I libri divertenti sono quei testi che, attraverso le parole, riescono a suscitare in noi una reazione di gioia, ilarità e spensieratezza. Sono come delle carezze per l’anima, in grado di farci dimenticare per un po’ i problemi quotidiani e farci sorridere a crepapelle.
Cosa rende un libro divertente?
La ricetta perfetta per un libro divertente richiede una combinazione di ingredienti essenziali: un pizzico di umorismo, che può essere sottile e ironico o esplosivo e slapstick, una manciata di personaggi memorabili, magari un po’ eccentrici o coinvolti in situazioni paradossali, una trama avvincente che catturi l’attenzione del lettore e, infine, un linguaggio vivace e creativo, ricco di immagini e giochi di parole che rendono la lettura un vero piacere.
Un libro divertente è come un viaggio emozionante: personaggi memorabili, spesso eccentrici e coinvolti in situazioni paradossali, ci tengono compagnia, mentre un umorismo sottile o esilarante ci fa sorridere e riflettere. Una trama avvincente ci trascina nelle loro avventure, e un linguaggio ricco e creativo ci regala un’esperienza di lettura indimenticabile.
Classifica dei migliori libri divertenti?
1. Una cosa divertente che non farò più di David Foster Wallace (MINIMUM FAX)
È sabato 18 marzo e sono immerso nel caos ordinato di un aeroporto, un’isola di frenesia in mezzo al mio viaggio. Da pochi istanti ho lasciato la nave da crociera, una bolla di lusso e ozio, e ora mi trovo a dover affrontare quattro ore di attesa prima di imbarcarmi per Chicago.
In questo limbo, mentre cerco di dare un senso al caleidoscopio di sensazioni e immagini che ho accumulato durante la crociera, mi sento come il protagonista di un romanzo di David Foster Wallace. Come lui, sto cercando di decifrare un puzzle complesso, un’esperienza che sembra sfuggire a ogni tentativo di categorizzazione. Una crociera di lusso, un’avventura che si è trasformata in un’analisi lucida e spietata della società contemporanea, proprio come nel suo capolavoro ‘Una cosa divertente che non farò mai più
2. Il più grande uomo scimmia del pleistocene di Roy Lewis (GLI ADELPHI)
In ‘Il più grande uomo scimmia del Pleistocene’, Roy Lewis ci trasporta ai primordi dell’umanità, facendoci assistere alle rocambolesche avventure di un gruppo di cavernicoli africani. Con un mix di umorismo e sagacia, l’autore ci racconta la loro lotta per la sopravvivenza e il loro percorso verso l’evoluzione, dalla scoperta del fuoco alle prime, rudimentali forme di società.
I personaggi sono indimenticabili: Edward, il visionario capobranco, sempre alla ricerca di innovazioni; Ernest, il giovane sognatore, che osserva il mondo con occhi curiosi; e lo scettico Zio Vania, che incarna la resistenza al cambiamento. Un romanzo che ci fa ridere e riflettere, dimostrandoci che l’evoluzione non è solo un processo biologico, ma anche un viaggio interiore.
3. Bar Sport di Stefano Benni (FELTRINELLI)
Se cercate un’iniezione di buonumore all’italiana, non potete perdervi il ‘Bar Sport’ di Stefano Benni. Un’istituzione! In questo romanzo, Benni ci porta in un locale dove il tempo sembra essersi fermato e dove i personaggi, ognuno con le sue manie e i suoi sogni, si incontrano per scambiare quattro chiacchiere e qualche battuta. Dal contabile al professore, dal tifoso sfegatato al sognatore impenitente, ogni figura è un ritratto esilarante della nostra società.
4. Non buttiamoci giù di Nick Hornby (GUANDA)
Chi l’avrebbe mai detto che un tetto di grattacielo, nella notte di Capodanno, potesse essere il luogo perfetto per una serata tra amici? In ‘Non buttiamoci giù’, Nick Hornby ci presenta quattro sconosciuti che hanno in comune un’idea piuttosto singolare: porre fine ai loro giorni.
Ma mentre il tempo passa e i loro segreti vengono a galla, si rendono conto che forse la vita, con tutti i suoi alti e bassi, vale la pena di essere vissuta. Un romanzo che gioca con i cliché del suicidio per regalarci una commedia amara e profondamente umana.
5. Zia Mame di Patrick Dennis (MONDOLIBRI)
Immagina di essere un ragazzino di undici anni, tranquillo e ordinato, catapultato nel vortice di una vita completamente diversa. Tuo padre, un uomo rigido e prevedibile, muore improvvisamente, lasciandoti un’eredità inaspettata: una zia giapponese, eccentrica e stravagante, che vive a New York.
Preparati a lasciare la tua tranquilla esistenza per tuffarti in un’avventura esilarante e sorprendente, al fianco di un personaggio indimenticabile come Zia Mame. Una storia che ti farà scoprire che la vita, a volte, riserva sorprese inaspettate e che anche le situazioni più difficili possono trasformarsi in un’opportunità per crescere e imparare.
6. Infinite jest di David Foster Wallace (EINAUDI)
In un futuro inquietantemente simile al nostro, il confine tra realtà e finzione si è dissolto. ONAN, la supernazione nata dall’unione tra Canada e Stati Uniti, è un colosso dominato dal consumismo e dalla propaganda. Mentre il Quebec lotta per la sua indipendenza, i cittadini cercano rifugio in un mondo virtuale e si affidano a sostanze stupefacenti per sfuggire alla monotonia.
Al centro di questo scenario cupo, un film perduto, “Infinite jest”, cela un segreto oscuro che potrebbe innescare una rivoluzione. Un thriller avvincente che ci invita a riflettere sul potere dei media e sull’alienazione dell’individuo nella società contemporanea. Paradossalmente ricco di momenti comici semplicemente irresistibili.
Domande Frequenti
Ce ne sono per tutti i gusti. Dalle commedie che sono un classico per chi cerca risate. Da quelle romantiche a quelle più surreali, c’è l’imbarazzo della scelta. Se ti piace l’ironia e la critica sociale, allora le satire sono perfette per te.
Un libro divertente è come un buon piatto: ha bisogno degli ingredienti giusti per essere gustoso e soddisfacente. L’umorismo è il sale della storia, ma va dosato con cura. Può essere sottile e ironico, o esilarante e slapstick, ma l’importante è che sia pertinente e non forzato.