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Istituto Comprensivo di Basiliano e Sedegliano

Scuole statali dei Comuni di Basiliano, Coseano, Flaibano, Mereto di Tomba, Sedegliano (Ud)

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Programmazione didattica

Scuola Primaria di Flaibano

anno scolastico 2013/2014

Classe Prima
insegnanti Milena Lodolo, Giuseppa Di Stefano

Programmazione interdisciplinare

Situazione iniziale della classe prima

La classe prima è formata da 22 alunni provenienti per la maggior parte dalla scuola dell’infanzia di Flaibano,  3 da Cisterna e 1 da Sedegliano. Ciò ha permesso l’instaurarsi di un buon clima relazionale, di uno spirito di gruppo e di collaborazione.
Prima dell’inizio dell’anno scolastico le insegnanti hanno incontrato i genitori per permettere loro di conoscere l’ambiente scolastico, per tranquillizzare quelli comprensibilmente ansiosi per l’ingresso dei figli in un ambiente  nuovo e per porre fin da subito le basi per il dialogo e la collaborazione fondamentali per un proficuo e sereno percorso scolastico. Sono stati illustrati inoltre a grandi linee gli indirizzi pedagogico-didattici che si intendono seguire, i tempi ed il metodo di lettura, scrittura e calcolo.
Il gruppo classe in generale, ha dimostrato un buon atteggiamento verso la nuova realtà scolastica ed una buona facilità ad instaurare relazioni sia con gli altri bambini che con gli insegnanti.
In questa prima fase dell’anno si è lavorato e si sta tutt’ora lavorando  sull’acquisizione da parte dei bambini delle fondamentali regole di convivenza e di rispetto reciproco, sulla conoscenza dell’ambiente scuola, sui tempi e modalità di lavoro.
Dalle prime verifiche emerge che la maggior parte dei bambini si dimostra curioso, attento, collaborativo e acquisisce in modo sicuro e con padronanza quanto viene proposto dagli insegnanti; un piccolo gruppo invece necessita dell’aiuto dell’insegnante per procedere in modo corretto e adeguato alle richieste. Durante le ore di compresenza delle insegnanti perciò, per questo gruppo di bambini, si prevedono attività di recupero e di rinforzo.

La programmazione si sviluppa tenendo presente i seguenti elementi:

  1. Finalità educative generali
  2. Obiettivi formativi trasversali
  3. Conoscenze e abilità
  4. Competenze in uscita
  5. Contenuti
  6. Attività
  7. Metodo
  8. Tipologie delle prove di verifica

Finalità educative

Favorire lo sviluppo di un’ identità  sociale, intesa come acquisizione da parte dell’ alunno di un’ immagine articolata della realtà attraverso l’ accettazione degli altri, il rispetto dell’ ambiente e la presa di coscienza della vita comunitaria.

Stimolare la progressiva acquisizione di autonomia, intesa come passaggio progressivo dallo stato di dipendenza ad un atteggiamento sempre più responsabile.

Promuovere processi di autostima e orientamento, come consapevolezza di sè, delle proprie inclinazioni e capacità al fine di arrivare a scelte autonome e consapevoli.

Promuovere il rispetto della persona, in quanto rispetto e accettazione di sè e degli altri.

Promuovere la crescita e la maturazione globale dell’ alunno come uomo e come cittadino del mondo.

Incoraggiare l’ accoglienza e la solidarietà, come condivisione di responsabilità, consapevolezza delle medesime finalità da raggiungere e conseguente disponibilità ad un aiuto reciproco.

Educare alla tolleranza, come accettazione della diversità e rispetto dei diritti di tutti.

Valorizzare le inclinazioni naturali di ciascun alunno per favorire un orientamento adeguato alle potenzialità individuali.

Favorire la partecipazione e l’ acquisizione di responsabilità, quale capacita di seguire con attenzione e di proporre spontaneamente e responsabilmente idee personali.

Obiettivi formativi trasversali

Arte e immagine:
Disegnare e realizzare elaborati con tecniche grafico-espressive diverse

Musica:
Percepire e interpretare suoni e rumori dell’ambiente
Cogliere il ritmo nelle filastrocche e riprodurlo con la voce e il corpo

Cittadinanza e Costituzione:
Comprendere l’ importanza delle regole nella vita della classe.
Individuare regole utili all’ ascolto ed esercitarsi a rispettarle.

Storia:
Ordinare in successione temporale le sequenze di una storia

Scienze:
Esplorare  e descrivere la realtà attraverso i sensi.
Individuare cambiamenti stagionali

Cittadinanza e Costituzione
Riflettere sul valore dell’ amicizia
Riflettere sull’ importanza della collaborazione e della partecipazione

Metodo adottato per l'apprendimento della scrittura e della lettura

La scelta del metodo per il primo apprendimento linguistico dipende da un’osservazione e da una valutazione del livello di sviluppo percettivo e cognitivo raggiunto da ogni alunno, e, comunque non si intende essere rigidi sulla scelta.

