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Istituto Comprensivo di Basiliano e Sedegliano

Scuole statali dei Comuni di Basiliano, Coseano, Flaibano, Mereto di Tomba, Sedegliano (Ud)

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Programmazione didattica

Scuola Primaria di Blessano

anno scolastico 2016/2017

Classe seconda
insegnante Laura Pelizzari

Programmazione annuale di Geografia

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SECONDA CLASSE DELLA SCUOLA PRIMARIA

  • L’alunno si orienta nello spazio circostante, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali
  • Si rende conto che lo spazio geografico è costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione  e/o di interdipendenza
  • Coglie nei paesaggi le progressive trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio naturale
  • Individua i caratteri che connotano i paesaggi di montagna, collina, pianura

OBIETTIVI ANNUALI DI APPRENDIMENTO

ORIENTAMENTO

  • Muoversi consapevolmente nello spazio circostante (interni ed esterni alla scuola e alla casa ) orientandosi attraverso punti di riferimento, utilizzando gli indicatori topologici (davanti-dietro, sinistra-destra, sopra-sotto, dentro-fuori, alto-basso, vicino-lontano)

LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITÀ

  • Conoscere l’importanza dei diversi punti di vista per rappresentare oggetti, elementi e spazi vissuti
  • Costruire i concetti di confine e regione per utilizzare il reticolato geografico
  • Costruire il modellino e la relativa carta di spazi vissuti
  • Rappresentare i percorsi eseguiti in aula, leggere la relativa rappresentazione e descriverli
  • Conoscere, costruire e utilizzare la legenda come chiave interpretativa di carte nello spazio

PAESAGGIO

  • Rappresentare lo spazio vissuto riconoscendo le regole di organizzazione e di funzionamento dei diversi ambienti interni ed esterni alla scuola

CONTENUTI

  • Organizzatori spaziali: sopra-sotto, in alto-in basso, dentro-fuori, davanti-dietro, vicino-lontano, destra-sinistra, al centro, di fronte, di fianco
  • Conversazioni e discussioni sui giochi realizzati insieme e sulle esperienze vissute personalmente da ogni alunno
  • Lo spazio dell’aula: conoscere lo spazio e le sue funzioni
  • Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti ( pianta dell’aula ) e tracciare percorsi effettuati nello spazio circostante
  • Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino
  • Consolidamento di termini specifici: anteriore, posteriore, verso, precede e segue
  • Disegni liberi e rappresentazioni grafiche riferite ad uno stesso spazio in momenti diversi ( l’aula vuota o occupata dai bambini, il corridoio deserto o affollato )
  • Verbalizzazioni inerenti gli esercizi effettuati: acquisizione e consolidamento di termini specifici
  • Descrizione delle situazioni osservate, nonché dei percorsi eseguiti individualmente o di gruppo
  • Lettura di immagini, di fotografie, di raffigurazioni, disegni su richiesta
  • Elaborazione di cartelloni riferiti alle situazioni esaminate e ai percorsi compiuti
  • Esercizi, giochi, drammatizzazioni, attività libere e guidate che, consentono di sperimentare, operando con il corpo e gli attrezzi, le relazioni considerate
  • Descrizione dell’edificio scolastico nei vari momenti della giornata
  • Analisi delle attività e dei lavori che vengono svolti al suo interno
  • Conoscere l’ambiente scolastico e quello familiare; spazi, funzioni, relazioni
  • Conoscere il territorio circostante attraverso l’approccio percettivo e l’osservazione diretta
  • Individuare e descrivere gli elementi fisici ed antropici che caratterizzano i paesaggi dell’ambiente di vita

METODOLOGIA

All’inizio dell’anno scolastico, prima di avviare qualsiasi attività in questa area disciplinare, controllerò le conoscenze che il bambino possiede in riferimento al concetto di spazio, presupposto fondamentale di tutte le successive acquisizioni di carattere geografico. Verificherò come il bambino si muove all’interno degli ambienti a lui nuovi ( sala teatrale, fattoria didattica, museo).Nel corso delle conversazioni  e delle attività quotidiane osserverò se decodifica senza incertezze le parole che designano le posizioni assunte  dalle persone e dalle cose nello spazio.  Attraverso il disegno spontaneo  rileverò se l’alunno sa organizzarsi sufficientemente sullo spazio del foglio, se si contiene entro i margini, se compone una raffigurazione chiara ed equilibrata, se disegna i vari elementi proporzionali e in rapporto fra loro. Analizzerò infine la capacità del bambino di orientarsi nei principali ambienti dell’edificio scolastico. Proporrò facili lavori di ricerca sull’ambiente circostante, sempre riferiti a situazioni concrete e direttamente sperimentabili. Lavorerò a lungo sul concetto di relatività delle posizioni. Nel corso delle conversazioni e degli esercizi, a questo riguardo insisterò su termini quali: anteriori, posteriori, verso (o direzione), precede, segue, fronteggia, volge le spalle.

VERIFICHE

A conclusione di ogni attività di apprendimento si procederà alla rilevazione delle conoscenze acquisite attraverso la somministrazione di prove oggettive di diverso tipo quali: schede-questionario, schede a scelta multipla del tipo vero-falso, a completamento, a domanda aperta, rappresentazioni grafiche su richiesta e non, verbalizzazioni orali utilizzando anche immagini, descrizione a voce di un fatto, un luogo visitato, formulazioni di semplici domande e o ipotesi in relazione al problema analizzato, produzioni di lavoro di gruppo.

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