logo dell'Istituto Comprensivo di Sedegliano

Istituto Comprensivo di Basiliano e Sedegliano

Scuole statali dei Comuni di Basiliano, Coseano, Flaibano, Mereto di Tomba, Sedegliano (Ud)

Ora sei in: home > insegnanti > programmazione 2012/2013 > Scuola Secondaria di Coseano > storia - classe terza

Programmazione didattica

Scuola Secondaria di primo grado di Coseano

anno scolastico 2012/2013

Classe Terza
insegnanti Stefano Ulliana (3A) - Lucia Battilana (3B)

Programmazione classi 3A e 3B- Storia, cittadinanza e costituzione

Condizione e livelli di partenza della classe relativamente alla propria disciplina

La classe 3A è composta di 13 alunni (8 maschi e 5 femmine).

La classe 3B è composta di 18 alunni (10 maschi e 8 femmine).

A seguito dei test d'ingresso realizzati dal docente (abilità linguistiche, abilità testuali) la classe viene suddivisa nelle seguenti fasce di livello.

Primo livello. Fascia alta.
Alunni con capacità operative autonome e conoscenze di base più che buone, interesse ed impegno generalmente responsabili; possiedono abilità logiche e metodo di studio già strutturati o in via di strutturazione. Abilità linguistiche e testuali articolate e abbastanza ben sviluppate.

Secondo livello. Fascia media.
Gruppo con conoscenze di base e capacità operative da sufficienti a discrete, con motivazione ed impegno alterni. Le abilità logiche e il metodo di studio sono in via di formazione. Abilità linguistiche e testuali sviluppate in modo essenziale.

Terzo livello. Fascia bassa.
Alunni con conoscenze di base parziali, interesse ed impegno non sempre adeguati, metodo di lavoro poco efficace e/o poco produttivo. Dimostrano abilità linguistiche e testuali ancora poco sviluppate; le abilità logiche e il metodo di studio sono da consolidare.

Descrizione delle competenze

L’alunno conosce i momenti e i processi fondamentali della storia italiana, europea e mondiale ed è in grado di metterli in relazione con elementi di storia locale.
Ha acquisito delle competenze necessarie a coltivare il “senso storico”, ossia la capacità di cogliere, attraverso lo studio del passato, le radici per comprendere e valutare il presente.
Ha elaborato un personale metodo di studio, comprende testi storici, ricava informazioni storiche da fonti di vario genere e le sa organizzare in testi.
Sa esporre le conoscenze storiche acquisite, operando collegamenti e sa argomentare le proprie riflessioni.
Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente.

Descrizione degli obiettivi di apprendimento (conoscenze e abilità)

Uso dei documenti e organizzazione delle informazioni

  • Usare fonti di diverso tipo e organizzare le conoscenze così ricavate per costruire grafici e mappe e collocare elementi di storia locale.

Strumenti concettuali e conoscenze

  • Conoscere e riferire aspetti e strutture degli eventi storici, utilizzando il linguaggio specifico.
  • Saper collocare i fatti nella loro dimensione spaziale e temporale
  • Collegare gli eventi storici di uno o più periodi
  • Confrontare due o più fatti, individuando analogie e differenze

Produzione

  • Elaborare in forma scritta gli argomenti studiati, usando la terminologia specifica.

Definizione dei contenuti

A completamento del percorso di studio dello scorso anno verranno affrontati in un primo tempo i seguenti Temi:

  • La Restaurazione e le insurrezioni liberali
  • L' Europa e gli Stati Uniti verso la modernità
  • Il Risorgimento italiano

Successivamente lo studio si articolerà nelle seguenti 3 Unità didattiche corrispondenti ai tre fondamentali periodi storici che scandiscono il Novecento:

I Unità - L’Età  del colonialismo

  • La seconda rivoluzione industriale
  • L'Europa alla conquista del mondo
  • La società di massa
  • L'Italia unita: un difficile cammino verso lo sviluppo

II Unità - L’Età delle guerre mondiali e del totalitarismo

  • La grande guerra
  • Dalla Russia all'Urss
  • Il mondo tra le due guerre
  • Il fascismo in Italia
  • Il nazismo
  • La seconda guerra mondiale

III Unità - L’Età del bipolarismo

  • Il mondo diviso
  • La fine della Guerra fredda
  • Il Terzo mondo
  • L'Italia repubblicana

Obiettivi minimi di apprendimento.

