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Istituto Comprensivo di Basiliano e Sedegliano

Scuole statali dei Comuni di Basiliano, Coseano, Flaibano, Mereto di Tomba, Sedegliano (Ud)

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Programmazione didattica

Scuola Primaria di Coseano-Cisterna

anno scolastico 2012/2013

Classe Quarta
insegnante Giada Familiari

Piano di studio annuale

Orientamenti generali

La formazione dell’uomo e dell’individuo è un compito educativo e formativo molto importante al quale tutte le discipline sono chiamate a rispondere con impegno e responsabilità.
In virtù di ciò il docente di religione deve individuare anche obiettivi educativi e cognitivi trasversali, con un’ attenzione particolare verso coloro che vivono situazioni di maggiore difficoltà sul piano dell’apprendimento e /o del comportamento.
L’acquisizione di specifici obiettivi sia a livello educativo che cognitivo, si attua attraverso una gradualità di livelli, da minimi ad elevati.

Finalità

L’insegnamento della religione cattolica si colloca nel progetto educativo della scuola ed offre un importante contributo allo sviluppo globale della persona. L’intervento formativo promuove nell’alunno l’acquisizione di uno specifico linguaggio per  rileggere ed interpretare la molteplicità del reale.
Questa proposta formativa, sempre attenta allo sviluppo psicologico, culturale e spirituale dei bambini, è contrassegnata dalle seguenti sollecitazioni:

  • la riflessione critica del bisogno umano di senso e sui riferimenti valoriali dell’agire,
  • l’assunzione di atteggiamenti di apertura e disponibilità al dialogo e necessari per affrontare la problematica religiosa,
  • un approccio oggettivo al fatto cristiano ed il riconoscimento dei valori che incarna.

Metodologia

I nuclei tematici sono riportati secondo lo schema della “matrice progettuale” e sono articolati in cinque sezioni:

  1. I grandi perché della vita aprono alla scoperta di Dio.
  2. Il significato della nascita di Gesù secondo i vangeli.
  3. La vita terrena di Gesù.
  4. La Pasqua: morte e resurrezione di Gesù.
  5. La comunità dei credenti in Gesù Cristo

Lo schema dell’unità d’apprendimento seguirà il percorso della “matrice progettuale” che si suddivide in 4 parti:

  1. La vita e le sue domande
  2. Riferimenti ed altre discipline
  3. Contenuti specifici
  4. Sintesi fondamentale

Questo schema sarà adottato anche per i bambini diversamente abili per i quali si avrà cura di integrare nel progetto educativo le competenze specifiche dell’insegnante di sostegno, con il quale si individueranno le strategie di lavoro utili per favorire l’efficacia dell’intervento.
Si cercherà di stabilire con questi alunni un rapporto che miri ad accrescere la fiducia in se stessi e l’autostima.
Per gli alunni in “difficoltà” invece, si procederà alla semplificazione, se necessario, dei percorsi didattici individuati; al fine di consentire loro il raggiungimento degli obiettivi previsti.
Per le prime classi, si adotterà un linguaggio idoneo per facilitare la comprensione degli argomenti trattati.

Unità di apprendimento - Competenze attese - Obiettivi formativi

Unità di apprendimento Competenze attese Obiettivi formativi
La vita della Chiesa

Conoscere le origini e lo sviluppo del Cristianesimo. Riconoscere l’importanza di avvenimenti e persone della Chiesa cattolica sin dalle origini.

Comprendere l’importanza de  ruolo assunto dagli apostoli Pietro e Paolo nella diffusione del Vangelo.
Spiegare l’immagine della Chiesa come sale della terra e luce del Mondo.
Interpretare correttamente il significato del termine “missione” e l’impegno dei missionari cristiani a difesa dei diritti umani.

La figura storica di Gesù Conoscere l’organizzazione sociale, culturale, politica e religiosa della Palestina ai tempi di Gesù. Saper descrivere alcuni tratti della vita in Palestina anche dal punto di vista culturale e religioso.
La Bibbia

Conoscere l’origine, e le diverse tappe  che hanno consentito lo sviluppo e la costituzione della Bibbia.
Leggere pagine bibliche, riconoscendone il genere letterario e individuandone il messaggio principale.

Saper orientarsi fra i libri che compongono la Bibbia ed individuare i generi letterari della stessa.
Distinguere le tappe di formazione del Vangelo.
Saper utilizzare correttamente i termini evangelista, sinottico, genere letterario, parabola.

I segni delle religioni Cristianesimo, Ebraismo e Islam: origine, sviluppo e testo sacro

Conoscere le principali differenze fra le religioni monoteiste (fondatore, libro sacro, feste, luogo di culto).
Saper individuare i segni che contraddistinguono il Cristianesimo nell’ambiente circostante e nell’arte.

Il Natale e la Pasqua

Rilevare il significato delle feste del Natale e della Pasqua.
Conoscere i fatti raccontati dal Vangelo sulla nascita di Cristo.
Saper cogliere gli aspetti di continuità e le diversità della Pasqua cristiana rispetto a quella ebraica.
Intendere il senso religioso della Pasqua.

Saper riferire riguardo ai fatti della nascita così come narrati dai Vangeli.
Comprendere l’importanza della nascita di Gesù nel Cristianesimo, l’Emmanuele, il Dio con noi.
Saper individuare le fasi della Pasqua cristiana e riconoscerne il messaggio.
Saper rilevare le differenze tra Pasqua ebraica e Pasqua cristiana.

Strumenti e materiale didattico

Partendo dall’esperienza dei bambini, si cercherà di coinvolgerli mediante la lettura del testo, il gioco, al fine di spingerli alla riflessione personale e di gruppo per  sviluppare le capacità conoscitive, l’ascolto e l’intuizione.
Per favorire la migliore percezione dei messaggi, saranno utilizzate varie tecniche quali:

  • visualizzazione di schemi concettuali
  • lettura e commento di testi biblici
  • ricerche individuali
  • lavori a coppie e di gruppo
  • giochi

gli strumenti utilizzati saranno:

  • libro di testo
  • presentazione di temi di studio da parte dell’insegnante anche dettando appunti sul quaderno personale
  • lettura di brani e passi biblici
  • materiale audio/video quando possibile
  • commento di articoli o tematiche trattate dai mass-media per la scolaresca delle ultime classi.

Valutazione

Si valuteranno tutti gli interventi degli alunni sia spontanei che strutturati dall’insegnante, l’impegno in classe e la capacità di osservazione e di riflessione.
Per i processi cognitivi, verranno valutati le conoscenze acquisite, l’uso corretto del linguaggio religioso, la capacità di riferimento corretto alle fonti ed ai  documenti.
Per gli atteggiamenti  si valuteranno:  la partecipazione, l’attenzione, le risposte agli stimoli, la disponibilità al dialogo, la cooperazione nei lavori di gruppo.
Le verifiche scritte consisteranno in test di profitto a prove oggettive:

  • scelta multipla
  • vero/ falso
  • completamento
  • ricostruzioni simboliche anche grafiche.

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