Si scrive Qualcun altro o Qualcun’altro?

  • Qualcun altro
  • Qualcun’altro

Quando si scrive in italiano, uno dei dubbi più comuni riguarda l’uso dell’apostrofo con alcune parole composte. In questo caso, la forma corretta è qualcun altro, senza apostrofo. La variante qualcun’altro è errata e non va mai utilizzata. L’errore nasce dalla convinzione che “qualcun'” richieda un’elisione, ma in realtà “altro” è un aggettivo e non una parola che richiede apostrofo dopo “qualcun”.

Si scrive Qualcun altro o Qualcun'altro

Nel resto dell’articolo analizzeremo l’origine della parola qualcun altro e forniremo esempi pratici per aiutarti a ricordare la forma corretta.

Origine e significato della parola “Qualcun altro”

La locuzione qualcun altro si compone di due elementi: “qualcun”, forma tronca di “qualcuno”, e “altro”, aggettivo che indica un’altra persona diversa da quella già citata. In italiano, l’apostrofo si usa solo in caso di elisione, cioè quando la parola successiva inizia per vocale e la prima parola tronca lo richiede per ragioni fonetiche (come in “l’altro”). Tuttavia, “qualcun” non segue questa regola, poiché la forma base qualcuno termina in vocale e non prevede un’elisione prima dell’aggettivo altro.

L’errore “qualcun’altro” è dovuto a un’analogia errata con parole come “un altro”, dove l’apostrofo è corretto perché “un” è la forma elisa di “uno”. Tuttavia, in “qualcun altro” la parola “qualcun” non ha una forma piena da cui deriva direttamente con elisione, quindi non necessita dell’apostrofo.

Esempi di utilizzo corretto di “Qualcun altro”

Per evitare errori e rafforzare la conoscenza della forma corretta, ecco alcuni esempi d’uso della locuzione qualcun altro in frasi comuni:

  • Se non puoi venire, chiamerò qualcun altro per aiutarmi con il trasloco.
  • Ho già spiegato la questione a Luca, ma posso parlarne anche con qualcun altro se necessario.
  • Se non ti piace questo vestito, possiamo chiedere consiglio a qualcun altro.
  • Non mi sembra il caso di disturbare Giulia, chiediamo a qualcun altro.
  • Vorrei che fosse qualcun altro a occuparsi di questo problema, non sempre io.

Come si può notare dagli esempi, la parola qualcun altro viene utilizzata per indicare una persona diversa da quella già considerata, senza necessità di apostrofo.

Ricordare la forma corretta è semplice: qualcun altro non richiede apostrofo, perché “qualcun” non si elide davanti ad “altro”. Prestare attenzione a questa regola ti aiuterà a evitare errori comuni e a migliorare la tua ortografia!

Lascia un commento