Proposta operativa nell’ambito del Piano regionale della prevenzione 2010-2012
Direzione centrale salute, integrazione sociosanitaria e politiche sociali
A cura di:
Servizi di Igiene e sanità pubblica – profilassi malattie infettive delle Aziende per i Servizi Sanitari Regione Friuli Venezia Giulia
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Questo libro, ideato dal CONSORZIO IL MOSAICO Consorzio di Cooperative Sociali – Società Cooperativa, è stato realizzato grazie al finanziamento ricevuto ai sensi della Legge Regionale del Friuli Venezia Giulia 30 ottobre 2000, n. 19 Interventi per la promozione, a livello regionale e locale, delle attività di cooperazione allo sviluppo e partenariato internazionale progetto “Manioca e Pane – ricette per lo sviluppo”
scaricabile dal sito http://www.gregoire.it
Il Quaderno dell’integrazione nelle scuole del Friuli Venezia Giulia
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Un interessante documento predisposto dall’ Unità Locale Socio Sanitaria 5 ovest vicentino
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Da sfogliare on line
Una presentazione nella quale (a pagina 42) ci siamo anche noi!
Il 19 maggio 2010 il Garante per la protezione dei dati personali ha pubblicato un vademecum dal titolo “La Privacy tra i banchi di scuola”.
Il documento contiene informazioni utili per il corretto trattamento dei dati personali nelle istituzioni scolastiche.
Titolo: I più strani importanti perché
Autore: Laffon Martine, Chabaneix Hortense de
Editore: Il castoro, 2007
Ubicazione: Primaria Cisterna
Età consigliata: da 7 anni
Un libro per bambini tutto da scoprire e per aiutare i grandi a rispondere ai mille perché dei più piccoli! Farsi domande sulla vita, la morte, Dio, i fenomeni naturali o su cose strane come la calvizie, il proprio corpo o il linguaggio delle piante è comune a tutti i bambini che iniziano a relazionarsi con il mondo e a diventare grandi. Sono domande che possono mantenere segrete per loro o rivolgere ai genitori o agli amici, in cerca di una risposta. Il libro dei più strani e importanti perché risponde a molte delle infinite domande che a una certa età i bambini e i ragazzi si fanno e fanno agli adulti, mettendoli spesso in difficoltà! Ecco nel libro settantuno risposte ad altrettante domande relative alle questioni più disparate. Il libro dei perché può essere quindi un gioco con cui soddisfare le proprie curiosità e uno strumento di aiuto anche per i genitori nel suggerire le risposte. Ogni risposta è affiancata da allegre illustrazioni e divertenti vignette.
Titolo: Momo Palestina
Autore: Gaillot Robert
Editore: Jaca Book, 2002
Ubicazione: Primaria Cisterna
E’ scritta in italiano e in arabo la storia di Momo che abitava in un villaggio, è finito in un campo profughi e, nel disperato tentativo di “tornare a casa”, si ritrova a lanciare sassi contro i carri armati. Poche righe di testo e belle illustrazioni per un libro che ha il pregio di aprire anche per più piccoli una pagina di storia difficile e dolorosa ma che deve essere conosciuta.
Titolo: Il pianeta dei delfini
Autore: Yoh Shomei
Editore: Il Punto di Incontro, 2002
Ubicazione: Primaria Cisterna
Età consigliata: da 4 anni
I delfini sono mammiferi come noi. Milioni e milioni di anni fa, hanno scelto di lasciare la terraferma e di ritornare al mare, il loro “pianeta”, un mondo fatto di pace, di tranquillità e di libertà. Attraverso immagini che parlano d’amore e di spazi aperti, di saggezza e di poesia, Il pianeta dei delfini ci fa conoscere un mondo fatto di rispetto verso la Terra e verso i propri simili. Abbiamo bisogno di imparare dai delfini a riscoprire la libertà spirituale e la gioia di vivere in modo positivo, sostituendo l’indifferenza con l’amorevole considerazione per gli altri.
Titolo: La guerra
Autore: Battut Éric
Editore: Città Aperta, 2004
Ubicazione: Primaria Cisterna
Età consigliata: da 6 anni
A una prima lettura, la vicenda raccontata da Battut ricorda i giochi dei bambini di qualche decennio fa con i soldatini di piombo. L’autore ordina i suoi «soldatini» in due gruppi nettamente separati e diversi, i blu e i rossi, li schiera in maniera impeccabile e li fa affrontare in battaglie che hanno il sapore e l’ingenuità propri dei giochi dei bambini. Ma la morbida mano delle pennellate delle illustrazioni e il semplice testo della storia nascondono una bellissima favola pacifista dove gli eroi sono proprio i bambini, per una volta non vittime dell’ottusità dei grandi, ma protagonisti della riaffermazione dei valori della solidarietà e della convivenza pacifica delle diversità.
I due re si affrontano in battaglia perché hanno osato ridere l’uno dell’altro a causa di una cacca di uccello caduta sui loro nasi. Così, due popoli vissuti pacificamente l’uno accanto all’altro si ritrovano ad assediare l’uno il castello dell’altro, e viceversa. Anzi, si ritrovano l’uno nel castello dell’altro e con i figli dell’altro. I bambini, fino ad allora dimenticati dagli adulti, diventano i protagonisti della battaglia: si corrono incontro e cominciano a giocare. I soldati-papà-zii-fratelli maggiori eccetera depongono le armi e
i vessilli sotto gli occhi increduli dei due re.
