insegnanti Daniela Manias (2A) Maria Laurino (2B) | |
---|---|
Obiettivi formativi
Obiettivi specifici
Competenze
Contenuti e attività
Metodo
Osservazioni e conversazioni per permettere la presa di coscienza di un fatto nei suoi momenti successivi e nei rapporti di causa-effetto.
Discussioni su diversi argomenti, osservazioni e confronti di ricordi propri, altrui; confronto di documenti e testimonianze. Questionari ed interviste ai genitori e alle persone che sono in grado di ricostruire la storia del bambino.
Osservazioni e documentazioni di cambiamenti che si registrano in un dato tempo.
Confronto di storie di persone per cogliere somiglianze e differenze, per individuare elementi di continuità e novità. Si avvicinerà l'alunno a consolidare le strutture di base del tempo attraverso l'organizzazione di esperienze quotidiane.
Verranno ricostruite storie in ordine spazio-temporale rappresentandole con il gioco, la grafica, per costruire linee e cicli del tempo per poter fissare il concetto di tempo.
Verifiche
Per quanto riguarda le verifiche si è proceduto alla predisposizione di prove atte ad accertare le conoscenze dei bambini, nelle diverse aree.
Si sono poi tabulati i risultati in relazione alle diverse aree di apprendimento.
Per l'area linguistica sono state effettuate prove oggettive per rilevare la correttezza, la rapidità e la comprensione della lettura (prove MT-d' ingresso). Sono state effettuate prove per rilevare il riconoscimento e l'utilizzo delle difficoltà ortografiche, per la composizione di parole utilizzando sillabe note, per la decodifica di storie espresse per immagini in sequenza, per la comprensione dell'analisi del testo del libro della biblioteca letto dall'insegnante.
Le verifiche comunque seguiranno le seguenti tappe:
INGRESSO: per accertare le conoscenze/gli apprendimenti relativamente alla programmazione dell'anno precedente e i pre-requisiti di ogni alunno.
INTERMEDIE: per accertare il raggiungimento degli obiettivi sulle varie unità didattiche.
BIMESTRALI/QUADRIMESTRALI: per verificare le abilità e la maturazione raggiunta da ogni alunno ed in base ai risultati ottenuti, apportare dei correttivi alla programmazione o alla distribuzione oraria relativa alle singole discipline.
Si cercherà di capire il modo di apprendere degli alunni per facilitare l'interiorizzazione degli obiettivi proposti.
Si userà anche il metodo del COOPERATIVE LEARNING e si coinvolgerà il gruppo-classe per facilitare il processo di apprendimento dei bambini che presentano difficoltà.
Progettazione
In classe prima, i bambini hanno acquisito la capacità di utilizzare le fondamentali strutture temporali e spaziali che regolano le loro esperienze di vita quotidiana.
In classe seconda utilizzeranno, in modo sempre più consapevole, le conoscenze e le esperienze acquisite in precedenza, per sviluppare e consolidare le abilità di orientamento spazio – temporale. Gli alunni cominceranno a costruire la loro capacità di leggere la realtà che li circonda dal punto di vista storico e geografico.
Nello specifico per la Storia, si propone la ricostruzione di esperienze vissute (procedimenti direttamente esperiti: le vacanze appena concluse, l’esperienza di classe prima) sia per consolidare alcuni indicatori temporali su cui si è già lavorato in classe prima, sia per acquisire l’uso di strumenti per organizzare, misurare, rappresentare il tempo e avviare all’uso di procedure e metodi propri della disciplina. Si darà ampio spazio alla discussione – conversazione, intesa come strategia didattica, per raccogliere le conoscenze dei bambini all’inizio di un percorso e come momento di condivisione per la generalizzazione e la sintesi finale. Si guideranno gli alunni a ricostruire fatti per cominciare a costruire abilità come datare, costruire cronologie, utilizzare ad un primo livello gli strumenti dell’indagine storica.
Per quanto riguarda la Geografia, il progressivo allargarsi dall’esplorazione di spazi vissuti più piccoli e vicini (la scuola, la casa…) ad altri più ampi e lontani (il quartiere, i paesaggi e gli ambienti) sarà occasione sia per consolidare gli indicatori spaziali, sia per acquisire abilità di rappresentazione dello spazio sempre più astratte e capacità di riflessione sull’organizzazione dello spazio stesso.
Metodologia
Per il raggiungimento degli obiettivi programmati, l’insegnante intende procedere secondo la seguente metodologia:
Storia:
Criteri e modalità di verifica
Le verifiche serviranno ad avere più chiara la situazione della classe e per intervenire, laddove risultasse necessario, sull’acquisizione e il consolidamento degli apprendimenti indispensabili, al fine di assicurare il raggiungimento degli obiettivi previsti.
