Il primo anno di servizio in ruolo prevede, secondo la normativa vigente, la frequenza obbligatoria di un corso di formazione per il personale docente neoassunto.

Il corso è strutturato in due parti: una di quindici ore da seguire in presenza nella sede assegnata e una seconda parte di venticinque ore, detta e-learning, da effettuare on-line individualmente, in collegamento Internet con il sito INDIRE, accreditato presso il Ministero dell’Istruzione, sulla piattaforma Puntoedu.

Ho seguito la parte in presenza presso l'Istituto Tecnico Malignani di Udine, dall'8 aprile al 9 maggio.

La parte individuale si è conclusa il 15 maggio con l’invio degli elaborati, la compilazione del questionario “monitoraggio” e il raggiungimento dei 50 crediti richiesti.

In base alle aree di approfondimento sulle quali è stato possibile operare, ho prodotto i seguenti elaborati, privilegiando le attività che potevano rivelarsi più utili per il lavoro in classe con gli allievi e quelle verso cui nutrivo maggiore interesse:

• "Costruire unità di apprendimento a partire dalla propria esperienza professionale" (Area approfondimenti disciplinari: praticare la didattica laboratoriale applicata ai diversi ambiti disciplinari),
• "Dire la Pasqua con l'arte" (Area approfondimenti disciplinari: stabilire intrecci e connessioni tra le discipline),
• "Cenerentola" (Area lingua straniera: promuovere la dimensione interculturale nel processo di apprendimento linguistico),
• "Hannaukà" (Area lingua straniera: promuovere la dimensione interculturale nel processo di apprendimento linguistico),
• "Progettare un laboratorio" (Area autonomia scolastica: la didattica laboratoriale e la progettazione formativa),
• "Cartoni animati a scuola" (Area tecnologia e didattica: linguaggi e prodotti multimediali),
• "Liberamente" (Area tecnologia e didattica: la didattica tra vecchie e nuove tecnologie),
• "Raccontare con le immagini" (Area tecnologia e didattica: la didattica tra vecchie e nuove tecnologie),
• "Stereotipo e sociotipo" (Area Europa e intercultura: integrazione interculturale),
• "Riflettere sull’handicap attraverso la letteratura" (Area disabilità e disagio scolastico: conoscere e riconoscere il disagio scolastico),
• "I nuovi adolescenti: dalla parola scritta alle suggestioni multimediali" (Area contesti di vita e relazioni: condizione e cultura giovanile nella società e nella scuola).

L’attività di formazione è stata arricchente sia per l’interessante materiale messo a disposizione (esperienze, articoli, relazioni, proposte di attività, forum), che mi ha consentito di approfondire diverse funzioni connesse al ruolo docente, sia per avermi consentito di mettere alla prova le mie personali risorse nell’utilizzo delle nuove tecnologie. Un altro aspetto positivo è stato, durante gli incontri in presenza, la possibilità di approfondimento, condivisione e confronto con il direttore del corso, l’e-tutor e gli altri insegnanti neo assunti su risorse e problematiche della scuola e su esperienze personali particolari.

Ho rilevato tuttavia anche dei limiti. L’avvio del corso è avvenuto ad aprile e, pertanto, non è stato sempre possibile programmare attività interdisciplinari con docenti di altre materie e sperimentare in aula con gli alunni tutti i laboratori progettati negli elaborati. Inoltre il tempo complessivo necessario per completare lo scarico dal sito INDIRE del materiale, lo studio dello stesso e la stesura degli elaborati va ben oltre le venticinque ore previste.

Tali difficoltà che sono state comunque superate grazie alla disponibilità dell’e-tutor e dall’affiatamento e dalla collabora­zione che si sono instaurati con alcuni colleghi del corso.

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