insegnanti Paula Di Lena | |
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Condizione e livelli di partenza della classe relativamente alla propria disciplina
La classe 3A è composta di 20 alunni (10 maschi e 10 femmine).
La classe 3B è composta di 16 alunni (7 maschi e 9 femmine).
A seguito dei test d'ingresso realizzati dal docente (abilità linguistiche, abilità testuali) la classe viene suddivisa nelle seguenti fasce di livello.
Primo livello. Fascia alta.
Alunni con capacità operative autonome e conoscenze di base più che buone, interesse ed impegno generalmente responsabili; possiedono abilità logiche e metodo di studio già strutturati o in via di strutturazione. Abilità linguistiche e testuali articolate e abbastanza ben sviluppate.
Secondo livello. Fascia media.
Gruppo con conoscenze di base e capacità operative da sufficienti a discrete, con motivazione ed impegno alterni. Le abilità logiche e il metodo di studio sono in via di formazione. Abilità linguistiche e testuali sviluppate in modo essenziale.
Terzo livello. Fascia bassa.
Alunni con conoscenze di base parziali, interesse ed impegno non sempre adeguati, metodo di lavoro poco efficace e/o poco produttivo. Dimostrano abilità linguistiche e testuali ancora poco sviluppate; le abilità logiche e il metodo di studio sono da consolidare.
Fascia a parte: alunni certificati
Descrizione delle competenze
L’alunno si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi.
Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie, immagini da telerilevamento, grafici, dati statistici per comunicare efficacemente informazioni spaziali.
E’ in grado di comprendere le relazioni tra gli elementi naturali, ambientali e antropici che definiscono un territorio e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche al fine di tutelare e valorizzare il patrimonio naturale e artistisco italiano, europeo e mondiale.
Sa aprirsi al confronto con l’altro, attraverso la conoscenza dei diversi contesti ambientali e socio culturali, superando stereotipi e pregiudizi.
Ha elaborato un personale metodo di studio; sa esporre le conoscenze geografiche acquisite operando collegamenti e sa argomentare le proprie riflessioni.
Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente.
Competenze trasversali
Questa disciplina mette in relazione temi antropologici, scientifici e ambientali di rilevante importanza per ciascuno di noi. La geografia è attenta al presente, ma anche al passato per cui continui sono i riferimenti alla storia, alle scienze sociali e alla lingua e letteratura italiana e straniera per un approccio interdisciplinare e interculturale. Riciclaggio, smaltimento dei rifiuti, energie rinnovabili, tutela delle biodiversità e cambiamenti climatici si raccordano con le discipline scientifiche e tecniche per un’educazione all’ambiente e allo sviluppo.
Descrizione degli obiettivi di apprendimento (conoscenze e abilità)
Uso degli strumenti geografici
Strumenti concettuali e conoscenze
Produzione
Definizione dei contenuti
Nel corso dell’anno verrà affrontato lo studio delle seguenti Unità di apprendimento:
I unità - Noi e la Terra
II unità – Clima e climi
III unità – Un mondo di ambienti
IV unità – La popolazione
V unità – Città e campagna
VI unità – Il villaggio globale
VII unità – Continenti e Paesi extraeuropei
Obiettivi minimi di apprendimento.
Testo di riferimento.
R. De Marchi, F. Ferrara, G. Dottori. I Viaggi di Mister Fogg. Vol. 3. Torino, Il Capitello.
Metodologie e strategie didattiche
Lezione frontale
Lezione dialogata
Discussione libera e guidata
Lavoro di gruppo
Insegnamento reciproco
Laboratorio
Uso del computer
Impiego di linguaggi non verbali
Attività di manipolazione
Uso del libro di testo
Uso di strumenti didattici alternativi o complementari al libro di testo
Formulazione di ipotesi e loro verifica
Percorsi autonomi di approfondimento
Attività legate all'interesse specifico
Contratti didattici
Valutazione frequente
Contatto con persone e mondo esterno
Studio individuale domestico
Visite guidate
Modalità di verifica e criteri di valutazione proposti
Le verifiche sistematiche saranno effettuate sugli obiettivi generali della disciplina, oltre che sull’apprendimento dei suoi contenuti. L’indagine valutativa sarà pertanto indirizzata sulle capacità acquisite e sulle conoscenze ed i concetti. Si ricorrerà sia a prove in itinere, sia a prove a posteriori.
Nel dettaglio gli strumenti di verifica utilizzati saranno i seguenti:
Verifiche formative:
Verifiche per unità di apprendimento:
Verifiche sommative che comprendono una o più unità di apprendimento.
Criteri di valutazione
Conformemente alle Disposizioni ministeriali in materia di istruzione e università (D.L. 1 settembre 2008, N. 137), la valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni sarà espressa in decimi:
Per quanto concerne la valutazione delle verifiche i voti verranno attribuiti secondo la seguente tabella:Voto | Giudizio esplicito |
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10 | alunno con livello di conoscenze e abilità complete e corrette, autonomo e sicuro, con apporti personali nelle applicazioni, anche in situazioni nuove o complesse; |
9 | alunno con livello di conoscenze e abilità complete e corrette, autonomo e sicuro nelle applicazioni, anche in situazioni complesse; |
8 | alunno con livello di conoscenze e abilità complete, autonomo e generalmente corretto nelle applicazioni; |
7 | alunno con livello di conoscenze e abilità di base, autonomo e corretto nelle applicazioni in situazioni note; |
6 | alunno con livello di conoscenze e abilità essenziali, corretto nelle applicazioni in situazioni semplici e note; |
5 | alunno con livello di conoscenze e abilità parziali, incerto nelle applicazioni in situazioni semplici; |
4 | alunno con livello di conoscenze frammentarie e abilità di base carenti. |
Le valutazioni quadrimestrali, oltre che del profitto conseguito durante lo svolgimento dei vari percorsi didattici, terranno conto anche:
Per un più agevole controllo dei progressi, sul registro dell’insegnante verranno usati anche voti intermedi.
Sul registro dell’insegnante verranno segnalate e valutate la mancata esecuzione del compito domestico (C= compito non eseguito) e la mancanza del materiale (M= mancanza del libro di testo e/o del quaderno).
Criteri per il recupero degli alunni in difficoltà
Per facilitare l’apprendimento di tutti gli alunni che presenteranno delle difficoltà, sono previste le seguenti strategie: