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Venerdì 29 marzo 2024

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Il Piano dell'Offerta Formativa

anno scolastico 2008/2009

5. Curricolo di Istituto

5.5 Linee guida per la programmazione disciplinare e interdisciplinare

5.5.1 Che cos’è la programmazione

La programmazione didattica disciplinare e interdisciplinare è il piano di lavoro, elaborato dal gruppo dei docenti, per soddisfare i bisogni formativi ed educativi degli alunni, in quanto individui e come persone inserite in un gruppo.

L’attività di programmazione deve tendere infatti all’elaborazione di un progetto di formazione globale della persona. Le varie fasi del percorso in cui il processo educativo e di apprendimento dovrebbe realizzarsi devono essere esplicitate con chiarezza.

La sua stesura prevede

  • l’analisi della situazione iniziale;
  • la definizione di obiettivi formativi, coerenti con i bisogni emersi ed in relazione con le finalità e gli obiettivi di apprendimento stabiliti dai documenti ministeriali;
  • la selezione dei contenuti, in base  alle competenze già maturate dagli alunni, al loro bagaglio di conoscenze e di esperienze, ai loro interessi;
  • l’elenco delle attività in cui si concretizzerà il percorso;
  • la spiegazione delle metodologie e l’individuazione di strategie adatte;
  • la definizione di modalità di verifica e di valutazione

A partire dal 2004/2005, la programmazione delle attività didattiche ed educative ha tenuto conto delle Indicazioni Nazionali introdotte dalla legge di riforma della scuola.

Gli insegnanti si sono infatti adoperati per correggere e migliorare il modello di programmazione, alla luce dei principi fondanti della Legge n. 53 e delle direttive del Decreto n. 59.

A settembre del 2007 il Ministro della Pubblica Istruzione ha emanato le Indicazioni per il curricolo, documento al quale le scuole fanno attualmente riferimento nel progettare la loro offerta formativa, pur mantenendo la continuità con i principi delle precedenti disposizioni.

5.5.2 Integrazione dei saperi per una didattica interdisciplinare

Abilità trasversali fondamentali

Area comunicativa

Abilità da  sviluppare

Saper ascoltare e comprendere informazioni verbali e non verbali

Saper esprimere idee, informazioni, dati, opinioni, intuizioni, dubbi, richieste…utilizzando diversi canali espressivi

Saper leggere schemi di vario tipo (logico, per immagini…)

Saper produrre schemi usando i linguaggi logici e iconici

Saper utilizzare informazioni in maniera interattiva per comprendere il mondo e interagire efficacemente con il proprio ambiente

Saper usare gli strumenti materiali e le nuove tecnologie in maniera interattiva

Strategie adottate dalla scuola

Attività guidate di verbalizzazione, discussione, analisi, confronto, rielaborazione sulle esperienze personali, situazioni contingenti, sui temi di studio e sulle problematiche attuali.

Riflessioni individuali e di gruppo rispetto ai vari contesti disciplinari

Proposte di confronto e di riflessione critica sui modelli culturali …

Elaborazione guidata di modelli interpretativi e degli statuti delle discipline

Competenze globali attese

Nelle diverse situazioni con le quali si confronta quotidianamente, l’alunno sa esprimersi in modo corretto, personale e consapevole, utilizzando e potenziando le proprie risorse; partecipa attivamente alla vita scolastica collaborando ed esprimendo proposte, idee e pareri, rispettando le regole della convivenza civile e dimostrando disponibilità all’ascolto e al rispetto reciproco.

