insegnante Graziella Fois | |
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Competenze finali
L’alunno/a
padroneggia ngli schemi motori e posturali
utilizza il corpo per esprimere stati d’animo anche attraverso la drammatizzazione e la danza
Obiettivi di apprendimento
Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di sé e sugli altri e saperle rappresentare graficamente.
Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro (correre/saltare, afferrare/ lanciare…).
Saper controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico-dinamico del proprio corpo.
Organizzare e gestire l’orientamento del proprio corpo in riferimento alle principali coordinate spaziali e temporali (contemporaneità, successione e reversibilità) e a strutture ritmiche.
Riconoscere e riprodurre semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi.
Utilizzare in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi, comunicare stati d’animo, emozioni e sentimenti, anche nelle forme della drammatizzazione e della danza.
Assumere e controllare in forma consapevole diversificate posture del corpo con finalità espressive.
Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di numerosi giochi di movimento e presportivi, individuali e di squadra
Accettarei propri limiti, cooperando e interagendo positivamente con gli altri, consapevoli del “valore” delle regole e dell’importanza di rispettarle.
Conoscere e utilizzare in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività.
Percepire e riconoscere “sensazioni di benessere” legate all’attività ludico-motoria.
Conoscenze/Abilità
Promuovere la percezione del corpo nella sua globalità e nelle potenzialità delle sue varie parti.
Sviluppare la coordinazione spazio – temporale
Sollecitare risposte motorie corrette a semplici comandi verbali
Eseguire esercizi che richiedono l’ impiego coordinato, equilibrato
ed armonico degli arti superiori ed inferiori.
Acquisire diverse andature, diversi tipi di corsa, lanciare e ricevere la palla, eseguire esercizi con attrezzi.
Eseguire giochi in coppia o in squadre.
Partecipare a giochi che richiedono destrezza e prontezza di riflessi.
Dirigere un gioco e comportarsi lealmente
Partecipare a giochi propedeutici alla pallacanestro, pallavolo ed alle specialità dell’ atletica leggera.
Assumere e rispettare un compito nella costruzione collettiva di un percorso di gioco e interagire con gli altri in vista di un fine comune
Rispettare i regolamenti dei giochi – gara, rispettare compagni ed avversari.
Contenuti
Lo schema corporeo
Esercizi, giochi e percorsi improntati sulla lateralità, su semplici sequenze di spostamenti nello spazio.
Esercizi ed attività finalizzate allo sviluppo delle diverse qualità fisiche.
Giochi di ruolo.
Assunzione di responsabilità e ruoli in rapporto alle possibilità di ciascuno
Esercizi di corsa, salti e lanci.
Giochi – gara e giochi propedeutici.
Norme principali per la prevenzione e la palestra
Principi per una corretta alimentazione
Metodologia e modalità di verifica
Durante l’anno scolastico l’ attività di Ed. Fisica sarà svolta ogni mercoledì pomeriggio, in collaborazione con l’insegnante specialista Brandolino Mauro, utilizzando lo spazio della palestra comunale o l’area del campo sportivo (vedi Progetto di Atletica inserito nella Programmazione di Plesso).
La lezione si articolerà in tre fasi strettamente collegate fra di loro:
Riscaldamento generale e specifico.
Argomento principale della lezione : può essere sia un’ unità didattica nuova che l’ approfondimento di unità didattiche svolte precedentemente.
Gioco: a squadre, a coppie, percorsi tipo staffetta.
I giochi prevederanno sempre gli esercizi appresi durante l’ unità didattica svolta. Tutte le unità saranno trattate rispettando le normali fasi di apprendimento motorio dei bambini. Si partirà dall’ esecuzione globale dell’ esercizio fino alla sintesi ( fase di gioco ) attraverso un accurato lavoro di analisi ( esercizi analitici ).
La valutazione viene condotta dalle insegnante in collaborazione con gli operatori che tengono il corso. Sono volte a valutare soprattutto i miglioramenti evidenziati dagli alunni nel corso dell’ anno scolastico. Vengono proposti dei test iniziali che sono ripetuti nella valutazione intermedia e finale. Altre capacità più specifiche vengono valutate in itinere.