Comprendere e saper utilizzare il codice musicale
Conoscenze e abilità
- comprendere la corrispondenza suono-segno e acquisire l’uso consapevole della notazione musicale
- conoscere le caratteristiche del suono
- saper usare pentagramma, chiave, frazione, punto e legatura di valore, ritornello, punto coronato
- padroneggiare l’uso della terminologia specifica
- acquisire il concetto di pulsazione
- riconoscere e descrivere i diversi contesti in cui si fa musica
Competenze
- sviluppo dell’orecchio musicale
- utilizzo di diversi sistemi di notazione funzionali alla lettura, all’apprendimento e alla riproduzione di brani musicali
- conquista di capacità logiche attraverso l’osservazione, l’analisi, il confronto, la sintesi che lo studio del codice musicale richiede
- sviluppo del senso ritmico e metrico
- acquisizione degli elementi di base necessari per comprendere e utilizzare un lessico appropriato, adottando codici interpretativi condivisi per le lettura e per la scrittura del linguaggio musicale e servirsi di esso a scopi comunicativo-espressivi.
Conoscere le elementari tecniche esecutive degli strumenti musicali didattici ed eseguire brani ritmici e melodici
Conoscenze e abilità
- acquisire una elementare tecnica esecutiva con il flauto dolce e con altri strumenti melodici e ritmici
- usare correttamente la voce parlata e cantata
- memorizzare, codificare, eseguire semplici brani ritmici
- partecipare in modo corretto ad una esecuzione corale-strumentale di gruppo
- eseguire facili melodie e brani polifonici con lo strumento e con la voce
- realizzare semplici improvvisazioni guidate con la voce o con gli strumenti ritmici e/o melodici
Competenze
- sviluppo della memoria ritmica e melodica
- graduale conquista di una corretta tecnica e di una metodologia adatta ad affrontare lo studio di uno strumento
- partecipazione attiva alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani strumentali appartenenti a generi differenti
- sviluppo di un atteggiamento basato sul rispetto e sulla collaborazione attraverso il lavoro musicale di gruppo
Ascoltare, comprendere e analizzare il linguaggio musicale
Conoscenze e abilità
- conoscere ed applicare le regole di ascolto
- discriminare i parametri sonori (altezza, intensità, durata, timbro)
- riconoscere le famiglie strumentali
- saper individuare la pulsazione ritmica in un brano
- saper distinguere ritmo binario da ritmo ternario
Competenze
- sviluppo dell’orecchio musicale
- sviluppo della memoria ritmico-melodica
- sviluppo dei capacità di osservazione, analisi, descrizione di fenomeni acustici
- acquisizione del concetto di forma e discorso musicale
- comprensione delle funzioni e dei significati di un brano anche dal punti di vista storico-musicale individuando analogie e differenze tra musica contemporanea e del passato
- percorso graduale verso la conquista del gusto estetico-musicale
- analizzare gli aspetti formali e strutturali insiti negli eventi e nei materiali musicali e saperli interpretare in modo critico
- orientare la costruzione della propria identità musicale valorizzando le proprie esperienze, il percorso svolto e le opportunità offerte dal contesto
Contenuti
- i caratteri del suono: altezza, intensità, durata, timbro; loro definizione ed esercizi graduali per la loro individuazione, prima singolarmente e poi in combinazione;
- riflessioni guidate sulle sensazioni che i diversi parametri possono suggerire o sottolineare;
- esercizi sull’individuazione della pulsazione ritmica in brani binari e ternari;
- gli strumenti musicali;
- notazione, armatura di chiave, figure e pause, tagli addizionali, legatura e punto di valore, ritornello
- avvio all’ascolto consapevole e significativo: analisi ritmica di semplici sequenze con trasposizione in simboli convenzionali; analisi melodica di semplicissimi brani con trasposizione in simboli convenzionali delle differenze di altezza
- esercizi di lettura e scrittura ritmica, utilizzo di strumenti ritmici;
- trasposizione dei parametri sonori nel parlato e esercizi sulla loro applicazione nella lettura;
- esecuzione di semplici brani musicali con il flauto dolce o altri strumenti melodici, capacità di riprodurre modelli musicali dati individualmente e/o in gruppo.
- progettare/realizzare eventi sonori che integrino altre forme artistiche (danza, teatro, arti plastiche e multimediali)
Metodologie e strategie didattiche da utilizzare
La scelta dei tempi di svolgimento verrà attuata tenendo conto della tipologia della classe, delle modalità di azione, e modulata in base all’interesse e alla risposta degli alunni. In relazione alle difficoltà palesata dai discenti, l’attività didattica procederà attraverso l’opportuno ed equilibrato uso dei seguenti metodi :
- Lezioni basate sulle esperienze musicali scolastiche ed extrascolastiche dell'alunno
- Attività di gruppo
- Lezione frontale
- Ascolto guidato e ragionato
- Attività corale e strumentale di gruppo e/o con l'ausilio di strumenti vari
- Rimandi continui a nozioni e argomenti precedentemente trattati
Gli strumenti a supporto di queste attività saranno scelti a seconda delle necessità tra i seguenti:
- Computer
- Lettori CD e DVD
- Libro di testo
- Pubblicazioni varie
Recupero e potenziamento
- Semplificazione dei contenuti
- Reiterazione degli interventi didattici
- Lezioni individualizzate e a piccoli gruppi
Verifiche e criteri di valutazione
Controlli e verifiche
- osservazione sistematica dell'interesse e della partecipazione da parte dell'alunno alle varie attività, quale segnale primo dell'efficacia dell'operato;
- interrogazioni orali e strumentali individuali e di gruppo;
- saggi sulla capacità di utilizzare il linguaggio musicale nelle varie abilità;
- osservazione continua del progresso degli alunni nell’esecuzione (in rapporto alle capacità e alla situazione di partenza) e sulla capacità di intervenire personalmente su quanto si fa;
Criteri della valutazione
- comprensione ed uso dei linguaggi specifici
- espressione vocale e uso di mezzi strumentale
- capacità di ascolto e comprensione dei fenomeni sonori e dei messaggi musicali
Le valutazioni quadrimestrali, oltre che del profitto conseguito durante lo svolgimento dei vari percorsi didattici, terranno conto anche:
- della peculiarità del singolo alunno
- dei progressi ottenuti
- dell’impegno nel lavoro a casa
- dell’utilizzo e dell’organizzazione del materiale personale e/o distribuito
- della partecipazione e pertinenza degli interventi
- delle capacità organizzative.
Per un più agevole controllo dei progressi, sul registro dell’insegnante verranno usati eventualmente anche voti intermedi.
Rapporti con le famiglie
I rapporti con le famiglie sono curati tramite:
- comunicazioni scritte attraverso libretto personale;
- colloqui negli orari di ricevimento del docente;
- colloqui durante i ricevimenti generali dell’Istituto.
Testo di riferimento
"Suona Subito!, R. Paoli-L. Leone, Petrini ed."
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