insegnante Lorena Cossio | |
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La programmazione fa riferimento alle Indicazioni per il Curricolo per il primo ciclo d’istruzione del settembre 2012 e al Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue, del Consiglio d’Europa.
L’apprendimento della lingua inglese, oltre alla lingua materna e di scolarizzazione, permette all’alunno di sviluppare una competenza plurilingue e pluriculturale e di acquisire i primi strumenti utili ad esercitare la cittadinanza attiva nel contesto in cui vive oltre i confini del territorio nazionale.
Accostandosi a più lingue, l’alunno impara a riconoscere che esistono differenti sistemi linguistici e culturali e diviene man mano consapevole della varietà di mezzi che ogni lingua offre per pensare, esprimersi e comunicare.
Metodologia
Il programma d’insegnamento della lingua inglese rivolto ai bambini che frequentano la scuola primaria, deve sfruttare le abilità predominanti di questa fascia d’età e cioè:
• la loro grande disponibilità a parlare e ad apprendere per imitazione e memorizzazione,
• il loro piacere per il movimento e per la gestualità,
• la loro predisposizione a collegare la parola con le esperienze sensoriali.
Una metodologia che tenga conto di questi aspetti deve privilegiare un approccio di carattere prevalentemente orale e situazionale.
Saranno privilegiati l’aspetto comunicativo in situazioni autentiche e quello ludico; le attività
didattiche verranno ampliamente diversificate per dare maggiore possibilità a tutti gli alunni di
giovarsene in modo proficuo e di vedere rispettati la propria personalità, il proprio stile e ritmo
di apprendimento. Potranno essere svolte individualmente, a coppia, a piccoli
gruppi o con tutta la classe; si abitueranno gli alunni ad interagire reciprocamente e con
l’insegnante. La comunicazione si avvarrà anche dei linguaggi cosiddetti extra verbali come la
mimica, il movimento (TPR), il disegno.
La didattica della lingua inglese che si propone, quindi, si basa essenzialmente sull’approccio comunicativo con lo sviluppo integrato delle quattro abilità che sono nell’ordine:
1) abilità auditiva che consiste nel comprendere ciò che si ascolta
2) abilità produttiva orale ovvero essere in grado di esprimersi oralmente
3 ) abilità ricettiva scritta cioè saper comprendere un testo scritto
4) abilità produttiva scritta che consiste nel riuscire ad esprimersi per iscritto.
Inizialmente le attività portano il bambino a “fare con la lingua”, sollecitano risposte fisiche (TPR), incentivano il rapporto affettivo con la lingua stessa e sono preminentemente audio-orali, cioè collegate alla comprensione e alla produzione orale di messaggi in un contesto significativo.
Solo dopo aver accertato l’acquisizione orale delle strutture linguistiche presentate, si passerà all’attività di lettura e scrittura che sarà avviata gradualmente.
L’approccio alla lettura avviene con semplici parole e/o frasi associate a disegni, per poi passare a brani in cui le parole si alterneranno alle illustrazioni per giungere infine a brani senza il supporto di immagini.
I testi saranno brevi, semplici e chiari. La lettura viene fatta prima coralmente, poi a gruppi ed infine individualmente.
Si utilizzano storie a fumetti, didascalie di immagini, posters, ecc.
L’alunno deve essere reso consapevole della diversità esistente tra codice orale e scritto, ed abituarsi a cogliere il senso globale di un testo.
L’avvio alla scrittura inizia con esercizi di copiatura per proseguire con esercitazioni di
completamento e incastri. Si può ricorrere anche alla procedura cloze (testi incompleti da
reintegrare), completamento di frasi/testi, produzioni di fumetti, dialoghi e messaggi augurali.
Si giunge poi alla composizione di testi su modello (descrizione di persone, animali, oggetti e ambienti, brevi lettere e cartoline ad un ipotetico pen-friend).
Sarà comunque compito dell’insegnante decidere quanto distanziare l’insegnamento della lettura e della scrittura, tenendo conto dei ritmi di apprendimento degli alunni.
Infine si introdurranno gradualmente elementi di riflessione linguistica: verranno riconosciute alcune strutture e regole grammaticali in modo comparativo.
Tutto il materiale linguistico sarà memorizzato mediante giochi di ruolo e attraverso la ripetizione di filastrocche, canzoni, storie e mini-dialoghi…
In questo periodo storico sociale necessita essere valorizzato anche l’aspetto interculturale: si prevedono, pertanto, momenti da dedicare alla riflessione sulla nostra cultura e al confronto con quella dei paesi di cui si apprende la lingua.
Le attività nelle classi
Nelle cinque classi verranno proposte:
Classe prima
Le proposte per la classe prima hanno, come elementi centrali dal punto di vista metodologico, il prevalere della dimensione orale e l’uso di un approccio ludico alla lingua.
Per quel che riguarda il primo aspetto, si farà ricorso a canzoncine, filastrocche, mini-dialoghi, flashcards per proporre in forma ricettiva e produttiva l’apprendimento di parole e brevi frasi. In questo modo si costruisce un piccolo repertorio di strutture e lessico che permette all’alunno di produrre comunicazioni semplici ma significative. Ciò, non esclude la visualizzazione della forma che assume la parola scritta. Questo contatto con la scrittura sarà tuttavia successivo alla memorizzazione della parola o della frase nella sua forma orale.
L’approccio ludico consentirà di sviluppare negli allievi una buona motivazione all’apprendimento linguistico e al tempo stesso abbassare il filtro affettivo che, per i bambini timidi o insicuri, potrebbe essere di ostacolo all’apprendimento.
