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Istituto Comprensivo di Basiliano e Sedegliano

Scuole statali dei Comuni di Basiliano, Coseano, Flaibano, Mereto di Tomba, Sedegliano (Ud)

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Programmazione didattica

Scuola Primaria di Sedegliano

anno scolastico 2012/2013

Classe Seconda (2A, 2B)
insegnante Flavia Rinaldi

Programmazione di lingua italiana

Metodi e soluzioni organizzative

Nell’affrontare le varie tematiche, fondamentale sarà promuovere l’esplorazione attiva dell’alunno.
In un clima affettivo e relazionale positivo e mediante l’utilizzo di opportuni e diversificati mediatori didattici, si costruiranno situazioni ed esperienze reali attraverso le quali gli alunni possano conquistare una pluralità di conoscenze, concetti ed abilità in modo unitario e creativo, con modalità ludiche.
L’alunno sarà guidato non solo a sapere ma soprattutto a scoprire, partendo da attività motorie e manipolative, per poi giungere a una fase rappresentativa attraverso il disegno e arrivare quindi alla fase simbolica.
Ciascuna esperienza verrà sistematicamente accompagnata da verbalizzazioni, poiché l’uso del linguaggio è fondamentale per mettere in azione il pensiero.
Verranno utilizzate le seguenti  attività e modalità organizzative:
Conversazioni di gruppo tratte dalla realtà oggettiva e soggettiva, drammatizzazioni di situazioni, lavori a piccoli gruppi, ascolto reciproco, giochi cooperativi, giochi con materiali strutturati e non, attività sistematica di consolidamento, rinforzo, recupero.

Ascolto gli altri ed interagisco con loro

Competenze

  • Ascoltare i compagni e gli adulti confrontandosi con loro in modo rispettoso e costruttivo;
  • Intervenire secondo le regole stabilite;
  • Comprendere le informazioni di un testo ascoltato;
  • Interpretare linguaggi verbali e non verbali. 
  • Ricavare informazioni dai messaggi e dalle consegne date oralmente

Obiettivi

  • Prestare attenzione a messaggi orali di vario tipo;
  • Mantenere l’attenzione sul messaggio orale;
  • Comprendere il significato globale dei messaggi ascoltati;
  • Ascoltare e ripetere una breve poesia;
  • Cogliere il contenuto essenziale di un testo ascoltato;
  • Individuare personaggi, luoghi e tempi di un testo ascoltato;
  • Comprendere la sequenza temporale dei fatti narrati;
  • Comprendere ed utilizzare le indicazioni date durante le attività scolastiche;
  • Rispettare i turni di chi parla

Contenuti ed attività

Esperienze personali, le regole della conversazione e i modi per formulare domande,
ascolto di testi di vario genere, comandi e semplici consegne, canzoni, filastrocche, poesie,
fiabe, favole, racconti, situazioni e personaggi dell’immaginario infantile o legati allo sfondo integratore, giochi di animazione, di conoscenza reciproca, di cooperazione, di simulazione.

Che bello parlare!

Competenze

  • Sapersi esprimere in forma semplice ma corretta e logicamente ordinata, per entrare positivamente in relazione con gli altri, per raccontare esperienze,per esprimere sentimenti, emozioni ed idee personali, per chiedere o fornire spiegazioni.
  • Intervenire nella conversazione secondo le regole stabilite

Obiettivi

  • Intervenire nel dialogo e nella conversazione in modo ordinato;
  • Inferire significati da una sequenza di immagini e verbalizzarne il contenuto;
  • Comunicare oralmente producendo frasi affermative e negative corrette;
  • Descrivere oralmente persone, animali e cose;
  • Narrare brevi esperienze personali seguendo un ordine temporale;
  • Ripetere con parole proprie il contenuto di un testo ascoltato o letto;
  • Arricchire il lessico.
  • Riconoscere i vari elementi della comunicazione (emittente, destinatario, messaggio, scopo)

Contenuti ed attività

Giochi linguistici( conte, scioglilingua, indovinelli), giochi ed esercizi graduati per educare all’esatta pronuncia, alla corretta formulazione di frasi, all’arricchimento del lessico di base, dialoghi, conversazioni libere e guidate per conoscersi, riflettere, confrontarsi, interagire, partendo da episodi di vita quotidiana, da storie lette dall’insegnante, da vissuti personali, da proposte individuali, invenzione di brevi storie e filastrocche.

Io leggo

Competenze

  • Saper leggere in modo fluido e corretto
  • Utilizzare le abilità di lettura per attivare processi di analisi all’interno della struttura testuale narrativa

Obiettivi

  • Migliorare la lettura strumentale ad alta voce
  • Leggere rispettando i segni di punteggiatura
  • Comprendere il significato di semplici testi narrativi individuandone tempi, luoghi, personaggi
  • Cogliere l’ordine cronologico dei fatti narrati nei testi letti
  • Memorizzare poesie
  • Identificare e discriminare il racconto realistico e fantastico
  • Comprendere il significato globale di semplici testi effettuando inferenze e cogliendone le relazioni causali
  • Identificare alcuni generi testuali (favola, fiaba)

Contenuti ed attività

Letture legate allo sfondo integratore, applicazione di strategie finalizzate a sollecitare i processi di comprensione, lettura di immagini, lettura di testi di diverso genere, di semplici poesie, di didascalie, di frasi in sequenza, letture animate e drammatizzazioni, attività legate al progetto di biblioteca in collaborazione con la bibliotecaria del comune di Sedegliano.

