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La città che vorrei

La cittą che vorrei

"Mamma, posso incontrarmi con i miei amici per giocare?" “Tesoro, oggi non è possibile, ho un impegno!” “Allora facciamo domani, va bene?” “Neppure! io e papà siamo al lavoro tutto il giorno"

Ecco qual è la condizione dei bambini di oggi! E poi i grandi ci dicono che siamo troppo dipendenti dagli adulti.

Noi vogliamo imparare a fare le cose, ma mai una volta che si possa fare qualcosa da soli.

Ah! I bambini di oggi sono videodipendenti! Dicono spesso i grandi.

Per forza, che cosa si può fare chiusi in casa da soli per ore e ore?

- Si può leggere, giocare… - sempre loro!

Sì certo, ma i bambini hanno anche bisogno di muoversi e di stare fra loro.

Siamo stanchi di stare chiusi fra le quattro mura della casa o della scuola, della palestra o dell’aula di musica. Siamo stanchi di correre qui e là per fare tutto quello che desiderano i grandi! Vogliamo poter disporre del nostro tempo libero come ci piace. Almeno con la fantasia!

Così è nata la nostra città, divisa in quartieri, ognuno dei quali ha una cosa bella che lo caratterizza: per i romantici c’è il quartiere delle farfalle, per i super golosi il quartiere dei dolci, per i lettori quello dei libri, per gli avventurosi il quartiere dei viaggi… e così via.

E i bambini, come vivono in questa città fantastica?

Per loro abbiamo progettato un edificio speciale dove possono incontrarsi, giocare, fare sport, teatro, dove possono sporcarsi e bagnarsi, tutto secondo i loro desideri. Soprattutto non hanno problemi per spostarsi da un posto all’altro della città perché a loro disposizione c’è un grande bus (naturalmente elettrico per non inquinare la città) che, dai loro quartieri, li accompagna fino alla Solobimbi, la grande casa dove, dopo aver consultato la speciale macchina combinaincontri ( in base ai loro desideri, lei mette insieme i bambini che vogliono fare gli stessi giochi), trovano gli spazi adatti alle loro esigenze.

- Ma - diranno i grandi - tutti questi bambini da soli chissà cosa combineranno, chi li sorveglia? Potranno farsi male, potrebbe succedere qualcosa di grave …

Abbiamo pensato anche a questo, soprattutto per tranquillizzarli.

Nell’edificio potranno essere installate delle telecamere attraverso le quali uno o più adulti controlleranno quello che accade nelle diverse stanze della casa. Ma sia ben chiaro: i grandi potranno entrare solo in caso di grave pericolo! Non vogliamo interferenze.

Passa con il mouse sul disegno e clicca sui quartieri in cui vuoi entrare

il cartellone il centro della città quartiere dei lettori quartiere delle farfalle quartiere degli animali quartiere delle leccornie quartiere dei fiori quartiere dello sport quartiere degli aquiloni quartiere dei viaggiatori

Guarda il disegno ingrandito della nostra città

Classe terza - scuola primaria di Cisterna