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Programmazione didattica

Scuola Secondaria di primo grado di Coseano

anno scolastico 2011/2012

Classe Seconda
insegnante Caterina Brunello

Presentazione delle classi

Seconda A - numero alunni: 15 di cui 10 maschi e 5 femmine

Seconda B - numero alunni: 17 di cui 10 maschi e 7 femmine

Ad inizio anno scolastico vengono effettuate prove d’ingresso ed osservazioni sistematiche per stabilire i gruppi di livello.

Le prove d’ingresso consistono in:

  • test di abilità di studio (trasversale alle diverse discipline);
  • test di ragionamento (trasversale alle diverse discipline);
  • eventuale test d'ingresso di scienze.

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Periodo di riferimento

Anno scolastico in corso

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Traguardi di competenza, obiettivi di apprendimento disciplinari, unità di apprendimento e relativi contenuti, obiettivi minimi

Gli obiettivi di apprendimento disciplinari, le competenze perseguite e i contenuti della programmazione sono stati elaborati tenendo conto delle Indicazioni per il curricolo del 2007 emanate dal Ministero della Pubblica Istruzione. Si precisa che le diverse unità di apprendimento non sono elencate nell’ordine di svolgimento, ma divise per nuclei tematici. Esse potranno essere sviluppate in maniera a sé stante, oppure trasversalmente all’interno di altre unità di apprendimento.

Per la programmazione relativa a ciascun alunno iscritto con certificazione L. 104/92, si fa riferimento ai rispettivi P.E.I.

Nucleo tematico: fisica e chimica

Traguardi di competenza

  • Raccogliere e tabulare dati anche in semplici situazioni di laboratorio.
  • Utilizzare semplici strumenti di misura.
  • Interpretare lo svolgersi di fenomeni ambientali o sperimentali controllati.
  • Sviluppare semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni, applicandoli anche ad aspetti della vita quotidiana.

Obiettivi disciplinari

  • Affrontare concetti fisici effettuando esperimenti e comparazioni, raccogliendo e correlando dati con strumenti di misura e costruendo reti e modelli concettuali e rappresentazioni formali di tipo diverso (fino a quelle geometriche - algebriche).
  • Completare la costruzione del concetto di trasformazione chimica, effettuando esperienze pratiche diversificate, utilizzando alcuni indicatori, ponendo l’attenzione anche sulle sostanze di impiego domestico (ad esempio: reazioni di acidi e basi con metalli, soluzione del carbonato di calcio, alcune reazioni di neutralizzazione, combustione di materiali diversi).

Unità di apprendimento e contenuti

Unità di apprendimento Contenuti
1. Le forze e l'equilibrio dei corpi
  1. La forza e la sua misura
  2. Grandezze scalari e grandezze vettoriali
  3. La forza di gravità e il peso
  4. Il peso specifico e la pressione
  5. La composizione delle forze
  6. L’equilibrio dei corpi
  7. Le leve
2. La struttura atomica e le reazioni chimiche
  1. La struttura dell’atomo
  2. La tavola periodica degli elementi chimici
  3. Acidi, basi e sali
  4. I legami chimici
  5. Reazioni chimiche
  6. La legge di Lavoisier e la legge di Proust
  7. Ossidazioni e combustioni
  8. Reazioni esotermiche ed endotermiche
  9. Le sostanze organiche

Obiettivi minimi

  • Conoscere il concetto di forza e saperlo applicare a semplici esempi di forza peso e di equilibrio dei corpi solidi.
  • Comprendere che cos’è una leva e saper riconoscere le leve di 1°, 2° e 3° genere.
  • Saper distinguere un fenomeno chimico da un fenomeno fisico.
  • Conoscere i concetti essenziali della chimica inorganica (definizione di atomi e molecole, conoscenza dei principali atomi, significato di reazione chimica con particolare attenzione alla combustione).
  • Conoscere i concetti essenziali della chimica organica (conoscenza delle principali caratteristiche e proprietà delle molecole organiche).
  • Eseguire semplici somme vettoriali di forze.
  • Saper descrivere semplici esperimenti.
  • Saper raccogliere e tabulare i dati di semplici esperienze.
  • Saper utilizzare e comprendere la terminologia specifica essenziale.

