insegnante Flavia Di Narda - AnnaMaria D'Andrea | |
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L’intento di questo laboratorio è quello di introdurre e rafforzare nella pratica scolastica l’atteggiamento scientifico, inteso come capacità di osservare, descrivere e confrontare gli elementi della realtà circostante. L’approccio è quello naturale del “fare scienza” attraverso la sperimentazione guidata per cercare ciò che si può dimostrare delle cose che stanno intorno a noi. Il metodo è simile a quello usato dal bambino fin dalla nascita per conoscere il piccolo mondo in cui è nato e vive. E siccome egli conduce la sua esplorazione come gioco, anche l’introduzione del metodo sperimentale nella scuola sarà simile al gioco. Un gioco serio, organizzato, che ne sviluppa e approfondisce le tematiche in un rapporto sempre più stretto fra il “fare” e il “pensare”.
Le attività programmate per la cura dell’orto della scuola consentiranno ai bambini di utilizzare gli strumenti convenzionali per la misurazione del tempo e per la sua periodizzazione (calendario delle semine, classificazione delle piante in base al loro ciclo vitale), di riconoscere rapporti di successione e di contemporaneità e di appropriarsi degli indicatori temporali convenzionali. Sarà anche possibile osservare l’aspetto del territorio dal punto di vista morfologico e quindi introdurre i concetti geografici relativi, studiare la composizione del terreno attraverso semplici esperimenti e riflettere sul rapporto che lega l’uomo alla Terra e ai suoi elementi. Durante il periodo invernale il laboratorio si svolgerà in aula e l’attenzione sarà rivolta alla preparazione ed esecuzione di semplici esperimenti finalizzati alla scoperta e alla definizione degli elementi naturali che consentono la vita degli esseri viventi, l’aria, il terreno , l’acqua e al riconoscimento del materiale biologico.
Obiettivo formativo
Realizzare semplici esperienze verificabili per osservare, descrivere e confrontare gli elementi del mondo circostante.
Conoscenze
Abilità
Sarà importante:
Tempi di attuazione
Al laboratorio scientifico è dedicata un’ora con cadenza settimanale per la durata dell’anno scolastico.
Modalità di verifica e valutazione
La valutazione prenderà in considerazione i seguenti aspetti.
Obiettivo formativo
Scoprire e potenziare le proprie capacità organizzative e strategiche per servirsene, anche a scopo di divertimento, per giocare, risolvere situazioni-problema, organizzare in modo logico il proprio lavoro.
Conoscenze
Abilità
Indicatori di competenza
Partecipare attivamente alla soluzione collettiva di situazioni - problema, spiegando e difendendo procedimenti e idee, confrontandosi con i compagni ed accettando una soluzione diversa se questa è più rispondente o migliore di quella ideata personalmente.
Saper collaborare all'interno di un piccolo gruppo.
Attività
Metodo
Inizialmente sarà proposta una sola situazione - problema che dovrà essere risolta in gruppo (tre, quattro alunni per ogni gruppo).
Le soluzioni trovate dai vari gruppi sarnno quindi discusse collettivamente e, tra le soluzioni corrette, saranno scelte e copiate quelle che sono rappresentate in modo più chiaro e comprensibile a tutti.
Successivamente si adotterà la metodologia del Rally Matematico Transalpino a cui la classe parteciperà quest'anno per la prima volta: la classe si suddividerà in gruppi ognuno dei quali si assumerà il compito di risolvere uno o più problemi.
Valutazione
La valutazione si baserà sulle osservazioni effettuate dell’insegnante durante le attività, in merito alla capacità dimostrata nel collaborare alla soluzione di un problema.
Tempi di attuazione
Un'ora settimanale per l’intero anno scolastico.