è 820 grammi, numero che in etti diventa 8, 2 e in chili 0,82.
Davvero una carotona.
Più di tutti si è avvicinato Luca che, però, non frequenta la nostra scuola e che non so come contattare.
Vincitori, a pari merito, sono quindi Gioia e Matteo V.
Che cosa hanno vinto?
Questo lo dovete chiedere a loro che sono sicura vi risponderanno … se non sono scappati con il malloppo! 😉
Una streghetta
Una domenica mattina, non sapevo cosa fare e mi è venuto in mente di costruire qualche cosa di buffo.
Ho pensato che una streghetta fosse l’ideale, ma non sapevo come costruirla; allora ho chiesto aiuto a mio papà che naturalmente mi ha dato una mano.
Ecco come l’abbiamo costruita.
Occorrente
Spugna abbastanza grande, 2 stoffe a piacere, lana grossa, colori acrilici e feltro rosa.
Costruzione
All’inizio dovete modellare la spugna facendola diventare una faccia, ma attenzione deve essere abbastanza grossa e se volete farla ancora più buffa fategli un bel naso a patata e due belle guanciotte.
Per gli occhi invece dovete scavare “tagliando” due ovali; la bocca invece va fatta facendo un taglio profondo.
Costruite una mano, e fategli un taglio profondo nel polso.
Ora colorate il viso e la mano della strega con colori e come vi piace di più!
Quando sarà asciutta scegliete una lana e tagliatela a fili abbastanza lunghi e mettete la colla solo sui bordi della faccia tranne sotto.
Attaccate i fili sul viso della strega, fate asciugare. Avrete un risultato ottimo!!!
Prendete una stoffa e cercate di infilarla sotto a un paio di fili incollando un po’ i bordi e mettendo la stoffa (grande) sulla colla.
Incollate un pezzo di feltro rosa a forma di lingua nella bocca, così la vostra streghetta potrà parlare.
Girate le stoffe e andate a fare tre tagli sulla testa: due tagli sopra e uno sotto.
Mettete la streghetta dritta e mettete le dita della mano destra nei tagli della testa: il pollice nel taglio più in sotto e l’indice e il medio nel secondo taglio. Il taglio sopra servirà a farle fare faccie buffe (lo userete con l’anulare).
Dopo aver posizionato la mano destra posizionate la mano sinistra per muovere la sua manina: infilate l’indice e il dito medio dentro. Utilizzate le vostre mani per far parlare, … la vostra strega! Potete anche fare degli scherzi! Scherzi da brivido!!
Ciao a tutti e … buon divertimento! 😆
Gioia
Caccia al tesoro!
Messaggio rivolto a tutti i bimbi, alle loro famiglie e, perché no, anche alle maestre!
Il Comune di Udine ha organizzato per domenica 19 dicembre una caccia al tesoro lungo le vie della città. Lo scopo è quello di scoprire delle bellezze artistiche che i passanti distratti non notano.
Tutti possono partecipare gratuitamente. Si comincia alle 10.30.
Chi desiderasse esserci, accompagnato dai genitori s’intende, può comunicarmelo a scuola entro sabato, così io provvederò all’iscrizione.
Allora ci vediamo domenica? Spero proprio di sì!
Ciaoooo
maestra Marina
Memory di … addizioni
Per esercitarci nel calcolo veloce ho trovato un memory che è un gioco che di solito vi piace.
Potrete scegliere tra 16, 20, 24 carte
All’inizio del gioco avete 100 punti ed ogni volta che fate clic su una carta perderete alcuni punti, ma ogni volta che riuscirete a scoprire una coppia di carte ne guadagnerete molti.
Quanti punti vengono tolti ogni volta che scoprite una carta?
Quanti punti vengono aggiunti ogni volta che scoprite una coppia di carte?
Quanti punti siete riusciti a fare?
Una sfida impossibile?
Se volete provare a giocare contro il computer (clic su “computer starts”) forse la sfida sarà davvero impossibile! 😥
Se, invece, provate a sfidare un vostro compagno (clic su “two players”), allora sarà sicuramente più facile! 😆
Dopo aver letto le istruzioni buttatevi nella sfida.
Si gioca così.
I giocatori devono fare clic sopra un punto sulla griglia, i punti del primo giocatore saranno rossi quelli del secondo giocatore (o del computer) saranno blu. Vincerà la sfida il primo che riuscirà a posizionare quattro punti che possono essere uniti da segmenti per formare un quadrato.
Per “vedere” il quadrato formato dal vincitore dovrete fare clic su “Show me”.
Chi riesce a vincere contro il computer deve assolutamente farci sapere come si fa!
Studiamo i Fenici
Carissimi!
Si avvicina la verifica di Storia e so che avete tanta, ma tanta voglia di studiare. Nooo? Ma pensa!
Su su, ho trovato queste due attività che vi possono aiutare a fare un ripassino sui Fenici. Vi attireranno sicuramente più del libro.
Un bacio… e non pulitevi la guancia!
Ciaooo
maestra Marina
Attività 1
Attività 2
Si accettano scommesse
Quella che vedete in queste foto è una … carota.
Sì, è proprio una carota dell’orto della mia mamma!
Dopo averla pesata ho pensato che valesse la pena fotografarla per farvela vedere.
Secondo voi quanto pesa?
Vediamo chi si avvicina di più al suo peso reale. 😆
Intanto io penso al premio che si meriterà il più preciso di voi.
Baci
maestra AnnaMaria
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