insegnante Maria Laurino | |
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Progettazione
Sulla base del documento “Indicazioni nazionali per il Curricolo”, la progettazione di lingua italiana prevede un percorso di sviluppo di competenze linguistiche adeguato alla classe seconda e in continuità con il livello precedente. Il percorso si concluderà con la somministrazione di prove strutturate ad obiettivi multipli, Tali verifiche accerteranno i traguardi conseguiti dagli alunni al termine del livello scolastico. La disciplina è articolata in cinque Sezioni: ASCOLTO E PARLATO, LETTURA, SCRITTURA, ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO, ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA. Ogni Sezione è declinata in obiettivi di apprendimento, sui quali verrà implementata la costruzione del curricolo di Italiano attraverso la traduzione degli OdA in obiettivi selezionati e adeguati alla situazione delle classi seconde e valutabili in itinere di lavoro.
Metodologia
Le proposte didattiche in classe seconda sono presentate con modalità graduali e sistematiche, in relazione alle cinque abilità di base. Il percorso interno ad ogni unità di lavoro è costituito da attività legate all’esperienza dei bambini, attività contraddistinte dall’operatività e dalla varietà di forme testuali, per familiarizzare con una pluralità di testi orali e scritti e lavorando in modo piacevole.
Per il raggiungimento degli obiettivi programmati, l’insegnante intende procedere secondo la seguente metodologia:
Quadro generale delle attività
All’interno di ogni unità di lavoro sono segnati i percorsi e gli elementi legati alle cinque Sezioni che rappresentano i traguardi irrinunciabili del percorso curricolare.
Le attività di ascolto sono finalizzate alla comprensione di storie, anche con il supporto di illustrazioni, e alla funzione-stimolo per le conversazioni. Gli argomenti sono centrati sia sulla fantasia (i personaggi e i contesti delle storie ascoltate) che sulla realtà (la vita dei bambini e le esperienze quotidiane). Le attività si ampliano ai vari fenomeni stagionali che rappresentano delle “ricorsività” non trascurabili nell’esperienza degli alunni, come l’autunno, l’inverno, il Natale.
Le attività di lettura sono centrate su brevi testi (racconti, poesie, filastrocche, testi di tipo pratico-comunicativo o informativo) e consentono di proporre attività di comprensione e di produzione orale e scritta. L’insegnante stimola la comprensione e guida gli alunni ad individuare le informazioni di cui il testo parla, la sua struttura, le sue caratteristiche e a stabilire i collegamenti.
Le attività di scrittura prevedono la produzione di testi la cui elaborazione è guidata e preceduta da attività di ascolto o di lettura: schemi, immagini, domande guida, completamento di sequenze. L’avvio alla scrittura guidata consente ai bambini di diventare gradualmente capaci di scrivere autonomamente e di porsi in situazioni comunicative diversificate realmente motivanti, cominciando a sperimentare varie forme di scrittura per scopi diversi e per destinatari diversi.
In relazione alla riflessione sulla lingua vengono presentate attività finalizzate ad attivare curiosità linguistiche, soprattutto a livello dei significati, per effettuare confronti, scoprire regolarità, procedere a controlli e verifiche, con attività di tipo induttivo (dall’osservazione alla regola) a partire dai testi orali e scritti usati. I bambini riflettono inoltre sulla frase e gli elementi che la compongono, per scoprire le relazioni al suo interno.
Le attività di ampliamento lessicale permettono agli alunni di scoprire i meccanismi linguistici in modo divertente e piacevole.
Criteri e modalità di verifica
Le operazioni di verifica/valutazione devono consentire il rilevamento dei percorsi di apprendimento posseduti da ciascun alunno nei tre momenti che scandiscono l’iter formativo: iniziale, in itinere, finale. Le prove di verifica forniscono costantemente all’insegnante elementi per rivedere e riadattare i percorsi, modulandoli sulle difficoltà e sui progressi manifestati in itinere di lavoro.
Agli alunni sono somministrate verifiche di vario tipo, con riferimento all’obiettivo selezionato, all’argomento e ai contenuti. Le verifiche si basano su:
Valutazione
La valutazione intesa come azione permanente precede, accompagna e segue i percorsi di apprendimento degli alunni. Assume funzione formativa in quanto rivolta non al giudizio dell’alunno ma a modificare e adeguare le azioni del processo di insegnamento – apprendimento.
