Programmazione didattica
Scuola Secondaria di primo grado di Sedegliano
anno scolastico 2012/2013
Classe prima
insegnante Iacuzzo Francesco (1A e 1B) |
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Presentazione delle classi
Ad inizio anno scolastico vengono effettuate prove d’ingresso ed osservazioni sistematiche per stabilire gruppi di livello.
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Traguardi di competenza e obiettivi di apprendimento
Competenze: indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche in situazioni di studio, di lavoro e di vita sociale
Obiettivi di apprendimento: insieme di conoscenze e abilità
Nucleo tematico: fisica e chimica
Competenze
- È in grado di raccogliere e tabulare dati anche in situazioni di laboratorio.
- Utilizza semplici strumenti di misura.
- Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni, applicandoli anche ad aspetti della vita quotidiana
Obiettivi di apprendimento
- Affrontare concetti fisici quali: massa e peso; temperatura e calore, effettuando esperimenti e comparazioni, raccogliendo e correlando dati con strumenti di misura.
- Indagare la natura corpuscolare della materia, attraverso l’osservazione della realtà o semplici esperienze, per costruire modelli essenziali della stessa (atomi, molecole,sostanze semplici e composte) ed individuarne le proprietà.
Nucleo tematico: biologia
Competenze
- Ha una visione dell’ambiente di vita locale come sistema dinamico di viventi che interagiscono fra loro e con la componente inorganica.
Obiettivi di apprendimento
- Individuare la rete di relazioni e i processi di cambiamento del vivente introducendo il concetto di organizzazione microscopica a livello di cellula (per esempio: respirazione cellulare, fotosintesi ecc.).
- Individuare l’unità e la diversità dei viventi, effettuando attività a scuola, in laboratorio, sul campo e in musei scientifico/naturalistici.
- Comprendere il senso delle grandi classificazioni.
- Condurre ad un primo livello l’analisi dei rischi ambientali e di scelte sostenibili (per esempio nei trasporti, nell’organizzazione delle città, nell’agricoltura, nell’industria, nello smaltimento dei rifiuti e nello stile di vita).
- Avviare alla comprensione della funzione fondamentale della biodiversità nei sistemi ambientali.geometriche.
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Unità di apprendimento e relativi contenuti
Nucleo tematico: fisica e chimica
Unità di apprendimento |
Contenuti |
1. Le proprietà dei corpi |
- Grandezze e misure.
- Massa e Peso, con riferimento alle situazioni di assenza di gravità.
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2. La materia e i suoi stati |
- La materia
- Gli stati della materia
- I passaggi di stato
- Atomi e molecole.
- Elementi e composti.
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3. Calore e temperatura |
- Temperatura. Definizione e misura
- Calore. Definizione e misura.
- Gli effetti del calore
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Nucleo tematico: biologia
Unità di apprendimento |
Contenuti |
4. La cellula |
- Cellule, la base della vita
- Struttura e componenti della cellula.
- Differenze tra cellule animali e vegetali.
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5. L’organizzazione dei viventi |
- Organismi unicellulari e pluricellulari.
- I grandi Regni della Natura.
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6. Vegetali |
- La struttura delle piante.
- Il ciclo vitale.
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7. Animali |
- Animali vertebrati
- Animali invertebrati
- Ecosistemi locali: fattori e condizioni del loro equilibrio.
- Concetti di habitat, popolazione, catena e rete alimentare.
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8. Ambiente |
- Ecosistemi locali: fattori e condizioni del loro equilibrio.
- Concetti di habitat, popolazione, catena e rete alimentare.
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Obiettivi minimi
- Capire l’importanza del metodo scientifico e saper descrivere semplici esperimenti.
- Conoscere le grandezze più comuni e le rispettive unità di misura.
- Saper utilizzare semplici tabelle e diagrammi.
- Conoscere le principali somiglianze e differenze tra viventi e non viventi e saper descrivere le principali funzioni degli organismi.
- Conoscere le principali caratteristiche della cellula animale e i quella vegetale, degli organismi unicellulari e pluricellulari. Conoscere la differenza tra riproduzione sessuata ed asessuata.
- Comprendere che cosa si intende per “classificazione” e le principali categorie: monere; protisti; animali invertebrati e vertebrati; funghi e vegetali.
- Conoscere i principali gruppi di invertebrati e vertebrati e come essi svolgono le attività vitali.
- Riconoscere l’importanza dei vegetali e comprendere perché senza di essi non ci sarebbe vita. Distinguere le diverse parti di una pianta e conoscere e comprendere in che modo una pianta svolge le diverse funzioni della vita.
- Conoscere le più comuni proprietà della materia: volume, massa e peso.
- Distinguere gli stati fisici e le loro caratteristiche.
