L’Istituto promuove la continuità dei processi educativi e di apprendimento, sia definendo criteri che intendono favorire un percorso di formazione il più possibile unitario ed armonico all’interno delle diverse scuole, sia attivando una molteplicità di iniziative in ambito didattico ed organizzativo, che agevolino il passaggio degli alunni da un ordine di scuola all’altro.
Gli ambiti d’intervento sono sostanzialmente due:
- quello dell’organizzazione, del confronto e della progettazione, che impegna gli insegnanti sia all’interno dei singoli plessi, sia a livello d’Istituto;
- quello della pratica didattica, che vede gli alunni direttamente coinvolti nella normale attività quotidiana in classe, ma anche in attività di conoscenza reciproca, confronto e apprendimento con alunni ed insegnanti di altre scuole di diverso ordine.
Organizzazione - Confronto e Progettazione
Nell’ambito di ciascun plesso
- Il Capo d’Istituto, nell’organizzare l’assegnazione degli insegnanti alle classi, cerca di garantire la continuità d’insegnamento dei docenti, compatibilmente con le risorse disponibili in organico. Lo scopo è quello di evitare che cambiamenti frequenti compromettano il buon esito del percorso di formazione e di apprendimento degli alunni.
- Gli insegnanti, attraverso il costante confronto reciproco, individuano una linea educativa il più possibile condivisa e si adoperano per adottare strategie comuni per favorire lo sviluppo delle abilità trasversali.
- Gli insegnanti progettano percorsi interdisciplinari, utili all’integrazione delle conoscenze in un sapere unitario e organico.
- Gli insegnanti si adoperano per promuovere la continuità orizzontale, individuando e sviluppando occasioni di integrazione e collaborazione tra la scuola, la famiglia, la realtà sociale e culturale del territorio, anche grazie alla collaborazione delle Istituzioni e di altri enti erogatori di servizi.
Nell’ambito dell’Istituto
Gli interventi messi in atto sono di seguito elencati.
- Prima dell’inizio del nuovo anno scolastico, i docenti delle classi ponte si riuniscono per la presentazione degli alunni che passeranno da un ordine all’altro.
- L’Istituto organizza delle riunioni informative per i genitori che devono iscrivere i loro figli alla scuola dell’infanzia, a quella primaria e a quella secondaria di primo grado, per spiegarne l’organizzazione, il funzionamento, le finalità e le modalità di partecipazione delle famiglie alla vita della scuola.
- I docenti delle classi ponte progettano insieme attività di accoglienza, percorsi educativi e di apprendimento, per coinvolgere i rispettivi alunni in momenti di lavoro comune, utili a favorire il confronto reciproco tra fasce d’età diverse, la conoscenza dei futuri insegnanti ed ovviamente lo sviluppo di specifiche abilità e conoscenze in relazione all’età.
Vengono anche ideati progetti che prevedono, da parte della classe, il lavoro con uno dei futuri insegnanti per una serie di lezioni. Questo favorisce la reciproca conoscenza, ma anche la possibilità per gli alunni di avere un approccio con linguaggi e richieste talvolta diversi da quelli a cui sono abituati.
- Progetti di continuità in verticale coinvolgono anche i genitori, per la condivisione delle finalità educative tra scuola e famiglia.
- Gli insegnanti dei tre ordini partecipano insieme ad iniziative di formazione e aggiornamento. In passato l’Istituto ha organizzato corsi su questioni metodologiche inerenti l’area delle relazioni e delle abilità trasversali (Progetto Adolescenza, Cooperative Learning, Metodo Gordon Insegnanti Efficaci), sull’utilizzo delle attrezzature multimediali e su tematiche legate alla Riforma (la nuova normativa, il portfolio e la valutazione autentica).
- Vengono organizzate iniziative che coinvolgono tutte le classi dell’Istituto in eventi quali il Rally Matematico Transalpino, il Consiglio Comunale dei Ragazzi (Scuole Secondarie di primo grado di Coseano e di Sedegliano).
Orientamento
A cominciare dalla prima classe della secondaria di primo grado, ma con un lavoro che si intensifica in terza da Settembre a Gennaio, questa attività aiuta i ragazzi a scegliere il percorso da seguire dopo la scuola dell’obbligo.
Oltre al lavoro che si fa in classe (test, questionari, discussioni) si effettuano visite alle Scuole superiori, incontri con Presidi, insegnanti e alunni che le frequentano, convegni con rappresentanti del mondo del lavoro, visite ad aziende o imprese artigianali. In questo difficile passaggio gli alunni sono inoltre assistiti anche da una psicologa che si occupa di orientamento scolastico.