Per realizzare la valutazione si parte dall’analisi della situazione iniziale della classe, per procedere all’analisi sistematica dei ritmi di lavoro, dei tempi di attenzione, dell’interesse, dell’impegno, della partecipazione, del comportamento relazionale con gli adulti e con i compagni, di ogni singolo alunno
La valutazione, periodica ed annuale, degli apprendimenti degli alunni si esplicita: mediante l’attribuzione di voti espressi in decimi sul Registro dell’insegnante, in riferimento agli obiettivi delle unità di lavoro; sul Documento di Valutazione, come chiusura quadrimestrale e illustrata con giudizio analitico sul livello globale di maturazione raggiunto dall’alunno.
Prove di ingresso
Nella fase iniziale dell’anno scolastico sono state somministrate delle prove d’ingresso, per accertare le conoscenze e le abilità di base acquisite da ciascun alunno nel precedente livello scolastico. Si è ritenuto necessario tracciare il profilo iniziale di ogni alunno, per avere più chiara la situazione delle classi e intervenire laddove risultasse necessario far acquisire e consolidare gli apprendimenti indispensabili, al fine di avviare il percorso annuale previsto.
Le prove d’ingresso sono state valutate e registrate, per stabilire i livelli di prestazione, utilizzando i seguenti criteri.
Obiettivi previsti per la registrazione delle competenze in entrata:
Competenze finali attese
ASCOLTO E PARLATO
L’alunno:
LETTURA
L’alunno:
SCRITTURA
L’alunno:
ACQUISIZIONE ED EPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO
L’alunno:
ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA
LINGUA
L’alunno:
Unità didattiche di lavoro
U.D.L. 1 – Di nuovo tutti insieme: si ricomincia!
sezione | obiettivi di apprendimento | contenuti e attività |
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ASCOLTO E PARLATO | 1. Interagire spontaneamente nello scambio comunicativo. 1.a Avvalersi di tutte le anticipazioni del testo per porsi in modo attivo nell’ascolto. 1.b Prestare attenzione alla lettura di storie da parte dell’insegnante. 1.c Comprendere il significato globale di semplici storie orali e scritte individuandone gli elementi essenziali 1.d Memorizzare e recitare poesie applicando semplici tecniche di memorizzazione. |
Conversazioni guidate. Le attività predisposte si svolgono in un piacevole clima del ritrovarsi di nuovo insieme. Partendo dalle esperienze personali, i bambini sono guidati nei racconti dei ricordi delle vacanze attraverso la corretta sequenza temporale. Riprendiamo i personaggi e i racconti dello sfondo integratore del precedente anno scolastico e giochiamo con l’alfabeto e con le parole. |
LETTURA | 2. Migliorare la lettura strumentale ad alta voce. 2.a Leggere testi narrativi e comprenderne il senso globale. 2.b Esplorare la pagina del libro con attenzione e rapidità. |
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SCRITTURA | 3. Produrre semplici testi scritti narrativi, secondo lo schema tripartito: situazione iniziale-svolgimento- conclusione. 3.a Produrre semplici testi descrittivi attraverso schemi guida. |
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RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA | 4. Consolidare la conoscenza e l’uso dell’alfabeto e dell’ordine alfabetico. 4.a Conoscere e usare i nomi. 4.b Conoscere e rispettare alcune convenzioni ortografiche: le sillabe palatali e gutturali di C e di G. |
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LESSICO | 5. Ampliare il lessico. 5.a Cogliere relazioni di connessione lessicale. |
U.D.L. 2 – Nasi rossi e camini che fumano.
sezione | obiettivi di apprendimento | contenuti e attività |
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ASCOLTO E PARLATO | 1.e Interagire nello scambio comunicativo rispettando il turno di parola. |
Conversazioni a tema. Le attività propongono riflessioni sui nomi comuni e sui nomi propri, partendo dalle realtà più vicine ai bambini per estendersi al mondo animale e ai fumetti. |
LETTURA | 2.c Leggere ad alta voce in modo espressivo, discriminando in modo corretto l’orientamento dei grafemi. |
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SCRITTURA | 3.b Produrre semplici testi scritti narrativi rispettando l’ordine temporale. |
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RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA | 4.c Conoscere e rispettare alcune convenzioni ortografiche: i digrammi GL, GN, SC, QU/CU/CQU. |
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LESSICO | 5.c Riflettere sul significato delle parole. |
U.D.L. 3 – Il sole gioca a nascondino con le nuvole.
