Finalità educativo - formative
- Accoglienza e integrazione degli alunni stranieri nel rispetto delle diversità e nella valorizzazione di ogni persona, lingua e cultura
- Promozione di una cultura del dialogo e della reciprocità mediante percorsi educativi che coinvolgono tutti gli alunni italiani e non
Obiettivi didattici
- Definire pratiche condivise all’interno dell’Istituto Comprensivo in tema di accoglienza d’alunni stranieri
- Facilitare l’ingresso di alunni stranieri nel sistema scolastico - sociale
- Sostenere gli alunni neo-arrivati nella fase di adattamento al nuovo contesto
- Favorire un clima di accoglienza e di attenzione alle relazioni che prevenga e rimuova eventuali ostacoli alla piena integrazione
- Costruire un contesto favorevole all’incontro con le altre culture e con le storie di ogni alunno
- Attivare percorsi di apprendimento della lingua italiana quale seconda lingua
- Attivare percorsi pluridisciplinari di educazione interculturale
- Arricchire la dotazione delle biblioteche scolastiche nella dimensione multilingue e multiculturale
Protocollo di accoglienza degli alunni stranieri
Le scuole dell’istituto attivano nei confronti degli alunni stranieri le seguenti pratiche di accoglienza:
1. Iscrizione
2. Prima conoscenza
3. Prove e momenti di osservazione
4. Determinazione della classe
5. Determinazione di un percorso formativo individualizzato
6. Strutturazione di un percorso per l’insegnamento dell’italiano come L2
7. Accoglienza
Iscrizione
Soggetti coinvolti
Dirigente scolastico - Segreteria - Insegnante referente - Eventuale mediatore
Azioni
- Accoglienza dell’alunno e della famiglia
- Conoscenza del sistema scolastico di provenienza
- Compilazione dei moduli
- Raccolta di eventuale documentazione relativa al percorso scolastico svolto
- Acquisizione di eventuali autocertificazioni
- Fissazione del calendario dei successivi incontri
Prima conoscenza
Soggetti coinvolti
Insegnante/i - Famiglia - Eventuale mediatore
Azioni
- Colloqui per avviare la conoscenza della storia personale e scolastica dell’alunno e delle competenze e pratiche linguistiche dell’alunno e della famiglia
- Presentazione della scuola
- Confronto del sistema scolastico italiano con quello di provenienza
- Condivisione con la famiglia del percorso ipotizzato per l’alunno
- Compilazione di una scheda di ascolto o rilevamento dati
- Osservazione dei comportamenti e rilevazione dei bisogni socio-affettivi
Prove e momenti di osservazione
Soggetti coinvolti
Insegnanti - Eventuale mediatore - Bambini stranieri già inseriti nella scuola
Azioni
Rilevazione delle competenze acquisite rispetto a:
- Lingua d’origine (orale e scritta)
- Capacità di base
- Eventuale lingua straniera
- Lingua italiana
- Abilità logico-matematiche
- Abilità spazio-temporali
- Abilità grafiche ed espressive
- Osservazione dei comportamenti e rilevazione dei bisogni socio-affettivi
Determinazione della classe
Soggetti coinvolti
Insegnanti - Dirigente scolastico
Azioni
- Assegnazione dell’alunno alla classe corrispondente alla sua età anagrafica
- Assegnazione alla classe immediatamente inferiore solo nel caso di particolari difficoltà e non per la non conoscenza della lingua italiana
- Eventuale assegnazione alla sezione
Determinazione di un percorso formativo individualizzato
Soggetti coinvolti
Insegnanti - Eventuale mediatore - Insegnante di italiano L2
Azioni
- Definizione dei necessari adattamenti dei programmi di insegnamento
- Progettazione di interventi personalizzati e/o individualizzati e per piccoli gruppi in tutte le discipline, tenuto conto che per un pieno inserimento è necessario che l’alunno trascorra tutto il tempo scuola nel gruppo classe, fatta eccezione per progetti didattici specifici (es. apprendimento della lingua italiana)
- Osservazione dei comportamenti e rilevazione dei bisogni socio-affettivi
Strutturazione di un percorso per l’insegnamento dell’italiano come L2
Soggetti coinvolti
Insegnanti - Eventuale mediatore - Insegnante di italiano L2
Azioni
- Attivazione di un percorso di italiano L2 come lingua per comunicare e come lingua per lo studio
- Individuazione di modalità di facilitazione linguistica dei testi e delle discipline
- Coinvolgimento di tutti gli insegnanti della classe nel percorso di apprendimento della lingua italiana
Accoglienza
Soggetti coinvolti
Insegnanti - Eventuale mediatore - Insegnante di italiano L2 - Gruppo classe - Bambini stranieri già inseriti nella scuola
Azioni
- Preparazione del gruppo classe
- Preparazione dell’ambiente
- Individuazione di un tutor fra i compagni di classe
- Rilevazione dei bisogni specifici comunicativi e di apprendimento
- Attivazione di un programma di attività interculturali rivolto a tutti gli alunni