Area affettivo - relazionale

Abilità da  sviluppare

Saper superare le difficoltà e le frustrazioni

Essere sicuri di potercela fare

Saper esprimere con modalità adeguate le proprie emozioni

Saper sostenere un impegno

Saper riconoscere le emozioni e i pensieri degli altri, capire i loro bisogni e desideri

Essere in grado di intessere e gestire relazioni interpersonali positive e costruttive

Essere in  grado di collaborare, di negoziare, di gestire il conflitto

Rispettare le fondamentali regole di convivenza civile e riconoscere la necessità della loro applicazione a garanzia della sicurezza e della libertà di ogni persona

Saper collaborare con gli altri alla realizzazione di un progetto comune

Strategie adottate dalla scuola

Strategie di ascolto attivo/efficace (modalità di interazione che presuppone l’accettazione e la comprensione di colui che parla con conseguente sospensione di giudizi, anticipazioni, conclusioni affrettate da parte di chi ascolta).

Strategie di soluzioni dei conflitti attraverso il problem- solving: le situazioni problematiche dei singoli e della classe trovano una risposta negoziata e condivisa.

Utilizzo di tecniche di rinforzo verbali/non verbali.

Queste strategie educative trovano applicazione in diverse metodologie didattiche quali:

  • discussioni collettive
  • apprendimento cooperativo
  • circle time
  • lavori in piccoli gruppi

Competenze globali attese

L’alunno sa dominare e controllare impulsi, emozioni e pensieri in modo che siano adeguati alle situazioni; sa organizzarsi con i compagni nel gioco e nelle attività scolastiche; riflettere sulle relazioni interpersonali e  individuare gli atteggiamenti utili a risolvere i conflitti; sa collaborare con gli altri condividendo e rispettando materiali, conoscenze, strategie e modalità per risolvere situazioni problematiche, al fine di realizzare un progetto e/o studiare.

Area cognitiva

Abilità da sviluppare

Abilità cognitive di tipo logico

  • Saper reperire, raccogliere, analizzare e organizzare informazioni.
  • Saper ragionare
  • Saper conoscere e imparare
  • Abilità cognitive di tipo metodologico
  • Saper usare un metodo di lavoro
  • Saper utilizzare un metodo di studio
  • Saper apprendere con modalità diverse

Strategie adottate dalla scuola

La scuola ha il compito di mettere in atto strategie che

  • valorizzino l’indice di formatività delle singole discipline focalizzando l’attenzione sui loro contenuti essenziali ovvero sulle loro conoscenze irrinunciabili;
  • siano incentrate sull’interesse e sulla motivazione degli alunni che devono acquisire progressivamente consapevolezza del proprio apprendimento.

Competenze globali attese

Sa riconoscere, descrivere, decodificare, elaborare, spiegare con chiarezza e pertinenza fatti, fenomeni e situazioni riuscendo a trasferire ciò che ha appreso in situazioni simili/diverse.

Area metacognitiva

Abilità da  sviluppare

  • Saper prendere iniziative
  • Essere consapevoli delle strategie usate
  • Essere curiosi di conoscere
  • Usare e valorizzare le proprie potenzialità creative
  • Riconoscere i propri limiti e difficoltà
  • Saper scegliere e prendere decisioni in modo autonomo , consapevole e costruttivo in un contesto dato.
  • Essere consapevoli dei propri diritti, doveri, responsabilità, interessi, nel rispetto di quelli altrui.

Strategie adottate dalla scuola

La scuola si impegna, attraverso l’integrazione dei contesti disciplinari a sollecitare negli alunni processi di metacognizione abituandoli a riflettere sul lavoro svolto a scuola e a casa, sulle modalità di esecuzione, sulle difficoltà incontrate e sulla ricerca di strategie metodologiche; li guida nella riflessione riguardo alla valenza formativa dell’errore, che si traduce in molteplici occasioni di ricerca, revisione e consolidamento dei meccanismi atti a produrre le conoscenze.

Competenze globali attese

Sa affrontare positivamente scelte e decisioni, problemi, acquisire informazioni, organizzare progetti e affrontare situazioni applicando consapevolmente strategie personali riconoscendo le proprie risorse, i limiti e le difficoltà, modalità di apprendimento e stili cognitivi.

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Ultima modifica: 21 07 2010