logo dell'Istituto Comprensivo di Sedegliano

Istituto Comprensivo di Basiliano e Sedegliano

Scuole statali dei Comuni di Basiliano, Coseano, Flaibano, Mereto di Tomba, Sedegliano (Ud)

Ora sei in: home > scuole > primaria Cisterna > pagine della scuola > 2012/2013 > programmazione didattica > italiano - classe terza

Programmazione didattica

Scuola Primaria di Coseano-Cisterna

anno scolastico 2012/2013

Classe Terza
insegnante Mara del Piccolo

La competenza linguistica

La lingua è un sistema complesso e multiforme che cambia con il tempo e nei diversi contesti comunicativi e la scuola è frequentata da alunni che manifestano modalità comunicative e linguistiche diversificate tra loro, dovute a differenze culturali e sociali. Quindi l’intervento educativo – didattico si proporrà di valorizzare i diversi modi di porsi nei contesti di comunicazione, creando le condizioni affinché questo ricco bagaglio di esperienze comunicative e di conoscenze linguistiche venga a poco a poco sistematizzato, rendendo gli alunni consapevoli delle strutture e delle regole che governano il funzionamento del linguaggio e che permettono di comprendere e produrre messaggi adeguati al contesto e alla finalità con cui sono prodotti.

Il linguaggio sarà oggetto di apprendimento, cioè un insieme di strutture e regole (fonologiche, grammaticali, lessicali, pragmatiche) di cui appropriarsi e da padroneggiare, ma diventa anche strumento di apprendimento (costruzione di conoscenze, istruzioni, feedback, coordinazione, progettazione, spiegazione) e strumento di comunicazione, cioè mezzo di costruzione di relazioni interpersonali e di espressione e gestione delle emozioni e dei sentimenti (stati emotivi, stati cognitivi, stati affettivi). Quindi l’attività didattica farà costantemente riferimento a questo triplice aspetto del linguaggio e alla sua trasversalità, dando sempre molta rilevanza al linguaggio orale e al contesto comunicativo.

I bambini hanno ormai appreso con sicurezza la strumentalità di base, quindi in classe terza la lingua sarà usata sia per esprimere esperienze ed aspetti affettivi in maniera più articolata, sia per affrontare nuovi contenuti culturali. Sarà sviluppata la capacità di ascolto e di interazione attraverso la conversazione e la capacità di lettura e comprensione. Saranno proposte attività affinché i bambini, con sempre maggiore correttezza ortografica e sintattica sia orale, sia scritta, imparino a raccontare, descrivere, ricercare, raccogliere informazioni, apprezzare l'efficacia linguistica ed espressiva di nuovi tipi di scrittura.

I criteri metodologici seguiti si fonderanno sulla MOTIVAZIONE ad apprendere per il piacere della fruizione della lingua e sul CURARE UN CLIMA FAVOREVOLE AL DIALOGO organizzando il gruppo in modo da permettere e favorire la relazione e la comunicazione. I percorsi di fruizione e produzione della lingua procederanno contemporaneamente in modo da sostenere la circolarità della comunicazione.

Il punto di partenza per ogni proposta didattica sarà sempre la CONVERSAZIONE, IL CONFRONTO, per poi passare alla produzione.

Le aree di intervento riguarderanno le principali componenti della competenza linguistica che interagiscono durante la comunicazione:

  • il canale sonoro che è alla base della comunicazione verbale; si intende assegnare ampio spazio a tutte le attività orali, nella convinzione che l'oralità permetta lo sviluppo di molte abilità e conoscenze che consentiranno agli alunni di giungere ad una produzione scritta coerente ed articolata ed alla maturazione di competenze cognitive, metacognitive espressive e psicologiche. Molta attenzione sarà ancora dedicata alla lettura strumentale, per il perfezionamento della correttezza, rapidità ed intonazione, ma saranno anche offerti tutti gli stimoli possibili per favorire la lettura come momento di piacere sia individuale che collettivo
  • il lessico, cioè quel magazzino di parole che andrà via via arricchito, per produrre e comprendere significati e messaggi sempre più complessi
  • la grammatica, con un primo approccio alle regole trasformazionali e ai diversi modi di combinare le parole
  • la pragmatica, con un primo approccio alle regole relative al rapporto tra il messaggio ed il contesto, fisico e sociale, in cui avviene la comunicazione