Generalmente, le attività vengono condotte in modo corale, ma nel corso dell’anno incoraggiamo l’espressione autonoma degli alunni con attività a coppie o in piccoli gruppi. Attraverso alcune festività si introducono alcune conoscenze legate alla cultura inglese.
Competenze
Obiettivi di apprendimento
Ascolto (comprensione orale)
Parlato (produzione e interazione orale)
Autumn
Abilità | Contenuti |
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Lezione sulla stagione | |
Comprensione
Interazione
Produzione
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Lessico
Strutture.
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Unit 1 | |
Comprensione
Interazione
Produzione
|
Lessico
Strutture
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Unit 2 | |
Comprensione
Interazione
Produzione
|
Lessico
Strutture
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Winter
Abilità | Contenuti |
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Lezione sulla stagione | |
Comprensione
Interazione
Produzione
|
Lessico
Strutture.
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Unit 3 | |
Comprensione
Interazione
Produzione
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Lessico
Strutture
|
Unit 4 | |
Comprensione
Interazione
Produzione
|
Lessico
Strutture
|
Spring
Abilità | Contenuti |
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Lezione sulla stagione | |
Comprensione
Interazione
Produzione
|
Lessico
Strutture.
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Unit 5 | |
Comprensione
Interazione
Produzione
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Lessico
Strutture
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Unit 6 | |
Comprensione
Interazione
Produzione
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Lessico
Strutture
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Summer
Abilità | Contenuti |
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Lezione sulla stagione | |
Comprensione
Interazione
Produzione
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Lessico
Strutture.
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Unit 7 | |
Comprensione
Interazione
Produzione
|
Lessico
Strutture
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Unit 8 | |
Comprensione
Interazione
Produzione
|
Lessico
Strutture
|
Materiali, sussidi e sede degli interventi
Per lo svolgimento delle lezioni si utilizzeranno: registratori audio, lettore video/dvd, televisore, computer, navigazione su internet, materiale audiovisivo (CD musicali, DVD, VHS), illustrazioni, schede ideate ed organizzate dall’insegnante, posters, cartine geografiche, testi con facili letture, il libro di testo, flashcards, wordcards, realia (monete, francobolli, cartoline, biglietti, fotografie, depliants, materiali occasionali).
La sede delle lezioni è l’aula o l’aula LIM.
Modalità di verifica e criteri di valutazione
La valutazione ha un valore formativo e didattico ed è oggetto di riflessione per i docenti. Valutare è un compito strategico ma delicato attraverso il quale si rilevano il raggiungimento degli obiettivi e gli specifici progressi personali. La valutazione deve tener conto di criteri di equità e trasparenza, ma anche di punti di partenza diversi, di un diverso impegno profuso per raggiungere un traguardo.
Le verifiche accerteranno il grado di raggiungimento dell’obiettivo programmato e, contemporaneamente, la validità della programmazione stessa. Consisteranno, a seconda dei casi, in prove strutturate, integrate da osservazioni sistematiche e rilevazioni effettuate nell’ambito della attività quotidiana.
I risultati di tali verifiche consentiranno all’insegnante di programmare le attività successive e, nel contempo, gli interventi di recupero per gli alunni che non abbiano raggiunto gli obiettivi essenziali per proseguire il percorso di apprendimento previsto.
Potranno essere predisposte prove di verifica differenziate in caso di percorsi individualizzati.
Per gli alunni con difficoltà specifiche di apprendimento (DSA) adeguatamente certificate la valutazione e la verifica degli apprendimenti dovranno tenere conto delle specifiche situazioni soggettive di tali alunni; a tal fine, saranno adottati gli strumenti metodologico-didattici compensativi e dispensativi ritenuti più idonei.
Per la valutazione globale si terrà conto oltre che dei risultati delle verifiche anche:
In classe prima lo strumento principale di verifica è l’osservazione degli alunni durante lo svolgimento di attività abituali, individuali, di coppia o di piccolo gruppo.
Nel primo e secondo biennio le verifiche diventano gradualmente strutturate in merito a comprensione e produzione orale, comprensione e produzione scritta (cl. 3°, 4°, 5°)).
Si ricorrerà anche alla correzione collettiva e all’autocorrezione guidata: tale modalità, con l’intervento dell’insegnante, rende l’alunno più autonomo e consapevole delle conoscenze acquisite.
Griglia di valutazione
Obiettivi di apprendimento | Descrittori di voto | voto |
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Ricezione orale: Ascoltare e comprendere parole, istruzioni e frasi di uso quotidiano. |
In modo corretto e completo | 10/9 |
In modo corretto | 8 | |
In modo non del tutto corretto, con qualche incertezza. | 7 | |
In modo essenziale | 6 | |
In modo inadeguato: non comprende il significato | 5 | |
Ricezione scritta: Leggere e comprendere parole, frasi ,brevi messaggi/testi accompagnati anche da supporti visivi |
In modo sicuro con pronuncia e intonazione corrette, comprendendo il significato |
10/9 |
In modo scorrevole con pronuncia corretta e buona comprensione |
8 | |
In modo non del tutto scorrevole con pronuncia non del tutto corretta e comprensione parziale del significato |
7 | |
In modo incerto e comprensione essenziale | 6 | |
in modo stentato e comprensione scarsa | 5 | |
Interazione orale: Interagire in modo comprensibile e adeguato alla situazione comunicativa. Scambiare semplici informazioni personali afferenti alla sfera personale |
Con sicurezza e padronanza |
10/9 |
In modo corretto |
8 | |
In modo non del tutto autonomo: con alcune incertezze e imprecisioni |
7 | |
In modo incerto e impreciso | 6 | |
In modo stentato –Non partecipa alle conversazioni | 5 |