L’anatra, la morte e il tulipano

Titolo: L’anatra, la morte e il tulipano

Autore: Wolf Erlbruch

Editore: Edizioni e/o , 2007

Ubicazione: Primaria Cisterna

Età consigliata: da 4 anni

Un grandissimo autore-illustratore tedesco che racconta la storia della curiosa amicizia tra un’anatra dalle piume bianche e una Morte gentile, vestita di un lungo e domestico grembiule a quadretti.

Quasi macabro potrete pensare … invece no perchè la storia è narrata con poche parole e immagini ma tanto delicate, potenti e suggestive da stupire, commuovere e rompere davvero tutti i luoghi comuni del libro per l’infanzia trattando la Morte con dolcezza infinita. Un libro che ben si presenta penso ad un’elaborazione del lutto ma che allo stesso tempo tiene semplicemente conto del fatto che i bambini, ben più degli adulti, includono tra le loro domande anche quella sulla morte, sul «dopo», e non sono poi così disposti ad accettare risposte semplici. L’anatra si chiede cosa c’è «dopo»: si diventa angeli e si va tra le nuvole, oppure si arrostisce a puntino in un inferno fiammeggiante? Tutto può essere, ma la verità è che non lo sa nessuno, risponde con laica serenità la Morte, che, quando ai primi freddi l’amica smette quietamente di respirare, la affida all’acqua del fiume, non senza posarle sul petto un tulipano nero. Perché finire è nell’ordine delle cose, e, come dice la Morte a chiusura del libro, «così è la vita».

Semplicemente delicato.… stupenda l’immagine dell’anatra che riscalda la Morte!