Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare

Zorba e Fifì amici per la pelle

Zorba si prende cura di Fortunata

Zorba era tanto amico di Fifì e le voleva molto bene, perché era diversa da lui e perché i gatti non sanno volare e non hanno le ali.
Io e Davide Tomini, a calcio, siamo gli unici che segniamo più goal. Lui ne ha segnati 58 e io 47.
Mohamed

Anche se Zorba era un gatto ha insegnato a volare alla sua amica Fifì.
L'altro giorno sono andato a giocare dal mio amico Alberto e siamo andati a fare un giro per “lis rivis” attorno alla chiesa, ad un tratto Alberto è caduto e io l'ho aiutato a rialzarsi.
Simone F.

I topi si sono avvicinati per prendere Fortunata

Un giorno Zorba era andato a prendere da mangiare per Fortunata.
La gabbianella era rimasta sola e i topi si sono avvicinati per prenderla.
Allora Zorba è tornato per difenderla.
Ha tirato fuori le unghie e i topi sono scappati per la paura.
Anch'io, un giorno, ho difeso Sara perché i maschi non la prendessero.
Mi sono messa davanti a Sara con le braccia aperte e le gambe divaricate.
Così i maschi non si sono avvicinati.
Milena

insieme giochiamo a costruire digheQuando Fifì imparò a volare, Zorba le disse: -Vola dalle tue amiche!
Il mio amico preferito è Nicola Cignolini, in corriera ci sediamo sempre vicini.
Marvin

Il gatto Zorba ha dimostrato a Fortunata che le voleva tanto bene, perché lui di solito mangia gli uccelli e Fortunata è un uccello e Zorba non l’ha mangiata.
Veronica

Zorba voleva tanto bene a Fortunata perché era diversa da lui.
Marvin è mio amico perché mi è simpatico.
Nicola C.
essere amici vuol dire volersi bene
insieme giochiamo a rincorrerciA me piacerebbe avere un amico o un’amica che sia per me come Zorba per Fifì.
Zorba è stato molto gentile con Fifì e per questo sono diventati veri amici.
Sara C.

Essere amici vuol dire volersi bene e aiutare chi ha bisogno.
Ylenia

Il mio amico preferito è Marvin perché con lui facciamo tanti giochi.
Nicola P.

insieme ridiamo tanto

Io quando ho conosciuto Davide gli ho chiesto: “Puoi essere mio amico?”, e lui mi ha detto si, perché ci piacevano le stesse cose.
Edi

Emozione

Fortunata impara a volare

Ieri la maestra ha completato la lettura della “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare”, scritta da Luis Sepulveda.
A noi è piaciuto così tanto il finale che abbiamo chiesto alla maestra di rileggerlo: eravamo emozionati e commossi.
Eravamo anche contenti che la gabbianella avesse imparato a volare.
Questa mattina la maestra ha iniziato la lettura di un nuovo libro che tratta di uno strano appartamento, abitato da un esserino piccino piccino.
Chissà chi è ?

classe seconda A - scuola primaria di Sedegliano