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Istituto Comprensivo di Basiliano e Sedegliano

Scuole statali dei Comuni di Basiliano, Coseano, Flaibano, Mereto di Tomba, Sedegliano (Ud)

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Programmazione didattica

Scuola Primaria di Flaibano

anno scolastico 2015/2016

Classe seconda
insegnante Carla D'Aleo

Programmazione di Storia

Premessa

La programmazione fa riferimento ai traguardi per lo sviluppo delle competenze e agli obiettivi di apprendimento presenti nelle  “Indicazioni nazionali per il curricolo del primo ciclo d’istruzione” 2012.

Competenze attese alla fine del secondo anno

L’alunno:

  • riconosce elementi del passato nel suo ambiente di vita;
  • applica alcuni schemi procedurali per la ricostruzione di esperienze personali ed esperienze vissute dalla classe.
  • usa fonti e produce informazioni per ricostruire esperienze vissute;
  • individua successioni, contemporaneità, periodi, durate e cicli nell’organizzazione delle informazioni date;
  • usa le datazioni e alcuni semplici operatori cognitivi per organizzare le informazioni raccolte dalle esperienze vissute.

Abilità

Uso delle fonti:

  • Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze del proprio passato, della generazione degli adulti e della comunità di appartenenza.
  • Organizzazione delle informazioni:
    • Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati.
    • Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, durate, periodi, cicli temporali, mutamenti, in fenomeni ed esperienze vissute e narrate.
    • Comprendere la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione e la rappresentazione del tempo (orologio, calendario, linea temporale...)
  • Strumenti concettuali:
    • Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali.
    • Produzione orale e scritta:
    • Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, disegni, testi scritti e con risorse digitali.
    • Riferire in modo semplice e coerente le conoscenze acquisite.

Conoscenze

  • Indicatori temporali
  • Concetto di periodizzazione
  • Concetto di durata e misurazione della durata delle azioni
  • Utilizzo dell’orologio nelle sue funzioni
  • Ciclicità dei fenomeni temporali e la loro durata (giorni, settimane, mesi, stagioni, anni)
  • Rapporti di casualità tra fatti e situazioni
  • Testimonianze di eventi, momenti, figure significative presenti nel proprio territorio e caratterizzanti la storia locale.
  • Trasformazioni di uomini, oggetti, ambienti connesse al trascorrere del tempo.

Contenuti

Costruzione di semplici cronologie di avvenimenti vissuti (riordinamento delle azioni di una giornata)
Ascolto di testi e riordinamento di sequenze “in disordine”
Individuazione delle relazioni di causa ed effetto e formulazione di ipotesi sulle possibili cause e conseguenze Costruzione, utilizzo e lettura dell’orologio
Scansione della giornata in ore e valutazione della durata
Conoscenza della periodizzazione del tempo in giorni, settimane, mesi, stagioni, anni cogliendo la ciclicità Scoperta dei cambiamenti subiti dalle cose nel passare del tempo
Distinzione e confronto di alcuni tipi di fonte storica orale e scritta (testimonianze, foto, carta d’identità…) tempo percepito e tempo misurato;
l’orologio analitico e la misurazione del tempo.

Attività

Brainstorming per la raccolta delle idee;
discussioni guidate di gruppo;
giochi di simulazione e scoperte;
osservazioni guidate;
formulare ipotesi e verificarle;
raccontare esperienze vissute e/o storie ascoltate utilizzando correttamente gli indicatori temporali;
ricostruire oralmente eventi significativi vissuti dal singolo e/o dalla classe, rappresentarli graficamente

Verifica e valutazione

Per la verifica degli apprendimenti si ricorrerà a forme di verifica intermedia (rispondere a domande orali, svolgere esercizi scritti sul proprio quaderno, eseguire delle consegne scritte o orali), sia individuali che  collettive (colloqui e lavori di gruppo); mentre, prove oggettive scritte (riordino di sequenze e domande a completamento o a scelta multipla), saranno  proposte alla fine di ogni unità di apprendimento. L’osservazione sistematica servirà per rilevare atteggiamenti (interesse e partecipazione) e metodi di lavoro durante tutto il percorso di apprendimento.

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