  • Riconoscere i ritmi del tempo storico (breve-medio-lungo)
  • Ricordare e riconoscere gli elementi essenziali degli argomenti studiati
  • Collocare un evento storico nel suo contesto e sulla linea del tempo
  • Cogliere le caratteristiche significative di un'epoca e descriverle con linguaggio semplice ma chiaro, anche con l'ausilio di immagini
  • Riconoscere le cause e gli effetti di un evento storico
  • Confrontare avvenimenti e periodi storici in base a schemi
  • Conoscere i fondamentali articoli della Costituzione e i principi dell'organizzazione dello Stato italiano
  • e degli organismi internazionali
  • Ricavare le informazioni principali dall'esame di un testo e dalla lettura di carte storiche
  • Riconoscere e usare la terminologia specifica

Testo di riferimento.
O. Giudici, A. Bencini. Con gli occhi della Storia. Voll. 2 & 3. Torino, Mursia, 2008.

Metodologie e strategie didattiche

Lezione frontale
Lezione dialogata
Discussione libera e guidata
Lavoro di gruppo
Insegnamento reciproco
Laboratorio
Uso del computer
Impiego di linguaggi non verbali
Attività di manipolazione
Uso del libro di testo
Uso di strumenti didattici alternativi o complementari al libro di testo
Formulazione di ipotesi e loro verifica
Percorsi autonomi di approfondimento
Attività legate all'interesse specifico
Contratti didattici
Valutazione frequente
Contatto con persone e mondo esterno
Studio individuale domestico
Visite guidate

Modalità di verifica e criteri di valutazione proposti

Le verifiche sistematiche saranno effettuate sugli obiettivi generali della disciplina, oltre che sull’apprendimento dei suoi contenuti. L’indagine valutativa sarà pertanto indirizzata sulle capacità acquisite e sulle conoscenze ed i concetti. Si ricorrerà sia a prove in itinere, sia a prove a posteriori.

Nel dettaglio gli strumenti di verifica utilizzati saranno i seguenti:

Verifiche formative:

  • Correzione dei compiti svolti a casa
  • Interrogazione dialogica
  • Discussione guidata

Verifiche per unità di apprendimento:

  • Verifiche scritte (produzione, risposte a domande aperte, test a risposta multipla, domande a completamento, quesiti vero / falso etc.)
  • Verifiche orali

Verifiche sommative che comprendono una o più unità di apprendimento.

Criteri di valutazione

Conformemente alle Disposizioni ministeriali in materia di istruzione e università (D.L. 1 settembre 2008, N. 137), la valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni sarà espressa in decimi:

Per quanto concerne la valutazione delle verifiche i voti verranno attribuiti secondo la seguente tabella:
Voto Giudizio esplicito
10 alunno con livello di conoscenze e abilità complete e corrette, autonomo e sicuro, con apporti personali nelle applicazioni, anche in situazioni nuove o complesse;
9 alunno con livello di conoscenze e abilità complete e corrette, autonomo e sicuro nelle applicazioni, anche in situazioni complesse;
8 alunno con livello di conoscenze e abilità complete, autonomo e generalmente corretto nelle applicazioni;
7 alunno con livello di conoscenze e abilità di base, autonomo e corretto nelle applicazioni in situazioni note;
6 alunno con livello di conoscenze e abilità essenziali, corretto nelle applicazioni in situazioni semplici e note;
5 alunno con livello di conoscenze e abilità parziali, incerto nelle applicazioni in situazioni semplici;
4 alunno con livello di conoscenze frammentarie e abilità di base carenti.

Le valutazioni quadrimestrali, oltre che del profitto conseguito durante lo svolgimento dei vari percorsi didattici, terranno conto anche:

  • della peculiarità del singolo alunno
  • dei progressi ottenuti
  • dell’impegno nel lavoro a casa
  • dell’utilizzo e dell’organizzazione del materiale personale e/o distribuito
  • della partecipazione e pertinenza degli interventi
  • delle capacità organizzative.

Per un più agevole controllo dei progressi, sul registro dell’insegnante verranno usati anche voti intermedi.

Sul registro dell’insegnante verranno segnalate e valutate la mancata esecuzione del compito domestico (C= compito non eseguito) e  la mancanza del materiale (M= mancanza del libro di testo e/o del quaderno).

Criteri per il recupero degli alunni in difficoltà

Per facilitare l’apprendimento di tutti gli alunni che presenteranno delle difficoltà, sono previste le seguenti strategie:

  • Semplificazione dei contenuti
  • Reiterazione degli interventi didattici
  • Lezioni individualizzate a piccoli gruppi (compresenze con matematica)
  • Esercizi guidati e schede strutturate

torna su