Nucleo tematico: biologia

Traguardi di competenza

  • Avere una visione organica del proprio corpo e comprenderne i cambiamenti in atto a livello microscopico e macroscopico.
  • Essere in grado di decomporre e ricomporre la complessità di contesto in elementi, relazioni e sottostrutture, pertinenti a diversi campi disciplinari.
  • Pensare ed interagire per relazioni ed analogie.
  • Adottare atteggiamenti responsabili verso i modi di vita e l’uso delle risorse.

Obiettivi disciplinari

  • Attraverso esempi della vita pratica illustrare la complessità del funzionamento del corpo umano nelle sue varie attività (nutrimento, movimento, respirazione, ecc.).
  • Apprendere una gestione corretta del proprio corpo, interpretare lo stato di benessere e di malessere che può derivare dalle sue alterazioni e attuare scelte appropriate per affrontare i rischi connessi con l’uso di droghe e alcool.

Unità di apprendimento e contenuti

Unità di apprendimento Contenuti
3. Il sostegno e il movimento
  1. L’apparato locomotore
  2. Il sistema scheletrico
  3. Le ossa e il tessuto osseo
  4. Lo scheletro dell’uomo
  5. Le articolazioni
  6. Il sistema muscolare
  7. I muscoli ed il tessuto muscolare
  8. La contrazione muscolare e l’energia
  9. Deformazioni della colonna vertebrale (educazione alla salute)
  10. Le leve nel corpo umano
4. La nutrizione e l'apparato digerente
  1. Gli alimenti ed i principi alimentari
  2. L'apparato digerente nell'uomo
  3. Le ghiandole annesse all'apparato digerente
  4. La digestione
  5. L'assorbimento
  6. Il fabbisogno energetico
  7. La dieta equilibrata (educazione alla salute)
  8. Gli alimenti nella società industriale
  9. Alcune malattie dell'apparato digerente (educazione alla salute)
  10. I disturbi alimentari
  11. La sottoalimentazione nel mondo
4. Le piante
  1. Classificazione delle piante per grandi linee (Tallofite e Cormofite, cenno alle Alghe, Felci e Piante superiori, in particolare Angiosperme e Gimnosperme)
  2. Struttura e ciclo vitale delle piante vascolari
5. Gli scambi di gas e la respirazione
  1. Respirazione esterna e la respirazione cellulare
  2. L'apparato respiratorio
  3. Il percorso dell'aria
  4. Gli scambi dei gas
  5. I movimenti respiratori
  6. La frequenza respiratoria
  7. Il fumo (educazione alla salute)
6. Il problema del trasporto e il sistema circolatorio
  1. Il problema del trasporto
  2. Il sangue e le sue funzioni
  3. La coagulazione
  4. Il cuore
  5. Il ciclo cardiaco
  6. La circolazione del sangue
  7. I vasi sanguigni
  8. Velocità e pressione del sangue
  9. Arteriosclerosi e infarto (educazione alla salute)
  10. Il sistema linfatico
7. L'escrezione
  1. L'escrezione dei rifiuti
  2. Il sistema escretore
  3. Il nefrone e il funzionamento del rene
  4. La composizione dell'urina
  5. Il sistema tegumentario
8. Il sistema immunitario
  1. Immunità naturale
  2. Immunità specifica
  3. Vaccini e sieri
  4. Le allergie (educazione alla salute)
  5. Le intolleranze alimentari (educazione alla salute)
  6. I gruppi sanguigni

Obiettivi minimi

  • Conoscere l’organizzazione generale del corpo umano.+

  • Conoscere e saper riferire in modo essenziale (anche con l’aiuto di immagini o schemi):

    • la struttura di base della pelle e sue principali funzioni;
    • i nomi di alcune ossa e di alcuni muscoli, la loro localizzazione nel corpo e la principali funzioni dell’apparato locomotore;
    • la struttura di base dell’apparato digerente e il percorso e le principali trasformazioni del cibo al suo interno;
    • la struttura fondamentale dell’apparato respiratorio e la sua fisiologia;
    • nozioni di base sulla composizione del sangue e la struttura del cuore e dei vasi sanguigni e sulle loro principali funzioni;
    • l’organizzazione del sistema immunitario e le sue principali funzioni;
    • nozioni di base sull’anatomia e la fisiologia dell’apparato escretore.
  • Conoscere e saper riferire in modo essenziale (anche con l’aiuto di immagini o schemi) le più importanti relazioni esistenti tra i vari apparati e sistemi del corpo umano.

