insegnante Federica Alban | |
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
1 Usa semplici strumenti di rilevazione, registra i dati e compie
osservazioni.
2 Descrive un ambiente o un fenomeno usando un linguaggio scientifico.
3 Conosce e sperimenta i tre stati della materia.
4 Osserva e descrive l’acqua.
5 Osserva e descrive l’aria.
6 Osserva e descrive il suolo.
7 Descrive le pianti della pianta.
8 Conosce alcune funzioni delle piante.
9 Conosce le parti del fiore.
10 Riconosce e descrive le catene alimentari tra gli esseri viventi.
11 Classifica gli animali in base ad un attributo.
12 Descrive alcuni animali conosciuti.
13 Compie alcune osservazioni sull’uomo.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CONOSCENZE
ABILITA'
CONTENUTI
I contenuti che si intendono proporre sono: cicli stagionali, piante, fotosintesi, respirazione e traspirazione, i fiori, l’aria, l’acqua e il suolo, fenomeni atmosferici, catene alimentari, piramide alimentare, classificazione di animali, uomo.
METODOLOGIA DI SCIENZE
Per quanto riguarda le scienze con gli alunni di terza si intende continuare un processo già in atto attraverso la “ricerca” personale e le esperienze fatte negli anni precedenti sul funzionamento del mondo circostante. Si cerca di stimolare atteggiamenti di curiosità e di sperimentazione propri del bambino di questa età.
Si tenta di aiutare il bambino a organizzare il proprio sapere proponendo esperienze significative.
Dalla classe terza si intende, nell’ambito scientifico, privilegiare l’apprendimento per scoperta: ci si sofferma sull’osservazione di oggetti, fatti, fenomeni per guidare gli alunni all’individuazione del problema (porsi domande), alla formulazione di ipotesi, alla verifica delle ipotesi e alle relative conclusioni.
In classe terza si avvia in modo sistematico il metodo della ricerca scientifica, sperimentandolo in modo interdisciplinare con il metodo storico e geografico.
Le ricerche vengono fatte in modo collettivo, per poi avviare gli alunni all’attività in classe per piccoli gruppi, per giungere, nelle classi successive, ad un lavoro autonomo individuale.
Per tali attività si utilizzano osservazioni dirette della realtà, semplici esperimenti, immagini, fotografie, documenti scritti, anche portati dagli alunni, tratti da testi scientifici, riviste notizie tratte dai mezzi informatici, filmati, strumenti di misura convenzionale e non convenzionale, visite guidate, cartelloni, schede e schemi di sintesi.
Si utilizza anche la tecnica del problem solving. Attraverso la presentazione di situazioni indotte si stimola gli alunni all’individualizzazione del problema e delle relative strategie per la sua soluzione.
Per quanto possibile si favoriscono le attività interdisciplinari con l’ambito antropologico. Si pone attenzione al linguaggio della disciplina, favorendo momenti di verbalizzazione, al fine di arricchire le competenze linguistiche, espressive del bambino e un primo approccio con il linguaggio scientifico.
Gli alunni, nell’arco dei cinque anni, vengono guidati ad avviare l’acquisizione del metodo di studio.
VERIFICA E VALUTAZIONE
La valutazione si baserà principalmente sulle osservazioni rispetto:
Le verifiche periodiche saranno effettuate mediante prove orali o scritte su apposite schede e saranno integrate dalle osservazioni sistematiche considerando l’interesse, le modalità di partecipazione, la qualità e la pertinenza degli interventi, lo spirito critico e la capacità organizzativa dei singoli alunni. .
LIVELLI DELLA VALUTAZIONE
LIVELLO ALTO : completa padronanza e utilizzo coerente dei termini specifici – conoscenza esauriente dei processi di trasformazione e delle strutture esaminate – autonomia operativa in attività proposte– interesse attivo e partecipazione
LIVELLO MEDIO : uso appropriato di alcuni termini specifici – riconoscimento di alcune trasformazioni e di alcune strutture esaminate – partecipazione e interesse non continui
LIVELLO MINIMO : collocazione corretta di alcuni termini specifici in grafici, schemi, tabelle da completare – completamento di testi con parole o disegni mancanti – conoscenza lacunosa delle strutture esaminate – saltuaria partecipazione e interesse da sostenere