insegnante Rosa Ambrosino | |
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Premessa: storia e geografia
In classe prima è prematuro proporre ai bambini conoscenze rigorosamente disciplinari. Il compito dell’insegnante è, piuttosto, quello di avviare i bambini all’incontro con la Storia e la Geografia, dando loro le conoscenze e gli strumenti cognitivi adeguati e trasmettendo un atteggiamento motivato verso queste due discipline. Partiremo, dunque, dalla realtà vissuta quotidianamente dai bambini, portandoli a riflettere sulle attività che essi svolgono, sulle esperienze individuali o di gruppo che affrontano fuori e dentro la scuola. Chiederemo di raccontare diversi momenti e di ricostruire semplici sequenze seguendo procedure proprie delle due discipline, facendo gradualmente acquisire agli alunni la capacità di padroneggiare tempo e spazio.
Verifica
Ingresso: per accertare le conoscenze ed i pre-requisiti di ogni alunno.
In itinere: per accertare il raggiungimento degli obiettivi e delle competenze sui vari argomenti programmati e trattati, ed in base ai risultati ottenuti, apportare o meno dei correttivi alla programmazione.
Valutazione
Vista l’età e la mancata consapevolezza del valore numerico la valutazione delle prove, delle verifiche sul quaderno e delle schede avverrà attraverso simboli comuni tra le insegnanti, mentre sul quadernetto personale dell’alunno (sostituisce il diario) in accordo con i genitori verrà riportato, solo per le prove di verifica, la valutazione espressa con voti in decimi. Sul registro personale dell’insegnante e sul documento di valutazione la valutazione periodica degli apprendimenti sarà effettuata con voti espressi in decimi come richiesto dalle ultime indicazioni ministeriali.
Abilità
Collocare nel tempo fatti ed esperienze vissute riconoscendo i rapporti di successione temporale esistenti tra loro. Rilevare il rapporto di contemporaneità. Utilizzare strumenti convenzionali per la misurazione del tempo e per la periodizzazione. Riconoscere la ciclicità in fenomeni regolari e la successione delle azioni.
Conoscenze
Ciclicità dei fenomeni temporali e loro durata. Concetto di durata e valutazione delle durate delle azioni. Successione e contemporaneità delle azioni e delle situazioni.
Scelte metodologiche
Obiettivi e contenuti
Obiettivi | Contenuti |
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La successione e i relativi indicatori temporali. La contemporaneità e i relativi indicatori temporali. |
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La successione ciclica I giorni della settimana, i mesi dell’anno, le stagioni. |
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La durata percepita Confronto di durate1 |
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Cambiamenti e durate |
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Misure non convenzionali delle durate |
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Misure convenzionali delle durate: secondi, minuti, ore, giorni, mesi, anni…. Il calendario |
I contenuti sono quelli suggeriti dal libro di testo adottato per la classe. Si coglieranno inoltre tutte le occasioni utili per avviare attività trasversali a tutte le aree di formazione, in collaborazione con le colleghe di team.
Competenze attese al termine della classe prima
Storia: colloca fatti nel tempo identificando rapporti di successione e contemporaneità. Conosce e utilizza gli indicatori temporali di successione e durata. Individua mutamenti e durate di esperienze vissute. Riconosce la ciclicità in fenomeni temporali e la loro durate. Utilizza strumenti convenzionali e non per la misurazione del tempo e per la periodizzazione.