  • Conoscere le principali nozioni per la corretta gestione del proprio corpo, in particolare riferimento all’alimentazione (principi nutritivi, fabbisogno energetico giornaliero, indice di massa corporea) e ai principali effetti del fumo sull’apparato respiratorio e su altri apparati.

  • Saper raccogliere e tabulare i dati di semplici esperienze.

  • Saper utilizzare e comprendere la terminologia specifica essenziale.

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Metodologie e strategie didattiche da utilizzare

Metodologie e strategie didattiche:

Durante l’attività didattica ogni nuovo argomento sarà introdotto ponendo agli alunni un problema a carattere più ampio e cercando di suscitare nei ragazzi la motivazione e l’interesse. Inoltre si cercherà di far emergere le pre-conoscenze e gli eventuali misconcetti, in modo da avere gli strumenti adeguati per calibrare le lezioni e mirare ad un proficuo apprendimento. Più dettagliatamente l’attività didattica sarà realizzata utilizzando, nella maniera e nei momenti opportuni, le seguenti metodologie:

  • Brainstorming
  • Lezione frontale
  • Lezione dialogata
  • Discussione libera e guidata
  • Dettatura di regole, proprietà e definizioni principali
  • Lavoro di gruppo
  • Ricerche ed approfondimenti
  • Insegnamento reciproco
  • Uso del computer
  • Impiego di linguaggi non verbali
  • Attività di manipolazione
  • Controllo costante dei materiali da utilizzare e dei compiti assegnati
  • Costruzione di schemi di sintesi
  • Uso del libro di testo
  • Uso di strumenti didattici alternativi o complementari al libro di testo
  • Attività di problem solving
  • Attività legate all'interesse specifico
  • Contratti didattici
  • Valutazione frequente
  • Studio individuale domestico

Strumenti:

  • Libro
  • Altri testi didattici
  • Schede appositamente predisposte
  • Materiale strutturato
  • Materiale povero
  • Video e diapositive
  • Software

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Recupero e potenziamento

Proposta di attività diversificate e mirate al consolidamento e/o potenziamento delle specifiche abilità raggiunte dal singolo alunno o dal gruppo di lavoro.

Proposta di attività mirate al recupero delle carenze evidenziate in specifiche conoscenze e/o abilità, per le quali sono previste le seguenti strategie:

  • semplificazione dei contenuti
  • reiterazione degli interventi didattici
  • lezioni individualizzate a piccoli gruppi (compresenze)
  • esercizi guidati e schede strutturate

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Verifiche e criteri di valutazione

Le verifiche saranno effettuate durante lo svolgimento dei percorsi didattici ed utilizzate come strumento d’autoregolazione della programmazione annuale per rilevare se gli obiettivi sono stati raggiunti e, in caso contrario, per intervenire modificando le priorità della programmazione stessa. Le verifiche serviranno, inoltre, ad accertare il livello di apprendimento dei singoli alunni: ogni prova controllerà il raggiungimento degli obiettivi relativi ad una o più voci di valutazione.

Durante le attività didattiche verranno attuate sia valutazioni di tipo formativo che sommativo.

Le valutazioni di tipo formativo comprenderanno:

  • controllo costante e correzione del materiale prodotto a casa, al fine di valorizzare l’impegno domestico dei compiti svolti;
  • interrogazione dialogica;
  • discussione guidata.

La valutazione sommativa, invece, comprenderà:

  • verifiche scritte (domande aperte, domande a completamento, quesiti vero/falso, quesiti a scelta multipla, abbinamento di concetti/definizioni, esercizi per l’applicazione di operazioni, proprietà e procedimenti, problemi, formulazione di ipotesi, relazioni su eventuali lavori di laboratorio, ecc.);
  • verifiche orali per accertare la capacità di rielaborare in modo autonomo i contenuti appresi;
  • eventuali verifiche sommative che comprendono più unità di apprendimento.

Affinché la valutazione sia efficace, l’alunno verrà informato sugli obiettivi da raggiungere, sulle strategie che può utilizzare per conseguirli, sulle abilità da lui acquisite e sulle sue carenze.

