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Istituto Comprensivo di Basiliano e Sedegliano

Scuole statali dei Comuni di Basiliano, Coseano, Flaibano, Mereto di Tomba, Sedegliano (Ud)

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Programmazione didattica

Scuola Secondaria di primo grado di Coseano - Cisterna

anno scolastico 2014/2015

Classe terza
insegnanti: Gabriele Gervasutti (3A), Catia Matiz (3B)

Classe terza A

L’insegnamento della Religione Cattolica fa sì che gli alunni riflettano e si interroghino sul senso della loro esperienza per elaborare ed esprimere un progetto di vita, che si integri nel mondo reale in modo dinamico, armonico ed evolutivo. Il confronto esplicito con la dimensione religiosa dell’esperienza umana svolge un ruolo insostituibile per la piena formazione della persona. Esso permette, infatti, l’acquisizione e l’uso appropriato di strumenti culturali che, portando al massimo sviluppo il processo di simbolizzazione che la scuola stimola e promuove in tutte le discipline, consente la comunicazione anche su realtà altrimenti indicibili e inconoscibili. Vista la ripartizione delle discipline d’insegnamento in tre distinte aree disciplinari, l’insegnamento della religione cattolica si colloca nell’area linguistico – artistico – espressiva.”
(estratto dalle Nuove Indicazioni Nazionali per l’IRC)

Prove d'ingresso

Si inizierà l’anno scolastico proponendo attività di recupero e rinforzo delle conoscenze, abilità e dei competenze acquisite nella classe precedente, attraverso conversazioni (es: riferisci, descrivi, racconta, argomenta) ed esercitazioni mirate.

Strategie e modalità di accoglienza

Le prime lezioni saranno dedicate soprattutto a

  • reciproca conoscenza: presentazione insegnante–alunni
  • illustrazione funzionamento della scuola e norme di comportamento
  • richiesta materiale necessario alla disciplina
  • presentazione programma nei contenuti generali e negli obiettivi
  • illustrazione modalità di verifica e valutazione

Unità di apprendimento (UdA)

Motivo educativo conduttore: L’alunno si pone di fronte ai valori in modo critico e in lui compare il pensiero astratto e divergente. E’ il tempo della ricerca dell’autonomia, dell’uso del senso critico e della necessità di un orientamento scolastico e del bisogno di abbozzare un progetto di vita.

Unità di Apprendimento n° 1. Molte religioni, un solo Dio

Competenze

L’alunno è aperto alla ricerca sincera della verità, sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso; coglie l’intreccio tra la dimensione culturale e religiosa. A partire dal contesto in cui vive, sa interagire con persone di religione differente, sviluppando un’identità capace di accoglienza, confronto e dialogo.

Obiettivi di Apprendimento

Cogliere nelle domande dell’uomo e in tante sue esperienza tracce di una ricerca religiosa. Conoscere il cammino ecumenico della Chiesa. Comprendere alcune categorie fondamentali della fede cristiana e confrontarle con quelle di altre maggiori religioni.

Obiettivi formativi

L’alunno:

  • riconosce lo specifico e l’importanza del contributo della Chiesa e dei cristiani al miglioramento delle condizioni di vita dell’umanità
  • è consapevole di ciò che unisce e ciò che divide le comunità dei credenti.
  • contribuisce alla valorizzazione e promozione di quei comportamenti che favoriscono la pace e la collaborazione nella famiglia, nella scuola, nelle associazioni sportive e nei gruppi giovanili.

Contenuti possibili

  • L’uomo alla ricerca di Dio: il senso religioso
  • Induismo
  • Buddismo
  • Islamismo
  • Ebraismo
  • La New Age e  i nuovi movimenti religiosi

Unità di Apprendimento n° 2. L'avventura del crescere: e io chi sono?

Competenze

L’alunno inizia a confrontarsi con la complessità dell’esistenza e impara a dare valore ai propri comportamenti, per relazionarsi in maniera armoniosa con se stesso, con gli altri e con il mondo che lo circonda.