- Conoscere il ciclo dell’acqua e le problematiche ambientali connesse all’inquinamento delle fonti idriche.
- Definire la temperatura ed il calore e le loro unità di misura.
- Sapere che la materia è costituita da molecole.
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Metodologie e strategie didattiche da utilizzare
Lezione frontale
Lezione dialogata
Discussione libera e guidata
Lavoro di gruppo
Insegnamento reciproco
Laboratorio
Uso del computer
Impiego di linguaggi non verbali
Attività di manipolazione
Uso del libro di testo
Uso di strumenti didattici alternativi o complementari al libro di testo
Formulazione di ipotesi e loro verifica
Percorsi autonomi di approfondimento
Attività legate all'interesse specifico
Contratti didattici
Valutazione frequente
Contatto con persone e mondo esterno
Studio individuale domestico
Visite guidate
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Recupero e potenziamento
Per facilitare l’apprendimento di tutti gli alunni che presenteranno delle difficoltà, sono previste le seguenti strategie:
- semplificazione dei contenuti
- reiterazione degli interventi didattici
- lezioni individualizzate a piccoli gruppi (compresenze)
- esercizi guidati e schede strutturate
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Verifiche e criteri di valutazione
Le verifiche sistematiche saranno effettuate sugli obiettivi generali della disciplina oltre che sull’apprendimento dei suoi contenuti. L’indagine valutativa sarà pertanto indirizzata sulle capacità acquisite e sulle conoscenze ed i concetti. Si ricorrerà sia a prove in itinere, sia a prove a posteriori.
Nel dettaglio gli strumenti di verifica utilizzati saranno i seguenti:
Verifiche formative
- Correzione dei compiti svolti a casa
- Interrogazione dialogica
- Discussione guidata
Verifiche per Unità di apprendimento
- Verifiche scritte ( produzione, risposte a domande aperte, test a risposta multipla, domande a completamento, quesiti vero / falso etc.)
- Verifiche orali
Verifiche sommative che comprendono più Unità di apprendimento.
Criteri di valutazione
Conformemente alle Disposizioni ministeriali in materia di istruzione e università (D.L. 1 settembre 2008, N. 137), la valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni sarà espressa in decimi:
Per quanto concerne la valutazione delle verifiche i voti verranno attribuiti secondo la seguente tabella
Voto |
Giudizio esplicito |
10 |
alunno con livello di conoscenze e abilità complete e corrette, autonomo e sicuro, con apporti personali nelle applicazioni, anche in situazioni nuove o complesse; |
9 |
alunno con livello di conoscenze e abilità complete e corrette, autonomo e sicuro nelle applicazioni, anche in situazioni complesse; |
8 |
alunno con livello di conoscenze e abilità complete, autonomo e generalmente corretto nelle applicazioni; |
7 |
alunno con livello di conoscenze e abilità di base, autonomo e corretto nelle applicazioni in situazioni note; |
6 |
alunno con livello di conoscenze e abilità essenziali, corretto nelle applicazioni in situazioni semplici e note; |
5 |
alunno con livello di conoscenze e abilità parziali, incerto nelle applicazioni in situazioni semplici; |
4 |
alunno con livello di conoscenze frammentarie e abilità di base carenti. |
Le valutazioni quadrimestrali, oltre che del profitto conseguito durante lo svolgimento dei vari percorsi didattici, terranno conto anche:
- della peculiarità del singolo alunno
- dei progressi ottenuti
- dell’impegno nel lavoro a casa
- dell’utilizzo e dell’organizzazione del materiale personale e/o distribuito
- della partecipazione e pertinenza degli interventi
- delle capacità organizzative
Per un più agevole controllo dei progressi, sul registro dell’insegnante verranno usati anche voti intermedi.
Sul registro dell’insegnante verranno segnalate e valutate la mancata esecuzione del compito domestico (C= compito non eseguito) e la mancanza del materiale (M= mancanza del libro di testo e/o del quaderno).
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Rapporti con le famiglie
I rapporti con le famiglie sono curati tramite:
- comunicazioni scritte attraverso libretto personale;
- colloqui negli orari di ricevimento del docente;
- colloqui durante i ricevimenti generali dell’Istituto. Sono realizzati quattro momenti di incontro generale e ricevimento genitori; ad ottobre, in occasione della presentazione della classe; a dicembre e ad aprile, in occasione della consegna del rapporto informativo; a febbraio, in occasione della consegna delle schede.
I rapporti scuola-famiglia si mantengono sul piano della fiducia e della reciproca collaborazione.
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Testo di riferimento
Titolo: Linea Scienze - Tomi A e B
Autori: Luigi Leopardi, Mariateresa Gariboldi
Editore: Garzanti Scuola
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