Le verifiche, in itinere di lavoro e riferite alle U.D.L programmate, si baseranno su osservazioni sistematiche, schede strutturate, lavori organizzati dall’insegnante sul quaderno, disegni. Sarà sempre l’esperienza vissuta, comunque, esperita nel concreto della vita di classe e del singolo alunno, nel gioco e nella simulazione a offrire l’occasione per attuare quel passaggio graduale dall’utilizzo inconsapevole di schemi e concetti a una prima formalizzazione oggetto di verifica.
Valutazione
La valutazione, intesa come momento formativo, avverrà attraverso due canali: al termine di ogni Unità di Lavoro, dove si valuterà la partecipazione e il lavoro complessivamente svolto dai singoli alunni; a conclusione dei percorsi quadrimestrali, secondo gli indicatori di osservazione riportati di seguito.
Indicatori per la valutazione conclusiva quadrimestrale
Sul Registro dell’insegnante e sul Documento di Valutazione, la valutazione, periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni, sarà effettuata mediante l’attribuzione di voti espressi in decimi e illustrata con giudizio analitico sul livello globale di maturazione raggiunto dall’alunno.
Competenze finali per la classe seconda
L’alunno:
Unità di lavoro 1 - Successione e contemporaneità
Obiettivi di apprendimento
Sezione - Organizzazione delle informazioni
Sezione - Produzione
Contenuti e attività
La successione lineare.
La successione ciclica.
La linea del tempo.
Gli indicatori della successione.
La contemporaneità.
Gli indicatori della contemporaneità.
In questa prima unità, a partire dalla riflessione su esperienze concrete e su vissuti condivisi, si conducono i bambini a rafforzare gli schemi dalla successione e della contemporaneità, consolidando conoscenze e abilità acquisite in classe prima. I bambini sono impegnati in attività pratiche, verbalizzano esperienze rafforzando l’uso degli indicatori temporali, costruiscono grafici e linee del tempo per rappresentare rapporti di successione e contemporaneità.
Unità di lavoro 2 - Misurare e organizzare il tempo
Obiettivi di apprendimento
Sezione - Organizzazione delle informazioni
Sezione - Produzione
Contenuti e attività
Le parti del giorno.
I giorni della settimana.
I mesi dell’anno.
Mesi e stagioni.
Il calendario.
In questa unità di lavoro sarà affrontato il concetto di tempo cronologico e la relativa costruzione, nella progressione di esperienze consapevoli e del ripetersi dei mutamenti naturali. A partire dalla riflessione sul vissuto, saranno proposte attività che consentano agli alunni di consolidare la consapevolezza delle scansioni cronologiche: le parti del giorno, le settimane, i mesi, gli anni. Gli alunni costruiranno e utilizzeranno un calendario di classe per organizzare e misurare il tempo.
Unità di lavoro 3 - Misurare il tempo: l'orologio
Obiettivi di apprendimento
Sezione - Organizzazione delle informazioni
Sezione - Produzione
Contenuti e attività
La durata.
L’orologio.
Si completerà il lavoro avviato nell’unità precedente, sulla cronologia e sugli strumenti per misurare il tempo, con quello che, nella percezione dei bambini, è lo strumento principe per misurare il tempo: l’orologio.
Le attività che saranno proposte condurranno a riflettere sulla soggettività della percezione della durata e a partire da questa porteranno alla scoperta dell’oggettività della misura, attraverso l’utilizzo di strumenti quali la clessidra e l’orologio.
La lettura dell’orologio sarà occasione per consolidare la consapevolezza della suddivisione della giornata in 24 ore e rapportare tale suddivisione alle attività di vita quotidiana.
Unità di lavoro 4 - Ricostruire il passato: la storia personale
Obiettivi di apprendimento
Sezione - Organizzazione delle informazioni
Sezione - Uso dei documenti
Sezione - Organizzazione delle informazioni
Sezione - Produzione
Contenuti e attività
La storia personale: fonti e informazioni.
L’ordine cronologico.
Periodi e durate.
I cambiamenti nel tempo.
Nell’ultima unità di lavoro gli alunni ricostruiranno l’esperienza del proprio passato personale, attraverso la ricostruzione di eventi e di ricordi. Ricercheranno tracce e impareranno a leggerle per produrre informazioni; classificheranno le informazioni in base a temi, per una prima classificazione delle fonti (orali, scritte, materiali, iconiche). Dopo aver ricostruito gli eventi, li ordineranno cronologicamente utilizzando linee del tempo su cui individueranno i periodi. Infine, elaboreranno le informazioni in narrazioni, utilizzando anche la linea del tempo per ordinare i fatti narrati in successione.