torna su

Nuclei tematici

I temi proposti riguarderanno sempre esperienze reali significative per il bambino, quali l’amicizia e le diverse situazioni che si vengono a creare durante la vita scolastica; rispetto a questi vissuti saranno formulate narrazioni, descrizioni e riflessioni su di sé, sugli altri ( coetanei ed adulti), sul mondo vicino e lontano.

Dal mondo reale ci si inoltrerà poi nel mondo della fantasia che i bambini,  in classe terza, amano ancora molto, affrontando fiabe, miti, favole.

Per lo sviluppo di ogni area tematica si farà ricorso al racconto – confronto di esperienze, alla lettura e all’ascolto di storie e brani predisposti, ad elaborazioni linguistiche di vario genere (reali e fantastiche ) incentrate sul tema di riflessione del momento, a dibattiti intorno a questioni sociali e personali che permettano lo sviluppo della conoscenza di sé, del proprio punto di vista e dell’altro, sempre nel rispetto, nella comprensione e nell’accettazione delle diversità altrui.
In classe terza, infatti, si intende proseguire l’educazione alla pace e al rispetto delle diversità, già avviata in classe seconda.

Sulle suddette tematiche si svilupperanno anche conoscenze ed abilità relative alle competenze di lingua e cultura friulana.

torna su

Unità di apprendimento 1: l'ascolto

Obiettivi formativi

  • Durante i momenti di vita scolastica, l'alunno recepisce e comprende messaggi orali di diverso tipo, dimostrando capacità di ascolto attivo, al fine di giungere ad una relazione positiva con coetanei ed adulti.
  • Durante i momenti di vita scolastica l'alunno decodifica le comunicazioni orali, (significati, informazioni, conoscenze…) individuandone gli elementi essenziali, al fine di giungere ad una cooperazione efficace all'interno del gruppo classe, alla pianificazione delle proprie azioni, all'arricchimento delle proprie conoscenze.

Competenze attese al termine della classe terza

Dimostra, con il proprio atteggiamento-comportamento, di saper praticare l’ascolto attivo e di saper ricavare informazioni utili all’apprendimento, alla soluzione di problemi, all’arricchimento personale.

Obiettivi di apprendimento

  • Mantiene l'attenzione, almeno per un discreto periodo, su una proposta narrativa
  • Mantiene l'attenzione sul messaggio orale avvalendosi del contesto e dei diversi linguaggi verbali e non verbali (gestualità, mimica, tratti prosodici, immagini, grafica)
  • Prolunga l'attenzione fino al termine della comunicazione
  • Rispetta i tempi di chi parla
  • Conserva in memoria il significato globale della comunicazione, le parole nuove e gli elementi essenziali
  • Si orienta nella comprensione, focalizzando informazioni che utilizza opportunamente, in relazione agli scopi precedentemente individuati
  • Usa strumenti linguistici e non
  • Conosce le differenti intonazioni e le caratteristiche della situazione comunicativa
  • Conosce la varietà dei testi orali e le loro diverse funzioni (descrittiva, narrativa, regolativa…)
  • Mette in atto processi di controllo durante l’ascolto (consapevolezza di non aver capito, individuazione di una difficoltà)

Contenuti

Le regole della conversazione, messaggi di vario genere, comunicazioni a tema, esposizioni, resoconti, spiegazioni, messaggi ricavati da racconti e letture inerenti la tematica in oggetto.

