Quello che vi proponiamo oggi è davvero un quiz difficile.
Guardate che cosa ha trovato oggi una mamma.
Che cosa sarà mai?
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Cari topastri di seconda e terza, ho provato a immaginare come sarebbe bello se potessimo andare tutti d’accordo e stare sempre bene assieme, quando facciamo lezione e anche a ricreazione o a mensa.
Ho trovato girellando in internet queste foto, che mi sembra esprimano bene come anche se si è diversi si può sempre trovare un modo per … stare vicini, e non solo: con un po’ di allegria e un pizzico di buonumore, le nostra giornate saranno migliori!!!
Un bacio a tutti .. .alla prossima!
Maestra Cristina
Guardate la felicità di Valentina dopo essere stata salvata da un gruppo di amici in vacanza.
Michael Fishbach, cofondatore del gruppo per la protezione della balena, «The Great Whale Conservancy», è stato protagonista di una splendida storia di salvataggio. In vacanza con amici nel mare di Cortez per fotografare cetacei, Fishbach ha notato una megattera (humpback whale, o balena con la gobba) affiorante ma immobile, in apparenza morta. Tuffatosi per verificare da vicino le sue condizioni, l’animalista ha visto subito che la balena era paralizzata da centinaia di metri di rete da pesca, ormai incapace di muoversi e quasi di respirare. (da LASTAMPA.it)
Ecco le fotografie che alcuni di voi mi hanno portato o inviato.
Che ne dite? Vi piacciono?
Ho inserito ciascuna foto in una griglia così potrete analizzarle meglio: fate le vostre osservazioni sul rispetto delle regole che ci sono state insegnate!
Cari amici e care maestre, durante queste vacanze mi sono capitati degli episodi un po’ strani: due ritrovamenti di animali non molto comuni e precisamente di un pipistrellino e di un serpente.
Il pipistrellino l’ho trovato dalla nonna, era a terra e io pensavo fosse una rana ma in realtà era un pipistrello piccolo piccolo.
Per non lasciarlo solo e abbandonato, l’abbiamo poi messo sotto una tegola del tetto.
Il serpente invece era nel giardino di casa mia e il mio cane continuava ad abbaiare, così il papà ha mosso l’erba ed è uscito il serpente.
Abbiamo preso un secchio con il tappo e con un bastone l’abbiamo fatto entrare.
Poi siamo andati in un campo e lo abbiamo liberato.
Di solito questi animali mi fanno paura ma questa volta, poverini, avevano più paura loro di me.
Ciao a tutti da Gioele …
Ci vediamo a settembre …
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