Tempi minimi delle discipline nell’ambito della quota di curricolo di 27 ore
Discipline Minimo di ore settimanale Monte ore annuale
2ª - 3ª 4ª - 5ª 2ª - 3ª 4ª - 5ª
Italiano 4* 4* 4* 132 132 132
Lingua straniera: Inglese 1 2 2 33 66 66
Musica 1 1 1 33 33 33
Arte e immagine 1 1 1 33 33 33
Corpo Movimento Sport 2 1 1 66 33 33
Storia 1 2 2 33 66 66
Geografia 1 1 2 33 33 66
Matematica 4 4 4 132 132 132
Scienze naturali e sperimentali 2 2 2 66 66 66
Tecnologia 1 1 1 33 33 33
Religione cattolica 2 2 2 66 66 66

*per le classi che prevedono l’insegnamento della Lingua Friulana (33 ore annuali) nel curricolo obbligatorio si deve elevare a 5 ore il minimo di Lingua Italiana.

I tempi delle discipline saranno calcolati dal gruppo di insegnamento nell’ambito della programmazione educativa e organizzativa, su base settimanale o annuale.

Organizzazione

Nelle Scuole Primarie dell’Istituto sono presenti due tipi di organizzazione:

a. Tempo scuola settimanale di 27 ore (30 ore nelle quinte dei plessi di Coseano e Sedegliano)

L’organizzazione prevede che più insegnanti operino su più classi occupandosi di un determinato ambito disciplinare.

b. Tempo pieno

Il tempo scuola degli alunni è di 40 ore settimanali suddivise in cinque giornate comprendenti la mattina e il pomeriggio. Il tempo dedicato al pranzo è da considerarsi tempo scuola.

Il Collegio dei docenti,

visto il DPR 20.03.2009 n. 89, art. 4;

visto il DPR 8 marzo 1999 n. 275, art. 5 "Autonomia organizzativa", comma 1: "Le istituzioni scolastiche adottano, anche per quanto riguarda l'impiego dei docenti, ogni modalità organizzativa che sia espressione di libertà progettuale e sia coerente con gli obiettivi generali e specifici di ciascun tipo e indirizzo di studio, curando la promozione e il sostegno dei processi innovativi e il miglioramento dell'offerta formativa";

considerato che le famiglie degli alunni nuovi iscritti relativamente al tempo scuola, hanno optato per un tempo scuola di 40 ore settimanali (tempo pieno) oppure  30 ore più la mensa;

visto il POF;

ritenuta di fondamentale importanza, in ogni classe di scuola primaria, la salvaguardia della pluralità docente ai fini della qualità dell'insegnamento, in quanto diversi punti di vista garantiscono una più approfondita conoscenza dei bambini, delle maggiori opportunità in ragione dei loro diversi stili di apprendimento, nonché una valutazione più completa ed equilibrata,
con deliberazione n. 4 del 1 settembre 2009, ha approvato i seguenti criteri per l'assegnazione degli Insegnanti alle classi prime di scuola primaria:

In tutti e due i tipi di scuola, a fianco degli insegnanti di classe operano gli specialisti di inglese e Religione cattolica.

Le scuole organizzano i laboratori per le attività facoltative opzionali, i cui contenuti sono scelti da ogni sede in relazione alle risorse umane e materiali disponibili.

L’insegnamento delle discipline può essere integrato o coincidere, per un periodo, con la realizzazione di progetti inseriti nell’ampliamento dell’offerta formativa.

Spetta ai docenti, collegialmente ed individualmente, effettuare la programmazione, stabilendo le modalità corrette per mezzo delle quali conseguire le mete fissate dagli obiettivi formativi individuati.

La sistematicità degli incontri del gruppo docente (sono previste due ore settimanali) consente la flessibilità necessaria a realizzare l’ampliamento delle opportunità formative assicurando contemporaneamente l’unitarietà dell’insegnamento.

Sostituzione docenti assenti

Nella Scuola dell'Infanzia e nelle scuole primarie, in situazione di emergenza e  qualora sia possibile in base agli orari degli insegnanti, i docenti sostituiranno i colleghi assenti nell’ambito del medesimo plesso scolastico.

Lingua straniera

Durante l’anno scolastico in corso l’insegnamento della Lingua inglese si attua in tutte le classi dell’Istituto.

Attività alternative all’insegnamento della religione cattolica

Le attività alternative all’insegnamento della religione cattolica sono organizzate secondo i seguenti criteri:

Attività di integrazione curricolare

Nei plessi e nelle classi interessate le attività didattiche possono essere ampliate ed integrate da iniziative non strettamente curricolari: tali proposte, discusse e concordate con le singole assemblee di classe, risultano pienamente inserite nella programmazione educativa e didattica di ciascuna classe e contribuiscono a garantire in modo equilibrato lo sviluppo cognitivo, affettivo del bambino.

Attività motorie e sportive

Per lo svolgimento delle attività ludico-motorie le classi del circolo si possono avvalere della collaborazione e della consulenza di esperti messi a disposizione da associazioni e centri sportivi, fermo restando che l’intervento didattico viene comunque assunto dal personale docente statale.

Su decisione dei consigli d’interclasse, possono essere organizzati corsi di nuoto in orario scolastico.
Anche in considerazione dei tempi necessari per accedere alle piscine del territori, i corsi sono contenuti entro un massimo di 6-8 lezioni annuali.

Attività musicali

Per promuovere la conoscenza e l’uso del linguaggio musicale sono previsti interventi di personale esperto interno ed esterno alla scuola, anche con la collaborazione di Associazioni ed Enti Locali.

Gite, viaggi di istruzione, visite didattiche.

Allo scopo di ampliare ed approfondire le conoscenze degli alunni e sensibilizzare gli stessi al rispetto del territorio, possono essere organizzate visite e viaggi di istruzione.

In linea generale si prevedono visite a parchi naturali, musei, località di interesse storico e paesaggistico. Nell’ambito di attività di ricerca scientifica e/o d’ambiente saranno possibili brevi escursioni nel territorio circostante.