Classe prima: scuola primaria di Cisterna - scuola primaria di Moimacco
La classe prima è stata gemellata con la classe prima della scuola primaria di Moimacco. Insieme ricostruiranno la storia che inizia così:
ERA PRIMAVERA. SUL CILIEGIO UN GROSSO BRUCO AVEVA PREPARATO LA SUA CASETTA, MA ERA BRUTTO, PELOSO E NON PIACEVA A NESSUNO...
I bambini di Moimacco hanno pensato che il bruco
... POTREBBE ESSERE NERO CON MACCHIE MARRONI E GRIGIE.
e che il ciliegio
... DOVREBBE AVERE TANTI FIORI ROSA CHIARO E ALCUNE FOGLIE VERDI.
Ai bambini (a quasi tutti) di Cisterna è piaciuta l'idea e hanno voluto provare a disegnare il bruco e il ciliegio.
A questo punto è sorto un atroce dubbio sia ai bambini di Cisterna che a quelli di Moimacco ...
... MA I FIORI DEL CILIEGIO SONO PROPRIO ROSA?
Dopo tante discussioni in cui i fiori rosa sono diventati rosa chiaro, rosa chiaro chiaro, rosa chiarissimo, siamo giunti tutti alla stessa conclusione:
I FIORI DEL CILIEGIO SONO BIANCHI!
Abbiamo pensato, allora di costruire un ciliegio grande, con i fiori bianchi e poi, siccome finalmente è arrivata la primavera, ne abbiamo fotografato uno tutto fiorito.
Nel frattempo sia gli uni che gli altri hanno costruito un bruco fatto con i pompon. Potevamo non fotografarli?
A questo punto i bambini di Cisterna hanno deciso che la storia avrebbe potuto continuare così:
ERA MOLTO TRISTE PERCHÉ TUTTI LO MANDAVANO VIA E NESSUNO VOLEVANO GIOCARE CON LUI.
Quelli di Moimacco hanno, a loro volta aggiunto un'altra parte e hanno messo insieme le varie parti. La nostra storia stava incominciando aprendere forma:
ERA PRIMAVERA. SUL CILIEGIO UN GROSSO BRUCO AVEVA PREPARATO LA SUA CASETTA, MA ERA BRUTTO, PELOSO E NON PIACEVA A NESSUNO. INFATTI AVEVA LUNGHI PELI NERI, MACCHIATI DI MARRONE E GRIGIO.
ERA MOLTO TRISTE PERCHÉ TUTTI LO MANDAVANO VIA E NESSUNO VOLEVA GIOCARE CON LUI.
NON VOLEVANO GIOCARE CON LUI NEMMENO IL BRUCO GIGI, LA COCCINELLA MARGHERITA E LA CHIOCCIOLA MARTINA CHE ABITAVANO VICINO A CASA SUA.
Ma il nostro bruco non aveva ancora un nome e allora ... si sono accese le discussioni sia a Cisterna che a Moimacco: alla fine il nome è stato quello scelto dai bambini di Cisterna perché il nome degli altri personaggi della storia erano stati scelti dai bambini di Moimacco.
Ora la storia poteva continuare:
UNA BELLA E TIEPIDA MATTINA DI SOLE, IL BRUCO BRUTTO NERO E PELOSO PENSÒ DI ANDARE DAI VICINI DI CASA PER INVITARLI A GIOCARE.
FATTOSI CORAGGIO, ANDÒ A BUSSARE ALLA PORTA DELLA CASA DEL BRUCO GIGI.
GIGI APRÌ LA PORTA.
- CIAO, GIGI! IO SONO RUDI, VUOI GIOCARE CON ME?
DATO CHE IL BRUCO GIGI AVEVA PAURA DEL BRUCO BRUTTO, NERO E PELOSO RISPOSE:
- NO GRAZIE!
E GLI CHIUSE LA PORTA IN FACCIA.
ALLORA IL BRUCO BRUTTO, NERO E PELOSO SI RECÒ DALLA COCCINELLA MARGHERITA PER INVITARLA A GIOCARE CON LUI. LA TROVÒ TRA I FIORI DEL CILIEGIO.