Metodi, attività e soluzioni organizzative

  • Comunicazioni riguardanti la vita quotidiana
  • Ascolto attivo di spiegazioni e di esposizione da parte di adulti e di coetanei di concetti, opinioni, argomenti
  • Conversazioni libere e guidate
  • Discussioni collettive inerenti ad argomenti disciplinari o ad esperienze di vita quotidiana
  • Confronto di esperienze, emozioni, ricordi
  • Individuazione guidata delle informazioni e loro organizzazione in funzione degli scopi

Verifica

Periodiche osservazioni sistematiche, sia individuali che di gruppo, della qualità e della frequenza  degli atteggiamenti di ascolto

torna su

Unità di apprendimento 2: La comunicazione orale

Obiettivi formativi

  • Durante i momenti di attività orale, l'alunno parla: per raccontarsi, esprimere vissuti e bisogni personali, scambiare opinioni, descrivere situazioni, fatti, oggetti, persone
  • Durante un dialogo, una conversazione, una discussione, l'alunno interviene in modo adeguato: narrando, spiegandosi, richiedendo, argomentando, informandosi, per vivere l'esperienza scolastica in modo attivo e consapevole

Competenze attese al termine della classe terza

Parla chiaramente per esprimere vissuti ed affettività, per narrare, per descrivere, per informarsi adeguatamente, attuando interventi pertinenti.

Obiettivi di apprendimento

  • Mantiene l’attenzione per la durata dell’attività orale
  • Si adatta alla situazione comunicativa
  • Rispetta i tempi
  • Interagisce ponendo domande pertinenti e rispondendo a domande adeguate alla situazione
  • Richiama esperienze personali secondo un criterio di spazio / tempo, causa / effetto
  • Mette in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo, fiducia in sé
  • Produce messaggi orali chiari, brevi testi orali narrativi, descrittivi, regolativi
  • Interagisce nello scambio comunicativo in modo adeguato alla situazione, rispettando le regole stabilite
  • Riconosce i vari elementi della comunicazione (emittente – destinatario –messaggio - scopo)
  • Opera scelte di tipo logico, semantico, lessicale
  • Richiama conoscenze
  • Ordina secondo un criterio
  • Attiva modalità relazionali positive con compagni e adulti
  • Conosce la varietà dei testi orali
  • Conosce i criteri per produrre testi orali coerenti e coesi.
  • Conosce le principali norme di interazione verbale

Contenuti

Le regole della conversazione, messaggi di vario genere, comunicazioni a tema, esposizioni, resoconti, spiegazioni, messaggi ricavati da racconti e letture inerenti la tematica in oggetto.

Metodi, attività e soluzioni organizzative

  • Conversazioni libere e guidate, sulle tematiche via via trattate, per promuovere la partecipazione e l’uso corretto del linguaggio
  • Conversazioni di gruppo semi guidate su esperienze di vita quotidiana per abituarsi al confronto e al rispetto di opinioni diverse
  • Narrazione orale di esperienze personali, fatti ed eventi significativi
  • Attività di racconto personale, di contestualizzazione della propria esperienza, di rappresentazione grafica, di giochi di relazione
  • Dal sé agli altri, con attività di esposizione, narrazione, descrizione

Verifica

Periodiche osservazioni sistematiche della qualità, della frequenza, della correttezza e della pertinenza degli interventi messi in atto.

torna su

Unità di apprendimento 3: la comunicazione scritta

Obiettivi formativi

  • L’alunno scrive , esprimendo in modo abbastanza lineare e coerente vissuti ed emozioni da condividere con il gruppo, per imparare gradualmente attraverso il confronto a rispettare e valorizzare esperienze diverse dalle proprie
  • L’alunno scrive manipolando il testo, attenendosi a determinati vincoli, per far sì che la lingua stessa diventi per lui un mezzo per il chiarimento delle proprie idee
  • Attraverso momenti di scrittura spontanea e libera, l’alunno scrive componendo semplici poesie e filastrocche, in rima e non, per divertirsi

Competenze attese al termine della classe terza

produce testi narrativi (reali e fantastici), descrittivi, creativi in modo corretto e coeso, funzionali a scopi diversi per condividerli con i compagni.

