insegnante Federica Alban | |
---|---|
Introduzione
La disciplina, aggregata all’Area Linguistico – Artistico – Espressiva, è articolata in quattro Sezioni o macro obiettivi: ASCOLTO E PARLATO, LETTURA, SCRITTURA, LESSICO.
Ogni Sezione è divisa per competenze, obiettivi di apprendimento, contenuti e attività.
Scelte organizzative e metodologia
Il metodo proposto dall’insegnante per l’avvio alla letto-scrittura è il metodo fono-sillabico, perché risulta facile e permette al bambino di leggere parole piane e semplici frasi in un tempo breve e si presta ad una programmazione rigorosa e sistematica con la possibilità di calibrare per difficoltà gli interventi.
Tale metodo, però, non escluderà il ricorso a metodologie di tipo globale, essenziali per recuperare il valore del significato sintetico di una parola (associazione immagine-parola/cifra-parola), di una storia letta, di un’esperienza fatta, o dal bisogno di esprimere un’idea o un’emozione.
Il carattere usato inizialmente sarà lo stampato maiuscolo perché facilmente percepibile e riproducibile dal bambino; contemporaneamente si farà osservare lo stampato minuscolo alla lavagna. Per consolidare, si faranno degli esercizi di trascrizione, dove i bambini devono trascrivere dal minuscolo al maiuscolo. Lo stampato crea difficoltà a chi ha problemi grafici, personalmente lo faccio scrivere poco. Solo quando si sarà raggiunta la capacità di leggere autonomamente senza copiare e non sotto dettatura, si passerà al corsivo.
Consapevole del fatto che i tempi di acquisizione delle tecniche di lettura e scrittura sono diversi da bambino a bambino, non si intende forzare o accelerare i ritmi individuali e collettivi per evitare sia la formazione di distorte conoscenze che la demotivazione per gli alunni più in difficoltà.
Il curricolo di Italiano è costruito su unità di lavoro incentrate su uno “sfondo integratore” che accompagnerà, come filo conduttore tematico, gli alunni per tutto l’anno scolastico.
Lo sfondo integratore scelto è collegato alle ambientazioni e ai personaggi dei libri di Nicoletta Costa, “Giulio coniglio e altre storie”. Il loro libro di testo “Maggiolino” viene utilizzato come supporto per consolidare le attività proposte a scuola e per i compiti a casa. I vari personaggi si muovono in una terra magica, che diventa l’ambiente motivazionale sul quale ancorare l’esperienza dell’apprendimento in cui ogni unità di lavoro prevede l’arrivo di personaggi che progressivamente presenteranno vocali e consonanti.
Gli alunni seguiranno le loro avventure ascoltando storie fantasiose, filastrocche e disegnando o colorando su schede i personaggi e le varie situazioni ambientate sullo sfondo.
Le attività saranno sviluppate attraverso:
1) Lezione frontale: È la modalità di insegnamento privilegiata nell’approccio ai linguaggi, agli strumenti e ai nuclei fondanti delle discipline per:
2) Didattica metacognitiva
La didattica metacognitiva prevede l’organizzazione di situazioni che aiutano l’alunno/a a riflettere sui processi della propria mente e a regolare la propria attività cognitiva. Attraverso la rilettura delle esperienze, la riflessione e la verbalizzazione, l’allievo “impara ad imparare”, meta-abilità che lo guida ad un’assunzione di responsabilità nei confronti del suo processo di apprendimento.
3) Problem-solving
È un approccio didattico, di tipo euristico, teso a sviluppare, sul piano psicologico, comportamentale ed operativo, “l’arte di risolvere problemi” della realtà: è l’atteggiamento problematico nel confronto con il mondo che consente di conoscerlo. Posto di fronte al problema, ogni allievo/a ha la possibilità di individuare strategie di intervento, di creare soluzioni diverse e di confrontarle con altre ipotesi e soluzioni, attivando la socializzazione delle scoperte e sviluppando le capacità di riflessione e di pensiero critico.
4) Apprendimento cooperativo
Attraverso l’apprendimento cooperativo si promuove l’acquisizione di conoscenze, abilità e atteggiamenti che sono il risultato di un’interazione di gruppo. Nel piccolo gruppo, contesto operativo privilegiato, gli allievi si aiutano reciprocamente e sono corresponsabili del loro apprendimento; stabiliscono il ritmo del loro lavoro, si correggono, sviluppano e migliorano le relazioni sociali; attivano la riflessione metacognitiva. L’apprendimento, così, diviene una modalità per imparare con gli altri e dagli altri, attraverso: l’interdipendenza positiva, la responsabilità individuale e di gruppo, l’interazione costruttiva, i rapporti interpersonali e la valutazione di gruppo.
