Le attività di laboratorio saranno incentrate, secondo quanto esposto nel progetto “Un tesoro d’arte a Coseano”, sull’altare ligneo e sull’architettura della Chiesetta di S.Rocco sita in Coseano.

Parallelamente alle attività curricolari di Arte e Immagine dedicate all’osservazione di opere d’arte e ad una loro breve storia (finalizzata a una collocazione storico- sociale e territoriale delle stesse), si forniranno agli alunni spunti per esercitarsi nella riproduzione bidimensionale, con materiali vari, per la maggior parte di recupero.

Per avvicinarsi alla tecnica del modellaggio si predisporranno attività di manipolazione di materiali strutturati (plastilina, das, carta collata..) sperimentando, in particolare, la riproduzione tridimensionale della struttura dell’edificio della Chiesetta (cartonaggio) e del suo prezioso altare ligneo (modellaggio, manipolazione di carta collata).

Durante l’anno scolastico, inoltre, verranno proposte agli alunni molteplici attività manuali che permetteranno loro di misurarsi con diversi materiali e tecniche; oltre alle attività finalizzate alla costruzione di manufatti di vario genere, si coglieranno occasioni come festività tradizionali nel corso dell’anno scolastico o eventuali proposte interdisciplinari per motivare il lavoro dei bambini.

Si procederà secondo la seguente metodologia:

• Integrare/discutere/valorizzare le idee del gruppo attraverso il “brain storming”.
• Favorire le espressioni creative individuali.
• Sviluppare la manualità fine.
• Utilizzare ed affinare le proprie doti di concentrazione, pazienza, attenzione.
• Impadronirsi di tecniche nuove.
• Individuare un uso non convenzionale di materiali strutturati e/o riciclati.
• Progettare lo svolgimento del percorso di costruzione di un manufatto individuando materiali e sequenze/modalità di costruzione funzionali.
• Utilizzare le tecniche conosciute per avvalersene nella produzione di manufatti personali
• Saper osservare la realtà o opere d’arte per trarne spunto e ispirazione.
• Realizzare il progetto prescelto utilizzando e affinando le abilità di:
  • ritaglio 
  • incollaggio
  • assemblaggio
  • manipolazione di materiali vari
  • uso della tecnica del modellaggio
  • uso della tecnica del cartonaggio
  • espressione creativa personale

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Obiettivo formativo

Potenziare le proprie capacità espressive per servirsene, anche a scopo di divertimento, nell’interpretazione di ruoli e situazioni, nella creazione di ambientazioni, nella produzione di effetti sonori utili alla drammatizzazione di una storia.
Saper assumere atteggiamenti di accoglienza, ascolto e rispetto nei confronti dei compagni, per riuscire a trarre vantaggio dal confronto e dalla scoperta di diversi punti di vista.

Saper cooperare all’interno del gruppo per raggiungere uno scopo comune.

Prestazione autentica

Realizzare una rappresentazione scenica da presentare ai compagni ed eventualmente anche ai genitori.

Obiettivi di apprendimento

Conoscenze

• Il corpo come strumento di comunicazione
• La voce e le sue caratteristiche
• Semplici tecniche di respirazione
• Relazioni spaziali e temporali
• Elementi costitutivi di una narrazione e relazioni logiche tra gli stessi
• Semplice conoscenza di alcune modalità di rappresentazione e degli elementi che la costituiscono
• Relazione tra contenuto, scenografia, luci, suoni…
• Le regole di convivenza

Abilità

• Esprimere sensazioni ed emozioni attraverso la mimica facciale e la gestualità
• Mimare azioni
• Calibrare intensità, timbro e tonalità di voce in relazione a determinati ruoli e situazioni
• Comprendere le relazioni logiche tra gli elementi della narrazione
• Utilizzare tecniche di vario genere per la realizzazione della scenografia
• Memorizzare parti e movimenti
• Orientarsi nello spazio e nel tempo anche in relazione ai ruoli altrui

Si fa inoltre riferimento alle abilità sociali fondamentali per la convivenza e la cooperazione.

Attività

• Attività di potenziamento delle personali capacità espressive.
• Elaborazione del progetto
  • Scelta del testo o rielaborazione di un testo proposto dall’insegnante

Prima lettura vicariale con conseguente

• scelta della modalità espressiva (mimo, recitazione vocale, ombre…)
• individuazione dei materiali necessari per realizzare la scenografia, i costumi…
• individuazione di ulteriori elementi utili all’animazione (colonna sonora – luci…)
• suddivisione dei ruoli
• suddivisione dei compiti di lavoro
  • Attività finalizzate alla realizzazione del progetto
• allestimento della scenografia
• preparazione dei travestimenti e/o adattamento di costumi già pronti
• memorizzazione delle parti
• prove di recitazione

Metodo

Verranno adottate modalità di lavoro interattivo e cooperativo.

Valutazione

La valutazione si baserà su osservazioni sistematiche atte a rilevare la frequenza di comportamenti ritenuti significativi, in relazione alle competenze trasversali.
I comportamenti osservati saranno i seguenti:

• è propositivo;
• aiuta e incoraggia i compagni durante il lavoro;
• rispetta le opinioni degli altri;
• riflette personalmente sulla qualità del suo lavoro;
• tiene conto delle indicazioni ricevute, regolando le sue azioni;
• non si scoraggia di fronte alle difficoltà, ma persevera cercando di migliorare.

Il livello viene definito in base alla frequenza con la quale questi comportamenti sono messi in atto:

• sempre – livello avanzato (9-10)
• frequentemente – livello intermedio (7-8)
• qualche volta – livello elementare (6)
• non ancora – livello superficiale (5)

Tempi di attuazione

Un’ora il sabato, a partire dal mese di ottobre. I ragazzi decideranno se procedere fino alla fine dell’anno o impegnarsi in un’attività di altro genere.

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