Obiettivi di apprendimento

  • Pianifica semplici testi narrativi e descrittivi, distinguendo le idee essenziali dalle superflue, scegliendole in base a destinatario e scopo
  • Organizza contenuti, idee, stabilendo un ordine logico, semantico, lessicale
  • Prolunga l’attenzione fino al termine dell’elaborato
  • Applica strategie di autocorrezione
  • Conosce la varietà dei testi scritti
  • Conosce la struttura della frase
  • Conosce le convenzioni ortografiche
  • Conosce l'uso dei principali segni di punteggiatura
  • Riconosce gli elementi della frase semplice: soggetto, predicato ed espansioni.
  • Riconosce e classifica alcune parti variabili ed invariabili del discorso

Contenuti

Conoscenza di sé, interessi, emozioni, bisogni, esperienze vissute, diritti dei bambini; racconti fantastici (fiabe, favole), descrizione di ambienti e personaggi; approfondimento delle regole grammaticali (nomi, articoli, verbi); riflessione sui nuclei semantici e sui nessi logico temporali.

Metodi, attività e soluzioni organizzative

  • Narrazione scritta (individuale o per piccoli gruppi) di esperienze personali, fatti, eventi significativi, racconti fantastici
  • Descrizione (individuale e di gruppo) di ambienti, personaggi, bisogni, emozioni
  • Produzione individuale o di gruppo di filastrocche e semplici poesie

Verifica

Periodiche osservazioni sistematiche sia individuali che di gruppo; prove strutturate e semistrutturate; registrazione degli aspetti significativi di una produzione scritta (ortografia, coerenza, completezza, lessico, sintassi).

torna su

Unità di apprendimento 4: lettura e analisi linguistica

Obiettivi formativi

  • L’alunno legge con buona scorrevolezza e correttezza, per comprendere globalmente il contenuto, per immaginare, per confrontarsi, per trascorrere un momento piacevole.
  • L’alunno legge con buona scorrevolezza e correttezza, per capire analiticamente il testo, per conoscere, informarsi e arricchire il proprio bagaglio lessicale.
  • L'alunno comincia a familiarizzare con i testi informativi, per ricavare informazioni utili a parlare e a scrivere.

Competenze attese al termine della classe seconda

Legge con buona correttezza, scorrevolezza ed intonazione diverse tipologie testuali; legge e dimostra di aver compreso, sia individualmente che nell’interazione con il gruppo, caratteristiche e strutture

Obiettivi di apprendimento

  • Possiede una buona padronanza della lettura strumentale
  • Si avvale di tutte le anticipazioni del testo per mantenere l’attenzione e orientarsi nella comprensione
  • Comprende il significato globale di semplici testi, riconoscendone la funzione
  • Comprende il significato di semplici testi letti, individuandone gli elementi essenziali
  • Utilizza forme di lettura diverse, funzionali allo scopo, ad alta voce, silenziosa per ricerca, per studio…
  • Legge testi descrittivi e narrativi, informativi, ne coglie la struttura e le informazioni necessarie al proprio lavoro
  • Mantiene l’attenzione fino al termine della lettura
  • Riconosce parole non note e cerca di darne una spiegazione con il supporto del contesto
  • Utilizza il dizionario

Contenuti

Conoscenza di sé, interessi, emozioni esperienze vissute, diritti dei bambini; fiabe antiche e moderne, favole, miti, testi narrativi fantastici e reali, testi descrittivi di vario genere

Metodi, attività e soluzioni organizzative

  • Tecniche di lettura silenziosa e ad alta voce
  • Attività di lettura di produzioni proprie e non ( di vario genere e per scopi diversi)
  • Analisi e verbalizzazione di testi letti
  • Lettura e commento di semplici brani opportunamente predisposti, in base alle tematiche via via affrontate
  • Esercizi gioco di analisi e manipolazione di semplici frasi, per attività di approfondimento sintattico e lessicale

Verifica

Periodiche osservazioni sistematiche sia individuali che di gruppo, ascolto e registrazione della qualità della lettura strumentale; prove strutturate e semistrutturate per la comprensione.

torna su