APPENA LA COCCINELLA LO VIDE VOLÒ VIA SU UN RAMO PIÙ ALTO.
ALLORA IL BRUCO BRUTTO, NERO E PELOSO ANDÒ DALLA CHIOCCIOLA MARTINA CHE STAVA ANCORA DORMENDO DENTRO IL SUO GUSCIO.
BUSSÒ SULLA PORTICINA DEL GUSCIO. MARTINA SI SVEGLIÒ E USCÌ A VEDERE CHI FOSSE ... SI TROVÒ FACCIA A FACCIA CON IL BRUCO BRUTTO, NERO E PELOSO.
PER LO SPAVENTO IMMEDIATAMENTE RIENTRÒ NELLA SUA CASETTA.
Ed infine concludersi:
ALLORA RUDI SI MISE A PIANGERE PERCHÉ NESSUNO LO VOLEVA.
GLI ABITANTI DEL CILIEGIO GIGI, MARGHERITA E MARTINA, SENTENDOLO PIANGERE GLI ANDARONO VICINO E GLI CHIESERO SCUSA.
LO CONSOLARONO E LO INVITARONO A GIOCARE A NASCONDINO TRA I RAMI, LE FOGLIE E I FIORI DEL CILIEGIO.
RUDI SI NASCOSE SOTTO UNA FOGLIA E SI ARROTOLÒ TUTTO IN UN BOZZOLO.
QUANDO I SUOI AMICI LO TROVARONO, STAVA USCENDO DAL BOZZOLO ... MA NON ERA PIÙ COSÌ BRUTTO E PELOSO.
AVEVA DELLE GRANDI ALI DI MILLE COLORI ED ERA BELLISSIMO!
RUDI ADESSO ERA L'ANIMALE PIÙ AMMIRATO DI TUTTO IL CILIEGIO.
I bambini di Moimacco, però, hanno deciso che desideravano fare alcune modifiche all'ultima parte:
IL SOLE, CHE DALL'ALTO AVEVA VISTO TUTTO, DECISE DI AIUTARE RUDI.
CHIAMÒ GIGI, MARGHERITA E MARTINA E CHIESE LORO:
- PERCHÉ SIETE STATI COSÌ CATTIVI? CHE COSA VI HA FATTO DI MALE RUDI?
- NON CI HA FATTO NIENTE ... NOI ABBIAMO PAURA DI LUI È COSÌ BRUTTO....SARÀ ANCHE CATTIVO - GLI RISPOSERO.
IL SOLE SI STUPÌ DI QUESTA RISPOSTA E DISSE:
- RUDI NON È CATTIVO, È GENTILE E BUONO, VUOLE SOLAMENTE GIOCARE CON VOI.
ALLORA I TRE AMICI ANDARONO DAL GROSSO BRUCO BRUTTO, NERO E PELOSO E GLI CHIESERO SCUSA.
I bambini di Cisterna hanno approvato le ultime modifiche e hanno pensato di costruire un libro per poterlo mandare in regalo ad Anna Pasticci. A questo punto a qualcuno è venuto in mente che la storia, pur essendo bellissima, mancava di qualche cosa. Che cosa mancava?
IL BRUCO CHE NON PIACEVA A NESSUNO
Sì, mancava proprio il titolo!
Ora la storia era proprio finita e quindi poteva essere scritta su un bellissimo libro illustrato.
Anna Pasticci, per ringraziare le classi che l'hanno aiutata a ricostruire una delle storie, ha inviato loro un pacco regalo e una letterina di ringraziamento.
Ma cosa c'era dentro il pacco?
Il pacco conteneva tanti pezzetti di legno di varie dimensioni e un foglio su cui c'erano scritte le istruzioni per costruire ... UNA SCATOLA!!! Sì, proprio la scatola del bruco!
Tutti i bambini hanno partecipato con entusiasmo alla costruzione della scatola e alla successiva decorazione.