sezione | obiettivi di apprendimento | contenuti e attività |
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ASCOLTO E PARLATO | 1.h Interagire nello scambio comunicativo in modo adeguato alla situazione. 1.i Protrarre la capacità di attenzione e concentrazione durante l’ascolto. 1.l Comprendere il significato globale di semplici storie orali e scritte individuandone gli elementi essenziali: il tempo, il luogo. 1.d Memorizzare e recitare poesie applicando semplici tecniche di memorizzazione. |
Conversazioni guidate e a tema. Le attività di ascolto e di lettura sono centrate sulla comprensione di testi poetici e fiabe. Si riflette sulle differenti caratteristiche dei testi in prosa e in versi e si gioca con le rime, avviando i bambini a riconoscere le similitudini e a completare con esse i versi. |
LETTURA | 2.e Leggere ad alta voce in modo scorrevole e sviluppare le abilità di lettura analitica. 2.f Leggere e comprendere testi di vario genere attraverso la lettura di scorrimento. |
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SCRITTURA | 3.d Produrre semplici testi scritti narrativi collocandoli nel tempo e predisponendo i luoghi della narrazione. 3.e Produrre semplici testi narrativi/descrittivi avvalendosi di schemi guida. |
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RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA | 4.f Conoscere e rispettare alcune convenzioni ortografiche: i gruppi consonantici, doppie e scansione in sillabe, l’accento, l’elisione. 4.g Conoscere, usare e discriminare gli articoli determinativi e gli articoli indeterminativi. |
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LESSICO | 5.d Riflettere sulle parole generali e particolari. 5.e Cogliere relazioni di connessione lessicale; antinomia. |
U.D.L. 4 – Amiche fate, streghe e principesse. Amici animali
sezione | obiettivi di apprendimento | contenuti e attività |
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ASCOLTO E PARLATO | 1.m Consolidare le capacità di attenzione e di concentrazione. 1.n Comprendere il significato di semplici testi orali e scritti cogliendone i particolari e le relazioni causali. 1.o Identificare alcuni generi di racconto: il racconto realistico, fantastico, la fiaba e la favola. 1.p Esporre con parole proprie testi letti o ascoltati. 1.d Memorizzare e recitare poesie applicando semplici tecniche di memorizzazione. |
Conversazioni guidate e a tema. Le attività si basano sulla lettura e analisi di favole. Si scoprono gli elementi fondamentali e le caratteristiche degli animali protagonisti. La riflessione sui loro comportamenti servirà come spunto per giochi sulle somiglianze e differenze rispetto ai nostri comportamenti e al nostro carattere. |
LETTURA | 2.g Migliorare la lettura strumentale ad alta voce: riconoscere globalmente le parole. 2.h Migliorare la lettura ad alta voce: anticipare le parole intuendole da indizi vari. 2.i Leggere e comprendere testi di vario genere attraverso la lettura di scorrimento. |
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SCRITTURA | 3.f Produrre semplici testi scritti narrativi avvalendosi di stimoli fantastici e realistici. 3.g Produrre semplici favole con animali umanizzati. |
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RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA | 4.h Conoscere e usare gli aggettivi qualificativi. 4.i Conoscere e rispettare alcune convenzioni ortografiche: É/E, C’É/CISONO,C’ERA/C’ERANO. 4.l Conoscere e rispettare l’uso dell’H. 4.m Conoscere e usare i verbi. 4.n Cogliere il concetto di frase semplice, nucleare e con espansioni. 4.o Conoscere e rispettare i segni di punteggiatura forte e debole. 4.p Discriminare soggetto e predicato nella frase semplice. |
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LESSICO | 5.f Riflettere sui significati delle parole. 5.g Individuare parole per descrivere stati d’animo. 5.h Stabilire relazioni sul piano dei significati tra i nomi di base e i derivati |