Premessa

Gli alunni di classe terza posseggono competenze eterogenee di lingua friulana: per una piccola parte il friulano rappresenta il principale modo di comunicazione in famiglia, altri lo utilizzano solo  in determinati contesti, alcuni non lo parlano ma lo capiscono, altri  tendono ad italianizzarlo perché ne percepiscono solo la sonorità; altri infine  non conoscono il friulano perché uno o entrambi i genitori provengono da altre regioni italiane o da altri Paesi.
Dato il contesto di partenza,  lo scopo principale  delle  attività  in Lingua Friulana  sarà quello di promuovere il confronto tra culture diverse, e di stimolare atteggiamenti di curiosità, di apertura e di accettazione, con spunti utili all'arricchimento delle competenze espressive in generale.

Obiettivi formativi

• Sviluppare curiosità e interesse per la scoperta di aspetti della lingua, della cultura e delle tradizioni locali, nell'ambito di un confronto tra le diverse identità rappresentate in classe, per maturare rispetto e considerazione per tutte le culture.
• L’alunno comprende ed utilizza semplici espressioni in lingua friulana, per appropriarsi o consolidare il patrimonio linguistico proprio del  territorio in cui vive.

Obiettivi di apprendimento

• Avviare alla consapevolezza del proprio patrimonio culturale e linguistico, anche nel confronto con le diversità.
• Arricchire le proprie conoscenze lessicali attraverso la ricerca di modi di dire, espressioni, filastrocche, semplici proverbi della lingua friulana legati alle tradizioni, agli aspetti naturali, a festività e ricorrenze.

Abilità e conoscenze

• Ascoltare  parole, semplici frasi in lingua friulana,  i contenuti di una conversazione, dimostrandosi attivi.
• Comprendere parole d'uso frequente.
• Comprendere il contenuto di semplici messaggi.
• Conosce elementi del lessico, modi di dire, spressioni tipiche della lingua friulana.
• Conosce usi e tradizioni del territorio di appartenenza
• Esprime  parole o semplici frasi  in lingua friulana
• Arricchisce il proprio patrimonio lessicale ed  espressivo.
• Partecipare a semplici scambi comunicativi, dimostrando disponibilità a provare.
• Partecipa a un lavoro collettivo apportando un contributo personale.

Contenuti

• Momenti di ascolto per rilevare le esigenze, le emozioni e i vissuti dei bambini e per rispondere alle loro curiosità ed interessi.
• Momenti di riflessione e di condivisione: durante le attività i bambini saranno coinvolti in forme di interazione e di collaborazione con i compagni e ciò permetterà di potenziare l’apprendimento collaborativo tra pari, la collaborazione e l’aiuto reciproco e, contemporaneamente, di accrescere in ognuno la propria autostima.
• Attività di produzione originale: i bambini saranno chiamati a imparare la lingua sperimentando e  manipolando oggetti, parole e immagini attraverso la sollecitazione della loro fantasia e la ricerca di forme espressive per raccontare il loro vissuto personale.
• Il percorso si intreccerà quest’anno  con alcune attività dell’ambito  matematico: indagini  statistiche, tabelle per la raccolta  dati  potranno  far  sperimentare un  utilizzo  piacevole e coinvolgente  della lingua  friulana.
• L’utilizzo  della  LIM e dei computers  per  la realizzazione  del “Piçul gjornâl dai  fruts” permetterà di  trarre notevoli  spunti per continuare ad avvicinare alcuni  bambini alla lingua friulana e per arricchire il patrimonio linguistico di altri.

Metodologia

Le attività in Lingua Friulana non avranno cadenza settimanale, ma saranno concentrate nei periodi più opportuni, in base alle  attività programmate. Saranno svolte in forma orale, fatta eccezione per  semplici esperienze di lettura di parole o brevi frasi, per la realizzazione  di  cartelloni  collettivi  e per gli articoli  del giornalino scolastico “Piçul gjornâl  dai  fruts”.

Valutazione

L’osservazione attenta e continua permetterà  di verificare il coinvolgimento degli alunni nel lavoro proposto, di registrare i risultati raggiunti durante le interazioni e i momenti operativi.
Si valuterà la ricaduta delle attività proposte nei termini dell’interesse e della partecipazione manifestati dagli alunni e del miglioramento delle capacità comunicativa e relazionale del gruppo. La valutazione si baserà principalmente sulle osservazioni relative alle modalità di ascolto, di interazione, alla qualità della partecipazione, all’interesse, alla motivazione e al livello di coinvolgimento espressi durante il percorso didattico.
Inoltre è prevista anche quest’anno l’uscita del  “ Piçul gjornâl dai fruts”, il tradizionale giornalino della Scuola Primaria a Tempo Pieno di Pantianicco, nel quale ogni classe avrà la possibilità di raccontare le proprie esperienze  in  lingua  friulana.

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