logo dell'Istituto Comprensivo di Sedegliano

Istituto Comprensivo di Basiliano e Sedegliano

Scuole statali dei Comuni di Basiliano, Coseano, Flaibano, Mereto di Tomba, Sedegliano (Ud)

Ora sei in: home > insegnanti > programmazione 2012/2013 > Scuola Primaria di Mereto > storia - classe terza

Programmazione didattica

Scuola Primaria di Mereto di Tomba - Pantianicco

anno scolastico 2012/2013

Classe Terza
insegnante Antonella Bellot

Programmazione di Storia

Unità di apprendimento: Storia

Competenze

  • Ricostruisce eventi del recente passato attraverso l’uso di fonti
  • Usare gli indicatori temporali per orientarsi nel recente passato
  • Scoprire il concetto di tempo e la durata dei periodi
  • Comprendere il metodo sperimentale della ricerca storica
  • Usare le parole del tempo diacronico e sincronico
  • Costruire ed utilizzare la linea del tempo
  • Utilizzare le misure e i termini cronologici convenzionali
  • Ipotizzare la durata dei fatti
  • Ordinare e classificare documenti, testimonianze, fonti
  • Saper ricostruire la storia dell’origine della Terra e della vita sul pianeta
  • Individuare e riflettere sui cambiamenti che condizionarono l’evoluzione degli eventi
  • Analizzare e comprendere le tappe fondamentali dell’evoluzione umana
  • Individuare e spiegare il concetto di Preistoria e dei suoi periodi
  • Racconta gli eventi fondamentali utilizzando un lessico specifico
  • Conosce le regole della convivenza civile e
  • dell’organizzazione sociale in rapporto ai contesti vissuti e alle civiltà del passato

Obiettivi

  • Utilizzare gli indicatori temporali per narrare esperienze personali
  • Avvalersi di grafici temporali per collocare eventi ed individuare periodi
  • Definire ed utilizzare il concetto di durata temporale  e utilizzare i termini associati appropriati
  • Riconoscere relazioni di successione e contemporaneità ed associarne la terminologia adeguata
  • Individuare le tracce ed utilizzarle come fonti che testimoniano il passato personale, familiare e della comunità
  • Seguire il metodo storico per ricavare da documenti conoscenze su eventi del passato
  • Cogliere i concetti fondamentali della storia: ambiente, produzione, attività per il mantenimento, regole, vita sociale e familiare
  • Formalizzare le conoscenze e i concetti appresi tramite grafici, mappe, esposizioni orali
  • Organizzare le conoscenze acquisite classificandole in:aspetti della vita sociale, politico-istituzionale, economica, artistica, religiosa
  • Individuare analogie e differenze fra situazioni storico-sociali lontani nello spazio e nel tempo: i gruppi umani preistorici e le società di raccoglitori-cacciatori odierni

Metodi, attività e soluzioni organizzative

  • Utilizzo degli strumenti per la misurazione del tempo: orologio, calendario, diario…
  • Racconti e reperimento di documenti personali
  • Interpretare e valutare documenti e testimonianze
  • Classificare le fonti
  • Riordino di sequenze
  • Rappresentazione di eventi sulla linea del tempo e orientamento sulla stessa
  • Lettura di testi storici, documenti, miti leggende
  • Interviste
  • Prendere confidenza con la ricerca storica attraverso il metodo sperimentale
  • Costruzione della striscia dell’origine della Terra
  • Costruzione della striscia dell’evoluzione dell’uomo
  • Osservazione di fossili e reperti preistorici
  • Riproduzione di materiali preistorici
  • Interpretazione di documenti fotografici
  • Verbalizzazioni orali
  • Costruzione di mappe riassuntive
  • Usare schede strutturate

Contenuti

  • Il tempo lineare e ciclico
  • Successione e contemporaneità
  • Le trasformazioni connesse al trascorrere del tempo
  • Il periodo e la durata e loro nomenclatura
  • La misurazione del tempo
  • Sistemi di datazione
  • Il metodo storico e il lavoro dello storico
  • I collaboratori dello storico
  • Documenti, fonti, testimonianze storiche
  • Il significato di Storia e preistoria
  • L’origine dell’Universo e della terra
  • Le ere geologiche
  • La comparsa e l’evoluzione degli esseri viventi
  • I fossili
  • I dinosauri: le tipologie e la loro estinzione
  • L’evoluzione del genere umano
  • I bisogni primari, culturali e spirituali
  • La Preistoria: inizio e periodizzazione
  • Il Paleolitico: attività dell’uomo, l’importanza dell’acqua, la scoperta del fuoco, la vita di gruppo, il nomadismo, i ripari, espressioni culturali e pratiche artistiche
  • Il Neolitico: attività dell’Uomo, la vita stanziale, l’organizzazione sociale, progressi tecnologici
  • L’età dei Metalli: progressi tecnologici, sociali e culturali
  • Invenzione della Scrittura: il passaggio dalla Preistoria alla Storia
  • La necessità di regole e di un ordinamento nell’ambito della vita sociale per essere un cittadino
  • La preistoria in Friuli: l’evoluzione storico-antropologica nelle nostre zone.