Le docenti sono convinte che, adottato il metodo, ci siano molteplici strade, anche se non previste dal “metodo”, utili per raggiungere l’obiettivo finale.

Metodo  fono-sillabico

In questo caso si parte dal suono (delle lettere, dei fonemi, delle sillabe), per poi insegnare al bambino a metterli insieme per formare le parole.
Un avvio fonetico alla lettura presenta molteplici vantaggi:

  • è relativamente semplice perché consiste nell’insegnare il suono di ogni singola lettera e di quelle poche combinazioni di lettere per le quali il grafema e fonema non corrispondono(ch, gh, cq, ecc.);
  • si presta ad una programmazione rigorosa e sistematica con la possibilità di calibrare per difficoltà gli interventi;
  • gli errori di lettura nella fase successiva sono meno frequenti.

Il carattere usato inizialmente sarà lo stampato maiuscolo  perché facilmente percepibile e riproducibile dal bambino, poi si passerà alla “traduzione” in stampatello minuscolo e, solo quando si sarà raggiunta la capacità di leggere autonomamente, senza copiare e non sotto dettatura , passeremo al corsivo.

Le insegnanti si propongono di dare molto spazio alla lingua orale e quindi alla conversazione, per favorire parallelamente le attività dell’ascolto e del parlato.
Le conversazioni si svolgono su contenuti occasionali o programmati ; vengono svolte quotidianamente, ma trovano un loro spazio specifico nelle assemblee. Il bambino è portato gradualmente alla scoperta delle norme che regolano la conversazione e al loro rispetto per permettere a tutti di essere partecipi.
Si favorisce la capacità di ascolto, inteso come comprensione e interpretazione di messaggi ,anche attraverso letture e spiegazioni dell’insegnante .
Vengono presentate descrizioni (didascalie) di immagini, ricostruzione di storie con immagini, fumetti e racconti di esperienze personali precedute da rappresentazioni grafiche.
Per la comprensione del testo si propongono brevi testi legati alle esperienze del bambino.
Fin dall’inizio si cerca di motivare il bambino verso una lettura sempre più piacevole e attiva, prevedendo momenti specifici di lettura ad alta voce da parte dell’insegnante e dagli stessi alunni su libri letti o di loro gradimento, senza una richiesta sistematica di comprensione. Si intende strutturare uno spazio per poter usufruire della biblioteca scolastica e continuare a frequentare regolarmente quella comunale.
Utilizzando il metodo fono-mimico espressivo, filastrocche, brevi storie, giochi orali e scritti si fissano sistematicamente le principali convenzioni ortografiche.

Attività interdisciplinare "La giostra delle stagioni"

Obiettivi formativi

  1. Rispettare l’altro, dialogare. Riconoscerlo come diverso da sé e partecipare in maniera costruttiva alla realizzazione di obiettivi comuni.
  2. Ricostruire periodi ed eventi utilizzando gli indicatori temporali.
  3. Scrivere semplici descrizioni utilizzando testi di diverso tipo.
  4. Rappresentare e riconoscere elementi di uno spazio osservato.
  5. Utilizzare semplici programmi per realizzare un progetto.
  6. Scoprire se stessi e imparare ad ascoltare gli altri.

Obiettivi specifici

  1. Usare strumenti tecnologici per potenziare la creatività.
  2. Ordinare i fatti secondo una ciclicità.
  3. Cogliere le relazioni spaziali tra gli elementi di un ambiente.
  4. Riconoscere l’altro come diverso da sé e sapersi relazionare in modo costruttivo.
  5. Identificare mutamenti e permanenze e descriverli per mezzo delle informazioni ricavate da fonti.
  6. Rappresentare ambienti.
  7. Scegliere le informazioni essenziali per produrre una storia e ordinare i fatti secondo una successione temporale.
  8. Produrre semplici filastrocche in rima e realizzare semplici giochi linguistici.
  9. Utilizzare il computer per illustrare immagini, scrivere semplici testi.

Competenze

Alla fine del progetto si osserverà se l’alunno:

  1. Mette in atto comportamenti adeguati al rispetto dell’altro e dell’ambiente.
  2. Utilizza correttamente gli indicatori spaziali.
  3. Comprende la ciclicità del tempo, la successione e la contemporaneità.
  4. Riconosce i cambiamenti stagionali del suo ambiente.
  5. Usa il mouse correttamente.
  6. Scrive un semplice testo contenente informazioni coerenti con gli argomenti.

Tempi

Le attività verranno proposte nel corso dell’intero anno scolastico.

Per quanto riguarda la metodologia e le modalità di verifica si fa riferimento a quanto già scritto per le  singole discipline.

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