Obiettivi di Apprendimento

Cogliere nella domande dell’uomo e in tante sue esperienza tracce di una ricerca religiosa. Confrontarsi con la proposta cristiana come contributo originale per la realizzazione della vita.

Obiettivi formativi

L’alunno:

  • è in grado di porsi le grandi domande sul mondo, su di sé e sugli altri, sul destino di ogni realtà, nel tentativo di trovare un senso che dia loro unità e giustificazione
  • è in grado di contribuire alla realizzazione di una società migliore a partire dal piccolo e quotidiano contesto scolastico
  • ha consapevolezza delle proprie capacità e riesce ad immaginare ed abbozzare un progetto per il proprio futuro, con appropriate assunzioni di responsabilità

Contenuti possibili

  • Il mistero della persona umana.
  • La pace e la non violenza.
  • Il rispetto dell’ambiente.
  • Una società migliore.

Unità di Apprendimento n°3. Spiegare le ali: il progetto di vita cristiano

Competenze

L’alunno è aperto alla ricerca sincera della verità, sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso; coglie l’intreccio tra la dimensione culturale e religiosa. Individua a partire dai racconti evangelici, i dati oggettivi dell’insegnamento di Gesù. Coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e le rende oggetto di riflessione in vista di scelte di vita progettuali e responsabilità

Obiettivi di Apprendimento

Saper esporre le principali motivazioni che sostengono le scelte etiche dei cattolici rispetto alle relazioni affettive e al valore della vita. Confrontarsi con la proposta cristiana di vita come contributo originale per la realizzazione di un progetto responsabile. Cogliere nelle domande dell’uomo e in tante sue esperienza tracce di una ricerca religiosa

Obiettivi formativi

L’alunno:

  • sa accettare la problematicità della sua fase di crescita
  • sa confrontarsi con la proposta di vita cristiana
  • ha consapevolezza delle proprie capacità e riesce ad immaginare ed abbozzare un progetto per il proprio futuro, con appropriate assunzioni di responsabilità

Contenuti possibili

  • La coscienza e il male.
  • La libertà.
  • Affetto, amicizia e amore.
  • Le Beatitudini come stile di vita

Competenze attese e modalità di verifica

  1. conoscenza dei contenuti essenziali della religione: mette in relazione i contenuti religiosi con le proprie esperienze; sa sintetizzare, rielaborare, discutere, rendere ragione delle proprie conoscenze, esperienze, convinzioni.
  2. capacità di riconoscere ed apprezzare i valori: esprime valutazioni personali e motivate relativamente ai valori sottesi a eventi e situazioni studiati, siano essi civili o religiosi; riflette con spirito critico costruttivo sulle proprie emozioni, sui cambiamenti e problematicità di esperienze personali e sociali.
  3. capacità di riferimento corretto alle fonti bibliche e ai documenti: sa formulare semplici, precise, corrette, esaurienti spiegazioni di senso in relazioni alle fonti.
  4. comprensione ed uso dei linguaggi espressivi della fede: riconosce e decodifica il simbolismo religioso (verbale, gestuale, musicale, iconografico) in contesti diversi; ne sa rendere ragione e sa argomentare in modo pertinente.
  5. disponibilità al dialogo educativo

Modalità di verifica

  • interrogazioni miranti al raggiungimento delle competenze
  • compiti di apprendimento sulle Unità di Apprendimento
  • esercizi mirati
  • lavori individuali e di gruppo
  • controllo periodico del quaderno
  • osservazione sistematica del comportamento, interesse, partecipazione, studio individuale, puntualità nel portare il materiale e svolgere un compito assegnato, ovvero disponibilità al dialogo educativo

N.B: La valutazione verrà comunicata ai ragazzi in decimi con il rispettivo giudizio (non sufficiente, sufficiente, buono, distinto, ottimo).

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