Io scrivo

Competenze

  • Saper padroneggiare le strumentalità di base relative al codice scritto
  • Utilizzare il codice scritto per esprimere la propria esperienza, anche affettiva ed emotiva;
  • Riflettere sui propri elaborati ed operare eventuali correzioni od integrazioni suggerite dall’insegnante.

Obiettivi

  • Raccogliere idee per la scrittura attraverso la lettura del reale
  • Produrre semplici testi narrativi secondo lo schema tripartito: situazione iniziale, svolgimento, conclusione
  • Produrre semplici testi narrativi articolando i fatti in sequenza
  • Produrre semplici testi narrativi partendo da una situazione data
  • Produrre semplici fiabe e favole seguendo tracce date
  • Descrivere, anche con l’aiuto di schemi guida, persone, animali o cose
  • Scrivere semplici testi relativi al proprio vissuto
  • Sintetizzare una storia letta con l’aiuto di domande guida
  • Conoscere e rispettare le convenzioni ortografiche di base
  • Completare storie inventandone il finale
  • Modificare storie variando alcuni elementi
  • Formulare risposte a domande aperte

Contenuti ed attività

Giochi linguistici sulle parole per riflettere sul lessico e scoprire nuovi significati, scrittura di semplici frasi, completamento di testi, sequenze narrative e didascalie, testi per scopi pratici  ( avvisi, istruzioni), schemi per ideare filastrocche, fiabe e favole,dettati, elaborazione collettiva di un argomento, lettura e confronto dei testi scritti, attività cooperative di scrittura, ricomposizione di testi divisi in sequenze, risposte a domande aperte, quesiti V/F e a scelta multipla.

Rifletto sulla lingua

Competenze

  • Saper riflettere sulle strutture e sui meccanismi del codice verbale;
  • Saper rispettare le principali convenzioni grammaticali e morfosintattiche della lingua italiana.

Obiettivi

  • Conoscere ed usare l’ordine alfabetico
  • Riconoscere e rispettare alcune convenzioni di scrittura ( le sillabe dolci e gutturali di C e G, il trigramma GLI, i digrammi GN e SC
  • Riconoscere ed usare intuitivamente nomi comuni e propri individuandone genere e numero
  • Riconoscere ed usare intuitivamente gli articoli determinativi ed indeterminativi
  • Saper dividere le parole in sillabe
  • Riconoscere ed usare i verbi
  • Collocare azioni e fatti nel tempo presente, passato e futuro
  • Conoscere ed utilizzare correttamente i gruppi fonematica QUA QUE QUI QUO ed eccezioni;
  • Riconoscere ed utilizzare gli aggettivi qualificativi
  • Conoscere l’uso dell’accento sulla voce verbale E’ e dell’H nel verbo avere;
  • Rilevare ed utilizzare correttamente i suoni consonantici doppi
  • Conoscere la funzione dei segni di punteggiatura forte e debole e del discorso diretto
  • Riconoscere la frase come un insieme ordinato e coerente di parole
  • Discriminare soggetto e predicato nella frase minima
  • Effettuare ampliamenti della frase minima
  • Migliorare il lessico

Contenuti ed attività

Riflessione costante nell’ambito della vita quotidiana, esercitazioni specifiche sulle convenzioni ortografiche, analisi degli errori e relativa correzione, analisi e classificazione delle parole, scoperta di parole e significati, realizzazione di cartelloni, memorizzazione di filastrocche utili a ricordare contenuti e regole, giochi corporei e multimediali. Giochi enigmistici per costruire catene, classificazioni di parole e combinazioni di significati, giochi di montaggio e smontaggio di frasi, costruzione di schemi per facilitare l’analisi morfologica della parola.

Verifica e valutazione

Il percorso di apprendimento sarà monitorato con prove oggettive per la valutazione di conoscenze ed abilità specifiche inerenti i diversi obiettivi formativi.
Tali prove saranno strutturate a volte su  diversi livelli, in modo da rispondere alle caratteristiche peculiari di ciascun alunno.
Le insegnanti affiancheranno alle prove strutturate le osservazioni sistematiche, anche estemporanee, riguardo all’alunno inteso nella sua globalità e in relazione con gli altri, per adeguare in itinere l’attività di insegnamento e per pervenire ad una valutazione del percorso compiuto.
La verifica sugli atteggiamenti e comportamenti sarà effettuata periodicamente dall’equipe al completo.

Si cercherà di spiegare agli alunni che, come è possibile e naturale sbagliare, è anche importante riuscire ad acquisire consapevolezza del motivo per cui si è sbagliato, in modo da non perseverare nell’errore.

Criteri per il recupero degli alunni in difficoltà

A tutti gli alunni verranno proposti gli obiettivi programmati, ma si terrà in considerazione il diverso grado di maturazione e livello di partenza dei singoli. Saranno seguiti all’interno della classe con azioni di recupero e sostegno gli alunni che manifesteranno particolari difficoltà al fine di guidarli al raggiungimento degli obiettivi minimi. Per questi alunni saranno organizzate apposite semplificazione degli argomenti e/o attività di gruppo, con azioni di tutoraggio da parte dei compagni più capaci. L’insegnante cercherà inoltre di instaurare un clima di collaborazione e di confronto reciproco con le famiglie teso a migliorare l’andamento disciplinare e didattico della classe.

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