insegnante Gabriella Pandin | |
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La programmazione fa riferimento alle Indicazioni per il Curricolo per il primo ciclo d’istruzione del settembre 2007 e al Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue, del Consiglio d’Europa.
L'insegnamento della lingua inglese mira a favorire negli alunni non solo la padronanza di competenze, ma anche l'acquisizione di strategie di apprendimento adeguate e di atteggiamenti positivi nei riguardi della lingua straniera, come pure lo sviluppo delle abilità metacognitive, nel rispetto delle diversità con cui i soggetti apprendono.
L’apprendimento di una lingua straniera favorisce sia lo sviluppo linguistico sia lo sviluppo cognitivo e riveste un ruolo fondamentale nella formazione della persona in quanto:
La finalità prioritaria sarà l'arricchimento del patrimonio linguistico e lo sviluppo delle abilità comunicative e cognitive, in una dimensione di cittadinanza europea, di educazione plurilingue e di confronto interculturale.
Grazie al confronto tra la propria cultura e quella straniera il bambino potrà sviluppare, sia un più critico apprezzamento del modo di vivere della comunità alla quale appartiene e dei valori che essa esprime, sia un più alto livello di rispetto e di tolleranza per “l’altro da sé”.
Le insegnanti ritengono fondamentale la promozione di un atteggiamento positivo verso la lingua straniera. Grande attenzione verrà quindi posta nell’organizzazione di un contesto linguistico significativo e nella ricerca di elementi motivanti, quali le attività di “Total Physical Response”, “Storytelling” e “Learning by doing”, che consentano un coinvolgimento affettivo del bambino, aspetto fondante nei processi di apprendimento.
L'orientamento metodologico che si intende seguire privilegerà l'approccio ludico , a cui si assocerà un approccio skill oriented, volto cioè allo sviluppo delle abilità cognitive, linguistiche e sociali, nel quale vengono messe in gioco le abilità trasversali del bambino attraverso un uso veicolare della lingua inglese.
Gli alunni lavoreranno di volta in volta come gruppo classe, per coppie o piccoli gruppi.
Verranno previste attività che assicurino una continuità verticale tra la scuola primaria e la scuola dell’infanzia.
La verifica, quale momento essenziale per valutare il grado di assimilazione di quanto presentato, verrà proposta a conclusione di ogni unità di apprendimento. Verranno verificate, attraverso prove oggettive e osservazioni sistematiche, le conoscenze e le abilità acquisite e le eventuali competenze.
In classe prima lo strumento principale di verifica sarà l’osservazione degli alunni durante lo svolgimento di attività abituali, individuali, di coppia o di piccolo gruppo.
Nel primo e secondo biennio le verifiche diventano gradualmente strumenti che l'alunno ha a disposizione per diventare consapevole del proprio apprendimento, ove trovare possibilità di autocontrollo e riflessione, in un'ottica in cui l'errore non viene censurato, ma costituisce uno stimolo all’apprendimento e dove viene data enfasi al comportamento positivo.
All’interno di ogni percorso didattico verranno previste attività di richiamo e di rinforzo, finalizzate al consolidamento degli apprendimenti, per gli alunni che risultassero incerti, e attività di potenziamento e sviluppo per coloro che avessero raggiunto pienamente gli obiettivi perseguiti.
Verranno presi in considerazione sia i contenuti proposti dai diversi libri di testo, sia contenuti che si prestino ad attività interdisciplinari, opportunamente integrati in base alle esigenze delle diverse classi.
Le attività di tipo laboratoriale saranno organizzate in modo da consolidare ed esercitare quanto già appreso o mettere in atto competenze diverse, afferenti ad abilità esercitate in più ambiti disciplinari. Verranno proposte attività diversificate quali l’animazione di racconti fantastici, la narrazione mimata di storie, la drammatizzazione, la visione di cartoni animati e film in lingua inglese con e senza sottotitoli, la lettura di libri, la realizzazione di libretti, il canto corale, i giochi ritmici, le danze, i giochi tradizionali e non, la realizzazione di manufatti, le attività e i giochi al computer.
L’alunno riconosce se ha o meno capito messaggi verbali orali e semplici testi scritti, chiede spiegazioni, svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, stabilisce relazioni tra elementi linguistico-comunicativi e culturali appartenenti alla lingua materna e alla lingua straniera.
Collabora attivamente con i compagni alla realizzazione di attività collettive o di gruppo, dimostrando interesse e fiducia verso l’altro; individua differenze culturali veicolate dalla lingua materna e dalla lingua straniera senza avere atteggiamenti di rifiuto.
Comprende frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti familiari (ad esempio sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale, lavoro).
Interagisce nel gioco e comunica in modo comprensibile e con espressioni e frasi memorizzate in scambi di informazioni semplici e di routine.
Descrive in termini semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.Ricezione orale
Ricezione scritta
Interazione orale
Produzione scritta
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi specifici di apprendimento - abilità
Ricezione orale
Interazione orale
Obiettivi specifici di apprendimento - conoscenze
Strutture linguistiche
Ambiti lessicali e culturali
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi specifici di apprendimento - abilità
Ricezione orale
Interazione orale
Obiettivi specifici di apprendimento - conoscenze
Strutture linguistiche
Ambiti lessicali e culturali
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi specifici di apprendimento - abilità
Ricezione orale
Interazione orale
Obiettivi specifici di apprendimento - conoscenze
Strutture linguistiche
Ambiti lessicali
Fonetica e fonologia
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi specifici di apprendimento - abilità
Ricezione orale
Interazione orale
Obiettivi specifici di apprendimento - conoscenze
Strutture linguistiche
Ambiti lessicali e culturali
Fonetica e fonologia