Criteri di valutazione

Al fine di quantificare la prestazione realizzata dagli studenti nelle singole prove di verifica e controllare il conseguimento degli obiettivi fissati, i principali criteri di misurazione si rifaranno ai seguenti descrittori:

1. Conoscenza degli elementi specifici della disciplina

L’alunno/a:

  1. ha memorizzato concetti, termini, simboli, leggi e principi.

  2. ha compreso il significato di quanto memorizzato e lo sa esporre.

2. Osservazione di fatti e fenomeni anche con l'utilizzo di strumenti

L’alunno/a:

  1. osserva e descrive situazioni, fatti e fenomeni, ricava analogie e differenze, riconosce relazioni ed effettua classificazioni.
  2. raccoglie, registra, ordina e correla dati e misure e ricava informazioni.

3. Formulazione di ipotesi e loro verifica, anche sperimentale

L’alunno/a:

  1. identifica i problemi e formula ipotesi di soluzione.
  2. verifica, anche sperimentalmente, l'attendibilità delle ipotesi.

4. Comprensione ed utilizzo di linguaggi specifici

L’alunno/a:

  1. decodifica un testo scientifico, con individuazione di termini e simboli specifici e delle relazioni tra loro esistenti.
  2. interpreta diagrammi, grafici, tabelle e formule.
  3. utilizza termini e simboli specifici e rappresenta dati con grafici e/o tabelle.

Conformemente alle “Disposizioni ministeriali in materia di istruzione e università” (D.L. 1 settembre 2008, N. 137), la valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni sarà espressa in decimi. I criteri di valutazione delle verifiche scritte saranno in genere considerati sufficienti (voto in decimi 6) qualora risulti corretto il 60% delle risposte.

In accordo con le decisioni del Collegio dei Docenti, la scala di valori utilizzata per la valutazione delle verifiche andrà da 4 (voto minimo) a 10 (voto massimo). I voti verranno attribuiti secondo la seguente tabella:

Voto Giudizio esplicito
10 alunno con livello di conoscenze e abilità complete e corrette, autonomo e sicuro, con apporti personali nelle applicazioni, anche in situazioni nuove o complesse;
9 alunno con livello di conoscenze e abilità complete e corrette, autonomo e sicuro nelle applicazioni, anche in situazioni complesse;
8 alunno con livello di conoscenze e abilità complete, autonomo e generalmente corretto nelle applicazioni;
7 alunno con livello di conoscenze e abilità di base, autonomo e corretto nelle applicazioni in situazioni note;
6 alunno con livello di conoscenze e abilità essenziali, corretto nelle applicazioni in situazioni semplici e note;
5 alunno con livello di conoscenze e abilità parziali, incerto nelle applicazioni in situazioni semplici;
4 alunno con livello di conoscenze frammentarie e abilità di base carenti.

Le valutazioni quadrimestrali, oltre che del profitto conseguito durante lo svolgimento dei vari percorsi didattici, terranno conto anche:

  • della peculiarità del singolo alunno
  • dei progressi ottenuti
  • dell’impegno nel lavoro a casa
  • dell’utilizzo e dell’organizzazione del materiale personale e/o distribuito
  • della partecipazione e pertinenza degli interventi
  • delle capacità organizzative
  • delle osservazioni sistematiche riferite agli obiettivi trasversali (per i quali si rimanda alla programmazione del Consiglio di Classe).

Per un più agevole controllo dei progressi, sul registro dell’insegnante verranno usati anche voti intermedi.

Sul registro dell’insegnante verranno segnalate e valutate la mancata esecuzione del compito domestico (C= compito non eseguito) e  la mancanza del materiale (M= mancanza del libro di testo e/o del quaderno).

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Rapporti con le famiglie

I rapporti con le famiglie sono  curati tramite:

  • comunicazioni scritte attraverso libretto personale;
  • colloqui negli orari di ricevimento del docente;
  • colloqui durante i ricevimenti generali dell’Istituto. Sono  realizzati quattro momenti di incontro generale e ricevimento genitori; ad ottobre, in occasione della presentazione della classe; a dicembre e ad aprile, in occasione della consegna del rapporto informativo; a febbraio, in occasione della consegna delle schede.

I rapporti scuola-famiglia si mantengono sul piano della fiducia e della reciproca collaborazione.

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Testo di riferimento

Titolo: Le scienze per te
Autori: C. Bonola F. Leoni L. Masini B. Scacchetti
Editore: Bruno Mondadori

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