Metodologia

Nel corso di quest’anno scolastico si formalizzerà lo “studio” della disciplina storica. E’ necessario affrontare i prodromi di un metodo di studio che possa promuovere in maniera evolutiva ( da ora alla fine del percorso della scuola primaria) l’autonomia nell’ individuazione, all’interno del materiale di studio, dei concetti e delle conoscenze che rispondano al problema che si va ad indagare. Perciò sarà opportuno guidare i bambini a soffermarsi sulle nozioni essenziali che rispondano all’indagine su cui inizialmente è stata concentrata l’attenzione.
Nel corso di quest’ anno scolastico si condurranno gli alunni nel difficile passaggio dal concetto di “tempo fisico” a quello di “tempo storico”. Quindi nel primo periodo dell’anno scolastico si consolideranno le abilità di misurazione del tempo fisico direttamente sperimentato o individuato osservando e confrontando oggetti e persone attuali con quelli di un passato relativamente recente. E’ necessario proporre una “materializzazione” del tempo all’interno di uno spazio non direttamente vissuto ma che fonti familiari e direttamente sperimentabili possano testimoniare. Ciò al fine di promuovere la capacità di generalizzare e concettualizzare l’evoluzione temporale anche partendo da eventi non direttamente sperimentabili. L’alunno si orienta all’interno della terminologia legata alla durata temporale per prendere confidenza con termini più astratti che indicano concetti come era, epoca, periodo storico. In concomitanza alla presa di confidenza del concetto di evoluzione temporale e periodo, l’attenzione degli alunni sarà rivolta all’individuazione di un nesso causa-effetto che lega gli eventi storico-culturali. Così vengono riconosciute le interazioni fra ambiente e uomo e le trasformazioni operate dall’Uomo sull’ambiente. Viene anche compreso che i fattori ambientali comportano cambiamenti sociali, politici ed economici promuovendo una stretta correlazione fra ambiente e sviluppo della civiltà umana. L’utilizzo di strumenti vari dovrebbe agevolare l’interesse verso le conoscenze storiche. Perciò ci si propone di offrire agli alunni la possibilità di accedere a musei, visite guidate, visione di documentari, ricerca di documenti, laboratori oltre all’utilizzo di mezzi prettamente scolastici quali il sussidiario, la costruzione di schemi, mappe, grafici. E’ prevista anche la realizzazione di un CD per visualizzare e ricostruire la Preistoria in Friuli.

Valutazione

La verifica e la valutazione delle competenze dei singoli alunni avverrà, in pratica, in maniera continuativa legando di lezione in lezione gli argomenti pregressi con i nuovi proposti. Le verifiche oggettive verranno strutturate in vario modo: interrogazione orale, risposte a domande aperte, compilazione di un testo incompleto, completamento di uno schema.

Unità di apprendimento: Educazione alla convivenza civile

Competenze

  • Attivare modalità relazionali positive con i coetanei e con gli adulti
  • Conoscere e rispettare il proprio ambiente
  • Accettare e rispettare gli altri
  • Attivare  il principio di diritto-dovere
  • Responsabilizzarsi per portare a termine il compito affidatogli
  • Essere in grado di sviluppare un progetto comune
  • Mettere in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo e fiducia nei propri mezzi

Obiettivi

  • Conoscere il concetto di diritto-dovere e valutare l’ambito in cui può essere reclamato
  • Confrontare criticamente i punti di vista diversi dal proprio ed indagarne le ragioni
  • Argomentare il proprio punto di vista e le esigenze personali informa corretta
  • Attivare comportamenti di autonomia, autocontrollo, fiducia in sé
  • Interagire con le persone utilizzando adeguati atteggiamenti e stili linguistici
  • Suddividere incarichi e svolgere compiti per lavorare insieme
  • Elaborare e scrivere un regolamento di classe
  • Realizzare attività di gruppo per favorire l’incontro fra coetanei
  • Analizzare ed accordarsi sulle regole di un gioco, di una attività
  • Impegnarsi personalmente nelle iniziative concordate
  • Avvalersi in modo corretto e funzionale dei servizi offerti dal territorio (biblioteca, spazi pubblici, la scuola stessa)

Metodi, attività e soluzioni organizzative

  • Riflessione sui diritti dell’infanzia
  • Partecipazione responsabile alla gestione dell’aula e dgli spazi comuni della scuola
  • Riflessione collettiva sull’importanza della collaborazione per uno scopo
  • Riflessione sull’importanza delle regole, del loro rispetto per vivere in società
  • Identificazione di ruoli e compiti
  • Ricerca e valorizzazione delle peculiarità di ciascuno come elemento di ricchezza per le attività di gruppo
  • Conoscenza dei più importanti diritti e doveri dei cittadini
  • Discussioni, letture, giochi di ruolo, drammatizzazioni
  • Espressione delle proprie emozioni e della propria affettività
  • Comprensione del proprio ruolo nella famiglia e nella scuola

Contenuti

  • Io e la mia famiglia
  • Le emozioni
  • Diritti e doveri di cittadino
  • Le regole della scuola
  • Le regole della società
  • La difesa e la salvaguardia dell’ambiente
  • La valorizzazione delle diversità
  • La fiducia in se stessi
  • La vita a scuola e durante le occasioni extra-scolastiche

Metodologia e valutazione

L’ambito scolastico o, comunque, qualsiasi ambiente in cui agiscano i bambini sarà strumento e contemporaneamente momento valutativo delle competenze richieste e discusse con gli alunni.

torna su