E l’affronto subìto dai due sovrani? Lo si risolve con una partita a scacchi tra i due contendenti, i quali vengono lasciati nella loro disputa e le due fazioni si fondono in un’unica grande comunità.
Titolo: Comprami
Autore: Tanaka Josué, Mansot Frédérick
Editore: Città Aperta, 2003
Ubicazione: Primaria Cisterna
Età consigliata: da 6 anni
In maniera semplice e arguta, l’autore sviluppa una lezione di economia per spiegare ai piccoli il perché del denaro e la necessità di lavorare per averlo, anche se le cose più preziose non hanno prezzo.
È il primo volumetto di questa collana, denominata “i piccoli” perché dal piccolo formato e perché si rivolge a lettori di 6/9 anni di età. Grandi, invece, i temi affrontati. Per cominciare: l’uso del denaro.
In maniera semplice e molto arguta, l’autore sviluppa una vera e propria lezione di economia per spiegare il “perché” del denaro: il baratto per gli scambi, la necessità di dare un valore alle cose, l’invenzione di una unità di misura che porterà fino all’invenzione del denaro. E la necessità di lavorare per averlo.
Ma non tutto può essere acquistato, ci sono cose, infatti, che non possono essere né acquistate né pagate. Le cose più preziose non hanno prezzo.
Il volume aiuta a rilfettere sull’uso del denaro e sulle motivazioni che hanno spinto l’uomo a “inventarlo”: in un tempo in cui il denaro è diventato valore in sé, e non mezzo attraverso cui è possibile scambiare merci diverse e di diverso valore, questa riflessione è un’esigenza e una priorità non più procrastinabili. Tanto più nell’educazione dei piccoli.
Titolo: Crossa al centro
Autore: Pastorin Darwin
Editore: Gallucci, 2006
Ubicazione: Primaria Cisterna
Età consigliata: da 12 anni
Quella tentazione di non passare la palla. Lo sfottò paralizzante dei compagni. Il sostegno della squadra. La timidezza che spinge a ruoli da difensore. Le insicurezze sul campo. L’esaltazione del goal. Diego, Francesco, Bobo, Alex, Ron si preparano per il Torneo del quartiere. Il loro è un gruppo di ragazzini appassionati di calcio, come si trova in una qualunque periferia italiana. Li allena un Mister esperto e melanconico, ex calciatore. Si capisce che ha una grande esperienza maturata nell’infanzia brasiliana, prima di tornare in Italia. Così sul campetto si intrecciano i timori e gli entusiasmi dei ragazzi, con le gesta dei campioni nei quali si immedesimano.
Titolo: Non sta mai ferma
Autore: Enzo Boschi e Roberto Piumini
Editore: Gallucci, 2005
Ubicazione: Primaria Cisterna
Età consigliata: da 10 anni
La vita sotterranea del nostro pianeta modellato da sismi e vulcani. L’intuizione di un bambino che riconosce i segni premonitori e salva i compagni dal terremoto. Perché la Terra in realtà non sta mai ferma, ma dalle catastrofi ci si può difendere.
Titolo: Paolo solo al mondo
Autore: Sigsgaard Jens
Editore: Campanila, 2005
Ubicazione: Primaria Cisterna
Età consigliata: da 6 anni
Il racconto comincia una mattina, quando Paolo si sveglia senza sentire un rumore. E – lì per lì – gli sembra fantastico, così presto, starsene tutto solo a casa. Così come gli sembrerà incredibile, poco dopo, scoprire di poter uscire senza chiedere permesso né compagnia, constatando che la strada, il tram, la latteria, il negozio di dolci … Tutto, là fuori, è vuoto.
Dove sono gli altri? Paolo, di primo acchito, non si fa prendere da nessuna paura. Anzi, è felice di fare o non fare quel che vuole. Non si lava più di tanto, mangia un dolce, ruba una mela, s’infila in tasca un paio di arance, calpesta il prato … Evviva la libertà! È un’ebbrezza che sale. Lo spinge a guidare, ad appropriarsi di tutti i soldi della banca, a comprare tutto … Tutto quel che c’è al mondo, ché ormai è unicamente suo!
Ma quanto può durare questa felicità? Il tempo di rompere il tram, di finire la benzina del camion dei pompieri. Il tempo di annoiarsi, muto, in un parco giochi ormai popolato da fantasmi … È come se un film si fosse interrotto all’improvviso; e Paolo non sa, non può rimettere in azione la macchina da presa senza nessun aiuto. Per questo, alla fine, sale su un aereo abbandonato e vola in picchiata verso la luna, quasi in cerca di un rifugio perduto.
Tradotta in ben 35 lingue (e trasformata anche in un film), la storia di “Paolo solo al mondo” – alla fine – si rivela un brutto sogno. Una lezione che, però, ha insegnato molto a generazioni di bambini. E che per questo (e non solo per merito delle stelle!) è diventata un elegante classico della letteratura per infanzia danese e mondiale. Un testo che, dal 1942 ad oggi, non ha perso tutta la sua attualità e il suo valore pedagogico.
Valore che, naturalmente, si deve anche alle freschissime illustrazioni di Arne Ungermann, illustratore dal tratto inconfondibile e dai colori vivaci. Le sue immagini essenziali ancora nel Duemila sfondano il bianco della pagina, lasciando ipotizzare – con qualche tratto nero lasciato a metà – il resto della realtà costruita nell’immaginario. Ognuno, da solo, con la propria fantasia bambina.