Verifica e valutazione
Le operazioni di verifica e valutazione dovranno consentire il rilevamento dei percorsi di apprendimento posseduti da ciascun alunno nei tre momenti che scandiscono l’iter formativo: iniziale, in itinere, finale. Le prove di verifica forniranno costantemente all’insegnante elementi per rivedere e riadattare i percorsi, modulandoli sulle difficoltà e sui progressi manifestati in itinere di lavoro. Agli alunni saranno somministrate verifiche di vario tipo, con riferimento all’obiettivo selezionato, all’argomento e ai contenuti. Le verifiche si baseranno su: modalità di partecipazione alle conversazioni e discussioni, pertinenza degli interventi, prove strutturate di completamento,prove scritte , orali, pratiche, osservazioni in itinere di lavoro.
Per realizzare la valutazione si partirà dall’analisi della situazione iniziale della classe, per procedere all’analisi sistematica dei ritmi e dei tempi di attenzione, dell’interesse, dell’impegno, della partecipazione, del comportamento relazionale con gli adulti e con i compagni, di ogni singolo alunno. Per il primo quadrimestre, vista l'età degli alunni e l'assenza di consapevolezza del valore numerico, la valutazione delle verifiche avverrà attraverso l'utilizzo di simboli e giudizi sintetici.
La valutazione, periodica ed annuale, degli apprendimenti degli alunni sarà effettuata mediante l’attribuzione di voti espressi in decimi: sul Registro dell’insegnante, in riferimento agli obiettivi delle unità di lavoro; sul Documento di Valutazione, come chiusura quadrimestrale e illustrata con giudizio analitico sul livello globale di maturazione raggiunto dall’alunno.
Alunni con bisogni educativi speciali
Gli alunni con particolari difficoltà saranno seguiti, per quanto possibile, in forma individualizzata e con una continua azione di recupero e sostegno.
Si prevede, inoltre, la predisposizione di apposite semplificazioni degli argomenti trattati.
Per potenziare l’inclusione si potenzieranno le strategie logico-visive grazie all’uso di mappe mentali e concettuali.
Le attività di recupero per gli alunni in difficoltà saranno organizzate a coppie o piccoli gruppi.
ASCOLTO E PARLATO
Competenze
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti ed Attività
Giochi per conoscersi e fare amicizia. Attività di lettura e narrazione da parte dell’insegnante.
Attività di ascolto, comprensione e memorizzazione. Ascolto di storie, fiabe e favole.
Momenti di espressività e comunicazione verbale spontanea. Discussioni guidate, strutturate e non.
LETTURA
Competenze
Contenuti ed Attività
Brevi testi descrittivi, narrativi, fantastici e poetici, regole e istruzioni. Conte e filastrocche.
SCRITTURA
Competenze
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti ed Attività
Orientare correttamente il tratto grafico delle lettere nella scrittura. Organizzare spazialmente da un punto di vista grafico la comunicazione scritta. Decifrare in stampato maiuscolo, minuscolo e corsivo le vocali, i grafemi e le corrispondenti sillabe.
Scrivere sotto dettatura e in autonomia : parole semplici e parole complesse. Scrivere in autonomia pensieri relativi al proprio vissuto. Completare semplici testi dati. Scrivere semplici testi a partire da immagini, parole o personaggi.
LESSICO E GRAMMATICA
Competenze
Obiettivi di Apprendimento
Contenuti ed Attività
Ogni lettera nuova che gli alunni incontreranno sarà abbinata ad una storia che fa da filo conduttore per favorire la memorizzazione e rendere le attività più accattivanti
Orientamento spaziale sulla pagina: sinistra- destra/alto-basso
Forma e suono delle vocali
Forma e suono delle consonanti
Suono degli abbinamenti (gruppi di vocali; sillabe)
Parole: scrittura e corrispondenza sonora
Lettura di gruppi di vocali
Lettura di gruppi consonantici
Lettura di parole bisillabi/trisillabi
I gruppi doppi di consonanti
I suoni difficili (sc/gn/mb/mp…)
Uso della lettera H
La punteggiatura